Tre Giorni 2007

La mitica Tre Giorni

Noi, i giovani del gruppi giovanili della Parrocchia, abbiamo vissuto una bellissima esperienza, iniziata il 17 Febbraio 2007. Partiti nel primo pomeriggio siamo arrivati in una casa salesiana gestita dalle suore a Cesuna e lì è iniziato il nostro divertimento!

Mentre gli animatori si preparavano, non è stato difficile trovare un intrattenimento: una bella neve (per quanto poca J) ci attendeva nel bel giardino, comprendente anche un boschetto non proprio piccolo. Una volta riuniti, abbiamo iniziato un percorso legato ai limiti ed alle tentazioni (come abbiamo imparato dai nostri grandiosi animatori, le due sono collegate); la visione del film, “Una settimana da Dio” è stata la nostra prima traccia.

Per chi non l’ha visto, è un film molto divertente, ma guidati dai nostri animatori abbiamo trovato anche tutti i lati su cui riflettere; ha guidato le nostre riflessioni, le discussioni e ci è rimasto (anzi ci rimane) impresso per tutti i suoi insegnamenti, tra cui ricordiamo alcune particolari citazioni: “Sii il tuo miracolo” o “La vita è una figata”…

 Quella sera abbiamo fatto un lungo gioco all’aperto (e al freddo…. brrrrrrrr!!); un gioco basato sul “lavoro” di gruppo, sullo stare in compagnia e sicuramente un’occasione per fare amicizia, per la quale gli animatori hanno lavorato tantissimo e pure partecipato attivamente.

Alla domenica un nuovo giorno carico di meraviglie ci attendeva.  La mattina è stata intensa e l’abbiamo passata lavorando sui nostri limiti; è stato difficile per qualcuno, soprattutto perchè a volte significava ammettere un qualcosa non proprio di piacevole, ma pensiamo che questo sia stato anche un passo per affrontare la nostra difficoltà e cercare di superarla. Al tutto è seguito un nuovo tipo di attività: una lunga discussione sulle questioni che i giovani si pongono e un gruppo rappresentava gli adulti. Questi ultimi dovevano ragionare per trovare una risposta alle argute problematiche proposte; è stato difficile, abbiamo pensato molto e sono emerse anche domande veramente particolari, su cui tutti dovremmo riflettere. Un esempio: “Perché il cristiano quando va a messa è di animo triste e a volte si sente in colpa, peccatore?”; abbiamo fatto del nostro meglio, fatto funzionare bene il nostro cervello e in particolare, si può anche dire, che per la prima volta abbiamo veramente ragionato “da grandi”!

Quel pomeriggio un nuovo momento di riflessioni ha seguito un giro a Cesuna; è stato chiamato “deserto” ed è servito per farci fare lunghe riflessioni individuali ispirate ad un brano del vangelo sulle Tentazioni. Ci ha aiutato a capire Gesù, il modo con cui ha evitato le tentazioni di Satana nel deserto, se vale la pena di seguire i suoi insegnamenti.

Già da lì abbiamo iniziato a scegliere da che parte stare (se con Gesù o con satana).

Grazie alle nostre riflessioni, Don Mario ha potuto svolgere l’omelia; si era dichiarato infatti senza voglia di prepararsi da sé la predica, però noi poco ci abbiamo creduto…

La sera abbiamo partecipato in modo particolarmente attivo alla Santa Messa, grazie anche al fatto di aver creato noi la predica…

Il dopocena è trascorso un’altra volta allegramente, per i nostri animatori che ci hanno stupito con un nuovo gioco, “la dama vivente”, ma anche per noi giovani che abbiamo la capacità di divertirci ovunque..

La preghiera del mattino, era il giorno di tornare a Rovigo, è stata l’occasione di ringraziare: gli animatori che si sono così tanto adoperati per noi, i cuochi che non ci hanno mai fatto alzare dalla tavola con la fame, don Mario che ha svolto più che bene il suo ruolo e ci ha pure fatto divertire, le suore che ci hanno offerto quella casa così bella e spaziosa, Dio per averci donato tre giorni carichi di emozioni e divertimento, partecipazione e collaborazione, che ci ha fatto conoscere al meglio tra di noi.. e non è mancato il grazie pure per noi, ragazzi dei gruppi giovanili!!

Eravamo tutti tristi di tornare a casa, ma ci tranquillizzava il fatto che comunque tutto finisce, ma pure che ci sarebbero stati altri momenti simili…. così arrivammo a Rovigo, pieni dentro di cose e emozioni da raccontare!!

C’è chi ha detto scherzando che: “Oltre a tutte queste faccende diocesane ci siamo divertiti molto e abbiamo fatto parecchio “casino”!!”, chi: “Come è passata veloce.. dovremo fare la TRE GIORNI da un mese la prossima volta!!” ma TUTTI pensiamo che un’esperienza così deve essere vissuta da tutti, che di animatori fantastici come i nostri non esistono,che è bello frequentare la parrocchia anche solo per divertirsi e conoscere tante persone speciali come abbiamo fatto noi, come è bello passare momenti in cui si può sempre dire i propri pensieri, esprimere ogni sentimento con la consapevolezza che c’è sempre qualcuno interessato a quello che dicevi.

 E forse possiamo dire anche grazie a tutto e tutti (eh.. troppo lungo l’elenco, ma sapete pure voi cosa intendiamo J) forse veramente riusciremo a superare limiti e tentazioni, su cui tanto abbiamo lavorato!!

Per il resto non ci vogliamo perdere la Tre Giorni dell’anno prossimo quindi affermiamo senza alcun dubbio ALL’ANNO PROSSIMOOO!!!

Gruppi

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