|
|
|
|
Titolo:
Regia:
Sceneggiatura:
Produzione:
Dutata:
n°
|
AMICI PER SEMPRE
(a volte l'amicizia è più contagiosa della malattia)
Peter Horton
Annabella Sciorra, Joseph Mazzello, Diana Scarwid, Brad Renfro
Multivision
98 min.
V-22012 |
|
|
I dodicenni Dexter ed Erik,
che frequentano la stessa classe con un poco d'antipatia l'uno verso l'altro,
tanto più che circola la voce che Dexter sia portatore di AIDS, abitano in due
villini adiacenti, con una staccionata in comune che divide i loro giardini.
Sono ragazzi molto soli: Linda, la mamma di Dexter, lavora in un supermercato e
non ha molto tempo da dedicare al figlio, gracile di salute, che pur ama e
chiama affettuosamente "dolcezza"; Gail, la mamma di Erik, è un'alcolista che
vuol bene al ragazzo ma lo trascura a motivo del bere diventando irritabile e
nervosa.
Quando, un pomeriggio, Erik sente tossire Dexter dall'altra parte della
staccionata lo invita a giocare a battaglia navale e, incurante delle dicerie e
delle provocazioni dei coetanei, gli diviene inseparabile amico e tenta a modo
suo di aiutarlo ad uscire dal male di cui ignora la pericolosità con diete
discutibili a base di merendine dolci e d'infusi d'erbe, talvolta addirittura
velenose. Gradatamente i due amici cominciano ad avventurarsi in scorribande
fuori dai loro recinti protetti, finché Erik, venuto a conoscenza che uno
specialista di New Orleans sta sperimentando positivamente nuove terapie per la
cura dell'AIDS, e non avendo il senso delle distanze, riesce a convincere Dexter
a una fuga verso quella meta, che - ne è convinto - restituirà la salute
all'amico.
Il viaggio dei due ragazzi, dapprima in un gommone, poi su un battello di gente
senza scrupoli, è un insieme di eccitanti novità, imprevisti e rischi, che
mettono a dura prova la precaria salute di Dexter. Finalmente riescono a
telefonare a Linda che si precipita a riprendere i due fuggitivi e a ricoverare
il figlio in una struttura ospedaliera adatta. Erik non abbandona l'amico: è
sempre accanto al suo letto, anche contro il parere della madre, alcolista e
nevrotica, ma pure allarmata per il rischio che il figlio corre di contrarre il
terribile male. L'inventiva di Erik per tenerlo allegro e fargli dimenticare il
male non conosce limiti, ma le cure non giovano. |