FAMIGLIA, ALZATI E CAMMINA  
(riflessioni sulla famiglia all'insegna della speranza)

(Marco Ermes Liparia)

pg. 123

ed. San Paolo 

n° 19113

Questo libro prende le mosse da un doppio miracolo, narrato in una straordinaria pagina del Vangelo di Marco, che parla della vita e della sua bellezza: la resurrezione della figlia di Giairo e la guarigione della donna che tocca il mantello di Gesù. A due donne viene donata la vita, una giovane e l'altra al termine dell'età feconda, due famiglie sono state in festa in quello stesso giorno! Il volume parla di famiglia ed è rivolto soprattutto alle coppie di sposi che si amano e che desiderano vivere, insieme e oggi, una vita piena di felicità. L'Autore lavora da anni a contatto con le coppie e con le persone che vivono le crisi personali e coniugali, conosce molto bene le tante difficoltà che affrontano, i loro dolori, il loro desiderio di rialzarsi, di rinascere.

NONNI MODERNI    (una guida per essere all'altezza del ruolo)

(Phill Williams)

pg. 94

ed. Red

n° 19112
I nuovi nonni affrontano la venuta di un nipotino con grande gioia, ma anche con una certa apprensione perché, soprattutto oggi, la loro funzione è tutt'altro che chiara. L'antica figura del nonnino pieno di tenerezze e moine verso il piccolo è decisamente tramontata; oggi i nonni sono spesso in ottima salute, viaggiano, hanno una disponibilità economica che non di rado è superiore a quella dei loro figli, vogliono essere coinvolti nell'evento soprattutto per amore, ma senza essere 'sequestrati' con impegni non voluti. Frutto dell'esperienza personale dell'autore e di un'indagine che lo stesso ha svolto intervistando diversi nonni, il libro si presenta come una guida semplice e pratica per favorire ore felici di condivisione tra nonni e nipoti.
DIVERSI COME DUE GOCCE D'ACQUA

(Francesca Fumagalli, Alfonso Colzani, Aristide Fumagalli, Aurelio Mottola)

pg. 124

ed. Centro Ambrosiano Documentazione e Studi Religiosi 

n° 19108
Il cardinale Dionigi Tettamanzi per il triennio pastorale 2006-2009 ha proposto il tema dell'amore, del matrimonio e della famiglia, 'crocevia' privilegiato della vita della Chiesa e della società scegliendo l'icona evangelica del matrimonio a Cana di Galilea. La parrocchia S. Maria del Suffragio in Milano si è incamminata lungo questo percorso, su quella grande avventura della vita che è l'essere una carne sola, che è il risveglio comune, sempre ripetuto e sempre nuovo, che è il miracolo sempre sorprendente dell'intimità, l'avventura del corpo e del suo mutare, dei genitori, dei figli, dell'invecchiare insieme. E’ un’avventura che chiede ogni giorno di mettersi in cammino, in viaggio. Un viaggio che non ha fine perché il cammino verso l'altro è il viaggio più lungo che esista al mondo.

SULLE ORME DI AQUILA E PRISCILLA 
(la formazione degli operatori di pastorale "con e per" la famiglia)

(CEI - Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia)

pg. 239

ed. San Paolo 

n° 19109
Nell'attività missionaria della prima comunità cristiana è presente una coppia che condivide l'impegno apostolico di Paolo, si tratta di Aquila e Priscilla, che accolgono l'apostolo e condividono con lui la passione per l'annuncio del Cristo a giudei e greci. L'esempio di Aquila e Priscilla e l'impegno missionario da loro assunto nella Chiesa nascente rivestono un grande significato anche per l'attuale cammino della Chiesa, che vede nella famiglia una via preferenziale per la nuova evangelizzazione. La loro vicenda testimonia la centralità della famiglia quale via della Chiesa. Il sussidio-documento vuole essere uno strumento per l'attuazione della formazione degli operatori pastorali con e per la famiglia.
I FIGLI CI PARLANO DI DIO   (una psicologa e un prete in dialogo con la famiglia)

(Cecilia Pirrone, Francesco Scanziani)

pg. 158

ed. Ancora 

n° 19110
Di solito ci si domanda “dobbiamo parlare di Dio ai figli?”, ma alla fine si scopre che “i figli ci parlano di Dio”. Così cercano di suggerire, non senza una profonda ragione, i due autori di questo volume che si legge d'un fiato e di vero gusto, umano e spirituale e soprattutto educativo. La psicologa, con la concretezza del suo sguardo, e il prete teologo, con la luce della parola di Dio e dell’esperienza pastorale, provano ad impostare il discorso dell'educazione alla fede «a misura di famiglia». Con il linguaggio, le tonalità e le domande della vita quotidiana: dall’inseguirsi incalzante dei «perché» dei bambini, ai dubbi degli adolescenti, fino alle speranze degli adulti. Una proposta innovativa, ricca di suggestioni e di storie dal vivo.
NIDI VUOTI E CUORI PIENI   (emozioni e paure con figli adulti e genitori anziani)

(Rita Gay)

pg. 89

ed. San Paolo 

n° 19111
Questo volume si colloca nella stagione della famiglia del giovane adulto con anziani e parla della dimensione emotiva in quella stagione che incomincia quando i figli sono usciti dalla «tempesta» adolescenziale, e che finisce quando... finisce la famiglia. In realtà è una stagione in cui non esiste un'unica tipologia familiare: c'è la famiglia del giovane adulto, quella del «nido vuoto», quella dei nonni «attivi» e quella dei nonni... «in pensione», ma esiste anche la famiglia «vedovile» e la famiglia in cui è presente una persona anziana non autosufficiente. Qui si racconta quali emozioni, sentimenti e stati d'animo nascono e crescono in queste. E’ un libro per genitori, figli, nonni, e per tutti coloro che in ogni età hanno il «cuore pieno».
COME AVERE FIGLI E SOPRAVVIVERE   
(365 pasticche pedagogiche di pronto soccorso familiare)

(Pino Pellegrino)

pg. 111

ed. Elledici

n° 14090
Non basta avere un pianoforte per essere un bravo pianista. Non basta avere figli per essere genitori-educatori. Educare è arte da imparare. Ecco il perché di queste pagine. In esse troverete 365 spunti per altrettante spinte educative capaci di impiantare un Uomo. Non già frasi cioccolatino ne, tanto meno, ricette (non è ancora stata inventata la pedagogia bancomat: metti dentro la tessera e vengono fuori i soldi), ma messaggi-guida, indicazioni di percorso per apprendere e gustare l'arte di educare. Nessun gargarismo pedagogico. Qui tutto è polpa, tutto è concretezza. Buona lettura! … Buona degustazione!

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