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Il passato
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La parrocchia del Sacro Cuore di Gesù ha quasi
quaranta anni poiché ufficialmente è stata istituita nel 1963.
Tuttavia la prima comunità e l'idea di erigere una chiesa parrocchiale
nel nuovo quartiere cittadino dello "Zecchino" risalgono al 1956.
Quell'anno, infatti, l'Arcivescovo del tempo, Mons. Ettore Baranzini,
resosi conto che occorreva costruire una chiesa e dare la guida
spirituale degli abitanti del quartiere ad un sacerdote, affidò al Sac.
Matteo Pino ed al Movimento dei Focolari, di cui il sacerdote faceva
parte, questa zona della città di nuova espansione. Pur se impegnato in
seminario e già rettore di un'altra chiesa, per oltre sei anni, don Pino
si impegnò con energia nel suo apostolato coadiuvato, oltre che dai
Focolarini, anche da numerosi volontari del
quartiere. .
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| In
mancanza di una chiesa, le celebrazioni avvenivano in luoghi di fortuna:
inizialmente in una stanza dell'asilo della POA, poi nella baracca in muratura
di un cantiere edile; talora, quando il bel tempo lo consentiva, sotto un
albero di ulivo, nel campo vicino all'asilo della POA, ora in un garage,
infine nell'attuale salone della Chiesa parrocchiale, allora già in
costruzione. Si giunse così ai primi mesi del 1963, quando l'Arcivescovo
Baranzini incaricò il Sac. Giuseppe Tringali di prestare la sua opera
sacerdotale nel quartiere dello Zecchino. In qualità di reggente
dell'erigenda parrocchia, Don Tringali istituì i vari rami dell'Azione
Cattolica e preparò il terreno per l'erezione ufficiale della parrocchia.
Il 30 giugno di quello stesso anno fu festeggiato per la prima volta il
Sacro Cuore di Gesù, titolare della Chiesa in costruzione, e fu
solennemente portata in processione, per le vie del quartiere, una statua
del Sacro Cuore chiesta in prestito alla Chiesa di San Giuseppe in Ortigia.
Don Tringali lasciò il suo incarico quando fu nominato il primo parroco,
il Sac. Paolo Gallo.

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| Il
7 ottobre 1963 l'Arcivescovo di Siracusa, Mons. Ettore Baranzini,
consegnò la nascente Chiesa a Padre Paolo Gallo, che si mise subito all'opera
con fervore: trasformò in cappella permanente il salone attiguo alla Chiesa in costruzione, diede nuovo impulso all'Azione Cattolica e iniziò
l'azione di evangelizzazione della parrocchia. Il 19 marzo 1964, festa di
San Giuseppe, l'Arcivescovo di Siracusa, Mons. Giuseppe Bonfiglioli,
benedisse la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, ancora rustica ed
incompleta, in modo che essa potesse accogliere i fedeli in occasione
delle celebrazioni liturgiche.
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Furono
anni di intenso lavoro che videro il moltiplicarsi di iniziative pastorali
quanto mai meritevoli e importanti. Tra le altre ricordiamo:
- Il Cinema parrocchiale: dal 1964 al
1968, ogni domenica,
nel salone parrocchiale, si proiettavano due film,
noleggiati presso la casa cinematografica S.Paolo (uno per i ragazzi
dell'A. C., uno per gli adulti).
- la Filodrammatica: formata da giovani
di estrazione diversa, si cimentò nella rappresentazione di vari
lavori teatrali, soprattutto di Nino Martoglio.
- Il Giornalino parrocchiale: è da
sempre un mezzo di unità e di dialogo fra i parrocchiani. Il primo
foglio ebbe per titolo «Risveglio» e vide la luce nel 1964. Negli
anni seguenti ha cambiato diverse volte nome («Dialogo»,
«Notiziario Parrocchiale», infine «Comunità Nuova»).
- La «Conferenza S. Vincenzo de' Paoli»:
istituita nel settembre 1964, si occupava dell'assistenza ai poveri
della parrocchia. Ha cessato la sua attività nell'ottobre del 1984
ed è stata sostituita dalla «Caritas» parrocchiale.
- Il «Centro Servizio Sociale»: istituito
nel 1978, si propone oggi di affrontare e risolvere i problemi dei
parrocchiani e non (disbrigo pratiche di pensioni, invalidità,
compilazioni modd. 740, 730 e Unico, ecc.).
- «Nuova Radio»: il 27 dicembre 1979
iniziò a funzionare nei locali della parrocchia una stazione
radio.Trasmetteva sulla frequenza 91,500 MHZ in FM e fu, per alcuni
anni, parte integrante delle attività pastorali della parrocchia.
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| Il
20 giugno 1980, alle ore 19,00, l'Arcivescovo di Siracusa, Mons. Calogero
Lauricella, alla presenza delle Autorità civili, militari e politiche e
di numerosi fedeli, assistito dai Sacerdoti Paolo Gallo, parroco, Paolo
Manciagli e Giovanni Tabacco, vicari cooperatori ed altri sacerdoti,
procedette alla solenne consacrazione della Chiesa parrocchiale dedicata
al Sacro Cuore di Gesù. A ricordo dell'avvenimento venne scoperta una
lastra di marmo con la seguente epigrafe dettata da Mons. Pasquale Magnano:
Alla
presenza del popolo di Dio
pellegrino
sull'altura d'Acradina
il
20 giugno 1980
S.E.
Mons.
Calogero Lauricella
Arcivescovo
di Siracusa
consacra
con
solennità di rito e viva partecipazione
questa
Chiesa parrocchiale
dedicata
al «Sacro Cuore di Gesù»
la
quale
iniziata
il 2 febbraio 1956
durante
il servizio pastorale
di
S.E. Mons. Ettore Baranzini
per
l'opera
del
Parroco D. Paolo Gallo e dei cooperatori
risplende
di
fede e di arte

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| Nell'ottobre
1982 la Parrocchia festeggiò i venti anni di attività pastorale con
l'apertura del Sinodo Parrocchiale, che fu aperto solennemente
dall'Arcivescovo Mons. Calogero Lauricella il 5 dicembre di quello stesso
anno. L'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione, lo stesso
Arcivescovo aprì solennemente la «Peregrinatio Mariae» nelle scuole
della Parrocchia e nelle case delle famiglie del quartiere. Il 25 luglio la comunità parrocchiale, guidata dal Parroco, si recò in
pellegrinaggio a Roma in occasione dell'Anno Santo della Redenzione. Il
Sinodo fu chiuso il 15 ottobre 1983.
Altri
avvenimenti importanti si sono registrati nel 1990 (il 17 gennaio fu inaugurato
il Sinodo dei Giovani) e nel 1991 (il 10 febbraio Mons.
Giuseppe Costanzo, da un anno nuovo Arcivescovo di Siracusa, ha fatto visita
alla nostra Parrocchia).
Il
primo gennaio 1993, dopo trent'anni di parrocato alla guida della
parrocchia, il parroco D. Paolo Gallo ha lasciato i fedeli e i
collaboratori per dedicarsi ad altri incarichi cui l'Arcivescovo lo ha
chiamato. Il 2 gennaio gli è subentrato nell'incarico il Sac. Gaetano
Silluzio,
già parroco della Parrocchia di Cristo Re di Lentini e fino al
giugno del 1984 vicario parrocchiale della nostra Parrocchia. Per lui si è
trattato, dunque, di un gradito ritorno, in una comunità e in un
quartiere nei quali aveva in precedenza prestato il suo servizio
sacerdotale. Il resto è storia di oggi.
(liberamente tratto da Trentesimo
dell'Attività pastorale, Siracusa, 1996, di Aurelio Aliffi)

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