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IO C’ERO (voce di voci sotto la Croce) (Michele Casella) pg. 93 ed. San Paolo n° 17035 |
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In questa presentazione, i "personaggi" biblici diventano voci non solo di ieri ma di sempre, e quell'uomo giusto, mai citato col suo nome: Gesù, diventa paradigma di un'ingiustizia che prosegue senza fine. Ogni monologo è un frammento, vestito di sentimento. Ogni "voce" si sveglia e si addormenta, pronta a svegliarsi nuovamente perché c'era e perché dovrà esserci, per sempre. Voci che si udirono sotto la croce. Voci che rivivono sotto ogni croce. | |||
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