La parrocchia è tra le più antiche dell'area urbana di Palermo, essendo stata eretta canonicamente il 22.12.1755. Prima di questa data, nonostante le dimensioni, già in origine, « ben più ampie di una semplice cappella nobiliare » (2) essa fungeva da sepoltura e cappella annessa alla grandiosa Villa dei Principi di Resuttano di famiglia Napoli, Pari del Regno e Grandi di Spagna. La chiesa, collegata alla villa da un passaggio interno, era stata fondata sotto il titolo di Gesù, Maria e Giuseppe e dotata nel 1700 dal Principe di Resuttano Don Federico di Napoli e Barres, Consigliere dell'imperatore Carlo VI (3) In quell'epoca, la deliziosa Piana dei Colli era di gran moda presso gli ambienti nobiliari palermitani, come luogo ideale di villeggiatura e di svago, come dimostrano le eleganti ville settecentesche, dall'architettura di gusto francese, ancor oggi disseminate tra Resuttana e S. Lorenzo. Gli abitanti di Resuttana dovevano già essere numerosi se, dopo i necessari lavori di ampliamento, fu possibile trasformare la cappella in parrocchia.
La più antica illustrazione della chiesa di Resuttana è un incisione del Bova ( 1761, riprodotta in copertina ) che ci mostra la nostra parrocchia immersa tra gli agrumeti e il lussureggiante giardino all'italiana di Villa Resuttana.
La fortunata stagione settecentesca passò lasciando il posto, per tutto l'ottocento, a un lungo periodo di decadenza per la Piana dei Colli. La contrada e la sua parrocchia vissero così, remote e intatte dal tumulto di una Palermo che attraversava l'esplosione edilizia e lo sviluppo urbanistico del liberty.
La parrocchia di Resuttana è, oggi, una delle più popolose delle diocesi di Palermo, contando circa 15.000 anime. Dal punto di vista urbanistico, il territorio parrocchiale si trova segnato dalla sovrapposizione dell'edilizia residenziale degli anni '70 sull'antica borgata di Resuttana.
(1) Bibliografia essenziale: R. LA DUCA, Bagli, ,:'asene e ville della piana dei Colli, Palermo 1965 ID. ,La Villa dei Resuttano, in «Iii£ittàper~ta» III, Paicrino 1977, 199-201
(2) M. MIMMO GAMBINO, l'paradiso della terra.. Palermo fuon le mura, Palenno 1989, 140.
(3) Cfr. G. Palermo, Guida istruttivo per Palermo e i suoi dintorni, riprodotta da <~ G. Di Marzo Ferro », Palermo 1858,741-742.
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