
| «La Panchina» di Ale e Franz |
![]() Ale e Franz È possibile scaricare, in formato .AVI, la scenetta della panchina di Ale e Franz di Zelig, interpretata da Francesco Veronese (Franz) ed Alessandro Grandi (Ale)! |
| Sottotitoli |
| - Buonasera! Scommetto che mi stava aspettando! - Sì: come si aspetta un infarto! - Ah! Beh... Caldino, stasera, eh? - Già. - Eh, sa com'è l'estate! Giornale di oggi? - No: è quello del 27 luglio del 1943! - Ah! Interessante, eh? Beh, vedo... La vedo proprio in forma, stasera, sa? - Grazie. - Ma... Ha i capelli più corti? - Sì. - Li ha tagliati? - No: ho fatto fare l'orlo ad un sarto! Così, quando li voglio più lunghi, mi basta scucirli! - Grosso lavoraccio, eh? - Eh: può dirlo forte! - No, no! Piano, piano: ormai I SE' TUTI IN LETO A 'ST'ORA, AH! Basta... Ah, Flalalai! Ah, Jesus! Caspiterina! È finito anche il GrEst 2003, è finito! Sigh! È finito il GrEst 2003! È finito il GrEst 2002! È finito il GrEst 2001, 2000, '99! È FINITO IL GREST 1998, '97, '96, '95... - Senta un po', Frate Indovino: andiamo dritti fino a Cristo o facciamo una pausa Risorgimento? - No, dai: facciamo una pausa! Sigh! Sigh! - Eh: facciamola, però! - Beh, per far quattro chiacchiere, qua con lei. - Sì: fossero quattro... - Eeeh... La vedo bene, stasera, sa? - Grazie. - È anche abbronzato? È andato in vacanza? - Sì: alle Maldive! - Ah: al mare... - No: nell'entroterra! C'era l'isola da 700 metri, abbiam trovato l'entroterra col goniometro, siamo andati in campagna a funghi e fagiani! - Che meraviglia! Che passione, oh! Eccezionale! E c'è andato con l'aereo, vero? - No: ho preso l'aliscafo ad Ancona! - Ah! Ha fatto il Canale di Suez! - Che Canale di Suez?! In aereo, sono andato! - Da Ancona?! - Da Milano! - Non doveva partire da Ancona? - Io sono di Milano: parto da Milano! - Beh, dev'esser distante, Maldive! - Eh, beh: faccia un po' lei... Son nell'Oceano Indiano... - E prender l'autobus, no? Forse... - Eh, no: fa troppe fermate! - Ah! - Ne fa dodici solo in Sri Lanka... - Però! Beh, insomma: con l'aereo, risolto tutto. Ha scelto l'Alitalia? - No: le Frecce Tricolore! - Ah! - C'era l'offerta sui caccia... - Beh, insomma: quei... Quella mezz'ora, un'oretta, un'ora e mezza, due di viaggio, vero? - No: in venti minuti eravamo già lì! Il tempo di aprire i crackers... - Però! Comodo l'aereo, eh? - Già. - Ah, Flalalai! Ah, Jesus! Caldino, stasera, eh? Eh, l'estate... D'estate fa caldino! Fa caldino, d'estate! D'estate fa caldino! Fa caldino, d'estate! Trenta gradi, stasera! Trenta gradi! Se domani sera ci sono zero gradi, più dieci fa 10 gradi, meno dieci fa 0, meno dieci fa -10, più nove fa -1, allora siamo sotto zero! ...più uno siamo a 0. Zero gradi! Più uno fa +1, più due fa +3... - Senta un po', Meteo Due: mi deve dire anche dov'è l'Anticiclone delle Azzorre o torno a leggere? - No: legga pure! Legga, legga. Legga! Però qui non piove, non gràndina, c'è un sole che spacca le pietre, domani zero gradi, nevica: faccio un bel pupazzo di neve! - Ecco: così è occupato! - Scusi, sa: ma... Lei non sa fare i pupazzi di neve? - Non lo faccio per lavoro, ma me la cavo. - E quando li fa, i pupazzi di neve? D'inverno? - No: d'estate, sulla spiaggia! - Ah! - Spendo 5600 Euro di ghiaccioli, li grattugio e ci faccio un pupazzo, eh! - Eh? - Sì, sì! - 5610 bastoncini...Euro di bastoncini? E cosa ci fa con tutti questi bastoncini? - Una zattera, no? Ci carico su il pupazzo: andiamo a pescare al largo! - Oh! Zattera, mare, al largo, d'estate, sole, pupazzo... Sole, pupazzo, d'estate?! Pupazzo al sole?! Pupazzo al sole... C'è qualcosa che non funziona! Pupazzo al sole non si squaglia? - Ci metto la crema: non si scotta! - Ah! ...ma, scusi: quand'è che li fa, i pupazzi di neve? - D'inverno, con la neve: come tutti! Con la carota ci faccio il naso, con qualche sassolino gli faccio gli occhi, la bocca, i bottoni della giacca, ed in mano ci metto una bella scopa! - Ma una scopa...una scopa...una scopa...così, quella per SCHHH SCHHH SCHHH? - No: una scopa d'assi! - Ah! - Poi, di fianco, ci metto un altro pupazzo con la primiera che ha perso, poveretto, disperato! Poi, dietro, ce ne faccio un altro, che gli dice: «Ma no: non dovevi tirare il settebello!», ed a cento metri ci metto il barista che arriva col bianco! - Scusi, sa, ma se... Se lei va dal barista col bianco, mi ordina anche un caffè. Un caffè! D'orzo, però! D'orzo, perché, sa comè, di sera, dopo, mi agito... Ho bisogno d'un caffè! Ho bisogno d'un caffè d'orzo! - (Bisbiglia nell'orecchio) - Scusi? Dove ha detto che devo andare? |