	PIENA DI GRAZIA (Silvia Vecchini, Vincenzo A.) pg. 48 ed. Il Pozzo di Giacobbe n° 39014
Chi erano i genitori di Maria? Come ha vissuto la sua infanzia? E come ha conosciuto il suo compito così straordinario? E’ un viaggio tra gli scritti della tradizione e il Vangelo di Luca, una storia delicata raccontata da un punto di vista speciale: quello dell'angelo Gabriele.
	LA MADONNA SPEZZATA (come un oltraggio fa riflettere) (Giuseppe Ciucci, Sergio Sciarra) pg. 74 ed. San Paolo n° 33019
Roma, 15 ottobre 2011, manifestazione degli "indignati": la sequenza choc della statua della Madonna fatta a pezzi e calpestata fa il giro del mondo. Lo sdegno e la rabbia per il gesto iconoclasta lasciano spazio alla volontà di ricostruire, non solo materialmente. La statua della Madonna spezzata, indica il punto da cui ripartire accettando di spalancare le porte a una salvezza più grande e più vera.
	MARIA MADRE DEI CONSACRATI (meditazioni e preghiere) (Luigi Guglielmoni, Fausto Negri) pg. 115 ed. Paoline n° 33016
Il libro presenta trentuno momenti di riflessione – uno per ogni giorno del mese mariano – incentrati sulla figura di Maria come madre di tutti i consacrati. Vengono sottolineate le varie sfaccettature della vocazione e del ministero del presbitero, come pure i tratti salienti della consacrazione religiosa.

CUSTODIVA QUESTE COSE NEL SUO CUORE    (Rosario meditato)

(Santino Spinelli) 

pg. 92

ed. Paoline 

n° 33020

Questo sussidio per l'animazione di gruppi di preghiera propone percorsi guidati per la preghiera e la meditazione del rosario e dei suoi misteri (gioia, luce, dolore, gloria). Accanto alla tradizionale recita delle decine, l'autore propone una scelta di testi (della Sacra Scrittura, del Concilio Vaticano II, dei Padri della Chiesa) per favorire la meditazione e far sedimentare nel cuore la preghiera. Il sussidio è corredato da immagini a colori dello stesso autore.

LA MADONNA DEL BOSCO   (meditazioni sull'apparizione)

(Michele Di Monte)

pg. 125

ed. Mimep Docete 

n° 33087

L’autore, dopo una breve introduzione di carattere storico e teologico, si sofferma sui segni caratteristici della visione, mostrandone il senso più vero e genuino, profondamente radicato nella Sacra Scrittura e nella bimillenaria tradizione della Chiesa. La scelta di apparire in un bosco buio e infestato da lupi feroci, l’albero che fruttifica fuori stagione, la nube di cui si ammanta la Vergine, la sorgente d’acqua e persino il silenzio di Maria sono riportati agli occhi del lettore e dischiusi quale tesoro prezioso e recuperato tra le pieghe del tempo.

LA PAROLA INCARNATA    (il libro dei libri e la Vergine Maria)

(Pasquale Maria Mainolfi)

pg. 83

ed. Ancilla

n° 33088

E’ particolarmente appropriato accostare il ruolo imprescindibile della Parola di Dio nella storia della salvezza alla missione di Maria Santissima nel progetto d’amore che il Signore ha per noi dal profondo dell’eternità. Colpisce soprattutto lo spazio dedicato a “dimostrare” con argomenti tratti dalla Tradizione. Dal Magistero e dalla Mistica la condivisibile affermazione che: “La prima apparizione del Risorto è per la Madre.

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