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6 - LA VENDEMMIA                                                                           

Mirella Falco, Massimo Loreto, Claudio Beccari, Angelo Botti, Agostino De Berti

Gianni Sanga

Hugo Miolini

Carlo Benvenuto

Nazareno Marinoni

M. Carminati, M. Filippi, F. Kannheiser, F. Sgarrella

Elle Di Ci Audiovisivi, ISG Audiovisivi, Audiovideo Messaggero di S. Antonio

30 min.

V-15006

Su una ripida vigna a picco sul mare delle Cinque Terre, i nonni, papà, mamma e la piccola Marcella sono impegnati nella vendemmia. Con loro c'è anche Teresa, madre di Silvio il madonnaro, che ogni anno si reca al suo paese natìo per dare una mano nel faticoso lavoro della vendemmia. Tutti aspettano da un momento all'altro Silvio che, girando di città in paesi, non manca mai di passare per aiutare.

Nonno Cristoforo soffre di una malattia al cuore e deve assolutamente prendere ad intervalli regolari le pastiglie che, si accorge con preoccupazione, ha dimenticato a casa. Marcella accetta volentieri l'incarico di andarle a prendere. Mentre sta ritornando alla vigna con il suo prezioso e indispensabile tesoro, Marcella si lascia coinvolgere nel gioco con i suoi amici e dimentica il nonno. Soltanto quando vede lo zio Silvio, la bambina si rende conto della sua sbadataggine e corre precipitosamente alla vigna.

Teresa è la più severa nei rimproveri anche se, abbracciando la nipote, le dice che lo fa soltanto perché le vuole bene e desidera che cresca responsabile e degna di fiducia, visto che si sta preparando alla Messa di Prima Comunione. Alla sera, dopo il lavoro, tutti i vendemmiatori si riuniscono per la cena e per scambiare quattro chiacchiere. Si ricordano gli anni passati, il papà di Silvio ormai morto da diversi anni e Mario. Con tristezza Teresa nomina e ricorda questo suo figlio che è sparito e che, da oramai tanto tempo, non da più alcuna notizia di sé. Il giorno dopo, mentre gli adulti sono già al lavoro e Marcella gioca con i suoi amici, don Gaetano, il parroco, riceve una telefonata di Mario che annuncia il suo ritorno.

La domenica mattina, mentre Teresa, Silvio, Marcella e tutti gli altri sono radunati in chiesa per la Messa domenicale, ecco che arriva Mario. Don Gaetano sta commentando la parabola del Figlio Prodigo, quando Mario si siede accanto a mamma Teresa che non crede ancora ai suoi occhi pieni di lacrime di consolazione. Mario è felice di ritrovarsi finalmente con i familiari, ma non desidera ricordare il suo passato.

Preferisce dimenticare e chiedere perdono. Non potendo chiedere perdono a Valeria che aveva illuso durante una vacanza perché è morta, visita la sua tomba, prega per lei e decide di riconciliarsi con Dio. La vita eterna è un dono di Dio, ma anche una continua conquista dell'uomo. Il giorno della prima confessione della nipotina Marcella, anche Mario si accosta al sacramento della Penitenza. È il momento della festa e della gioia.

Silvio regala ancora una volta un gioco di prestigio ed, essendo terminati i lavori della vendemmia, con l'inseparabile zaino sulle spalle, parte verso la casa paterna.

 

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