	(per RAGAZZI)
	IL MIO PRIMO LIBRO DI STORIE DELLA BIBBIA (Marilyn Lashbrook, Stephanie McFetridge Britt) pg. 247 ed. N.E.D. Nuove Edizioni Duomo n° 26515
Questo è un piccolo-grande libro interattivo. Ai bambini piacerà ascoltare questa raccolta di otto storie tratte dalla Bibbia, ma ancor più saranno incoraggiati a capire seguendo le bellissime illustrazioni, indicando, ripetendo, completando, creando suoni e rispondendo alle domande disseminate nel testo. Questo libro presenta storie e verità bibliche in parole semplici, accessibili ai bambini. Può diventare, grazie al formato simpatico, il libro della "buona notte". Potranno così affezionarsi alla Bibbia e al suo "Autore".
	ANDIAMO IN CHIESA (prime preghiere per bambini) (Allia Zobl-Nolan, Peter Stevenson) pg. 12 ed. San Paolo n° 26514
Il libro della serie "Prime preghiere dei bambini", piacerà anche ai bambini più piccoli perchè è una guida per visitare la casa di Gesù. Portando con sé questo libretto scopriranno come essa è bella, perché è facile da capire e se lo terranno con sé ovunque andranno.
	PAROLE DELLA BIBBIA (da imparare e amare) (Lois Rock, Katherine Lucas) pg. 93 ed. Messaggero S. Antonio n° 26513
E' una splendida raccolta dei brani più amati della Bibbia: ci sono salmi e proverbi, preghiere e benedizioni, e naturalmente c'è anche la preghiera che Gesù ci ha insegnato. E' un libro da leggere e conservare come un tesoro.
	LA STORIA DI GESÙ (Egli venne dal cielo) (Maggiorina Castoldi, Bruno Dolif) pg. 155 ed. Larus n° 26512
Come raccontare ai piccoli il mistero, il miracolo, la vita di Gesù? Ci vogliono parole semplici, parole di verità e poesia. Parole da bambino. Ecco quindi la più grande delle storie, nata sotto la luce magica di una stella cometa, attorno al sorriso di una mamma e del suo bambino ed ecco le parole, gli insegnamenti, le parabole di quel bambino diventato grande senza mai dimenticare che è proprio attraverso la lingua dei piccoli che si insegna e si vive l'amore.
	GESÙ E I SUOI AMICI (Tim Dowley, Stuart Martin) pg. 12 ed. Elledici n° 26511
Sono cinque episodi biblici della vita di Gesù splendidamente illustrati con immagini che raffigurano "l'inizio" e la "fine" della storia. I bambini si divertiranno a tirare la linguetta di cartone per vedere come si trasforma l'illustrazione. Gli episodi biblici, raccontati con termini semplici sono: 1) Gesù nasce a Betlemme, 2) Una barca piena di pesci, 3) La storia delle due case, 4) l'uomo arrivato dal tetto, 5) Il giorno di Pasqua, 6) Gesù incontra Maria. E' un libro ideale per aiutare i lettori in erba a scoprire le grandi storie della Bibbia.
	IL CANTO DELLA CREAZIONE (Anna Scott-Brown, Elena Gomez) pg. 26 ed. Il Pozzo di Giacobbe n° 26510
"In principio c'era Dio. E completamente nient'altro… allora Dio incominciò a sognare…" Pensate allo stupore e all'euforia provati da Dio quando diede vita al mondo, e alla gioia quando creò gli uomini per essere suoi amici e compagni. Questa grande esultanza viene messa in luce dai meravigliosi disegni e dalla lirica che pervade queste pagine dell'eterno racconto della creazione.
	CON MARIA INCONTRO A GESÙ (il Papa parla della mamma del Signore) (Benedetto XVI) pg. 39 ed. Paoline n° 26509
Questo libro illustrato per bambini, è una semplice raccolta di alcuni episodi biblici riguardanti la figura di Maria, spiegati dalle parole del Papa Benedetto XVI. Questa narrazione termina con una raccolta di preghiere: "Maria imparava da Gesù! Fatevi guidare da Maria! Fissatelo, lasciate che sia Lui a formarvi".
	(per GIOVANI e ADOLESCENTI)
	IO CE LA FARÒ (le qualità umane per diventare adulti) (Jennifer Moore-Maillinos, Bruno Ferrero) pg. 48 ed. Elledici n° 15134
Questo libro presenta alcune delle qualità che servono per diventare adulti. Quand'è che uno è adulto? Quando una persona è matura? Un essere umano è maturo quando ha raggiunto il punto giusto di umanità, quando ha la capacità di soddisfare la "fame degli altri" e di dare loro gusto e piacere. Incontrare una persona matura allora, è una vera gioia.
	PATENTINO PER LA VITA (guida per il viaggio più importante con tanto di segnaletica) (Luigi Guglielmoni, Fausto Negri) pg. 121 ed. San Paolo n° 15099
La strada è... come la vita, sempre uguale per l'annoiato e sempre diversa per chi nasce nuovo ogni mattina, troppo corta per chi ama viaggiare e troppo lunga per chi ha sempre fretta, un labirinto per il pauroso e un'avventura per il coraggioso, fatica solitaria per chi va al lavoro e compagnia piacevole per chi viaggia con amici, fonte di preoccupazione per chi attende un arrivo e gioia per chi ha un appuntamento, luogo di accortezza per chi è responsabile e spazio di stupore per chi sa godersi il panorama. E tu… ce l'hai il patentino?
	EUCARISTIA LA MIA AUTOSTRADA PER IL CIELO (biografia di Carlo Acuti) (Nicola Gori) pg. 158 ed. Paoline n° 15103
Il giovane Carlo Acutis, morto a soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante, ha lasciato nel ricordo di tutti coloro che l'hanno conosciuto, una profonda ammirazione per quella che è stata la sua breve, ma intensa testimonianza di vita autenticamente cristiana. Recitava il Rosario e frequentava la Messa tutti i giorni. Ci sembra che la modernità e l'attualità della vita di Carlo si coniughino in modo armonioso e singolare con la sua profonda vita eucaristica. Era veramente un mistero questo giovane fedele della diocesi di Milano, che prima di morire è stato capace di offrire le sue sofferenze per il Papa e per la Chiesa.
	GIOVENTÙ BEATA (garbato invito a far parte del "popolo delle Beatitudini") (Luigi Guglielmoni, Fausto Negri) pg. 87 ed. Elledici n° 15079
19 capitoli densi di suggerimenti per chi non vuole essere un giovane-massa o un mollusco, ma un originale tutto tondo. 19, come forse (o quasi, o di più) i tuoi anni. 19: la maggiore età già raggiunta, l'ingresso nel mondo degli adulti... nella fede non rimanere un bambino sotto l'aspetto religioso, un aborto di uomo e di cristiano! Sono 19 brevi capitoli: non leggerli tutti d'un fiato. Basta una sola riga, una frase-guida, un solo suggerimento per cambiare la tua vita.
	FRECCIA (Fabio Palumbo) pg. 127 ed. Paoline n° 15076
Freccia ha 15 anni, e non si piace. Odia essere insicuro, sentirsi a disagio a scuola, con le ragazze, con gli amici. Con gli alcopops e i binge drinking scompaiono tutte le inibizioni, piano piano si accorge di non poter fare a meno dell'alcol per piacersi. La sua sicurezza è tutta in qualche bicchiere di birra e vodka, finito l'effetto alcolico, però, finisce anche Davide, alias Freccia. Intanto... peggiora a scuola, rischia di perdere Erica, la sua ragazza, e comincia ad avere incidenti sul motorino, dato che lo guida sempre da sbronzo, Un giorno, sul suo motorino monta Claudio, tutti e due ubriachi, Freccia non vede il semaforo… Claudio resta immobile a terra. Freccia vorrebbe tornare indietro, guardare il semaforo, fermarsi. Non si può. Non più. Ma Davide può ancora scegliere se dipendere dall'alcol o... solo da se stesso.
	(per ADULTI)
	PICCOLE STORIE PER DIVENTARE GRANDI (da leggere di sera per affrontare le paure, le preoccupazioni, le domande del proprio bambino) (Sophie Carquain) pg. 270 ed. Elledici n° 14008
Vorremmo che l'infanzia fosse senza nubi. Questa età, invece, è costellata di domande, di angosce e di dolori che fanno soffrire, ma aiutano anche a crescere. Per affrontare e superare queste situazioni, i bambini devono avere la possibilità di parlarne... o che qualcuno ne parli loro. Grazie a questo libro, i genitori troveranno un aiuto per affrontare le preoccupazioni quotidiane dei bambini. Dalle pagine "Per i genitori" possono attingere elementi di riflessione per comprendere meglio i loro figli.
	NÉ ASINO NÉ RE (capire i figli e fare la cosa giusta) (Osvaldo Poli) pg. 191 ed. San Paolo n° 14064
La prudenza educativa riguarda la verità del figlio e lo sguardo che su di lui hanno i genitori, uno sguardo che non è sempre obiettivo, lucido e realistico, e può portare a valutazioni errate per eccesso o per difetto: mio figlio è un re (esaltato, difeso a spada tratta, sempre e comunque, rivestito di qualità che non ha)... mio figlio è un asino (criticato, deprezzato e svilito ogni volta che sbaglia, poco considerato, senza che, gli vengano riconosciute le virtù che invece possiede...). Per questa ragione è essenziale conoscere realisticamente i figli e attribuire il giusto significato ai loro comportamenti, per sapere quale atteggiamento educativo adottare nelle diverse situazioni.
	SONO PICCOLO NON SONO GRANDE (come far crescere un bambino senza bruciare le tappe) (Silvio Crosera, Laura D'Orsi) pg. 94 ed. Armando n° 14066
Oggi nella fretta convulsa che trascina le nostre giornate, sentiamo l'urgenza che i piccoli diventino il prima possibile autonomi, responsabili, ragionevoli. C'è una diffusa tendenza ad "adultizzare" e a "professionalizzare" i bambini, pretendendo troppo dalle loro menti e da loro corpi. Con questo libro gli Autori invitano i "grandi", a riflettere, a tornare bambini e a chiedersi: "Perché desideriamo che i nostri figli crescano in fretta?" Forse perché non siamo abbastanza adulti per prendercene cura.
	IL CARDINALE ZEN (rosso speranza) (Michele Ferrero) pg. 231 ed. Elledici n° 23021
Questo libro racconta la vita e la vocazione del cardinale Giuseppe Zen, ma al tempo stesso presenta le vicende della Chiesa Cattolica e della Congregazione Salesiana all'interno della storia della Cina. Esso offre un bel contributo alla migliore conoscenza di questa straordinaria nazione, oltre che un interessante descrizione del prezioso lavoro salesiano e talvolta la loro eroica testimonianza in Cina negli ultimi cento anni. Il cardinale Zen è cinese e incarna nella sua persona gli aspetti più belli e luminosi del suo popolo: la pazienza, la laboriosità, l'amore alla famiglia, lo studio, il rispetto per la tradizione.
	PADRE PIO L'ULTIMO SOSPETTO (la verità sul frate delle stimmate) (Saverio Gaeta, Andrea Tornielli) pg. 239 ed. Piemme n° 23033
Padre Pio, venerato da milioni di fedeli in Italia e nel mondo, era in realtà un impostore? E' vero che si sarebbe procurato volontariamente delle ferite sulle mani e sui piedi con dell'acido, per riprodurre le stimmate di Gesù? E come mai anche papa Giovanni XXIII dubitò di lui? Un'inchiesta aggiornata con documenti inediti e fotografie poco conosciute, risponde a tutte le accuse e ai sospetti che sono tornati ad avvolgere la figura e l'opera del santo di Pietrelcina.
	ESSERE LA TUA PAROLA (Chiara Lubich) pg. 92 ed. Città Nuova n° 20010
Quando veniamo interpellati sulla nostra identità - "Chi sei?" -, spesso rispondiamo indicando la professione, il nome, o comunque una realtà che ci caratterizza come persona unica e irripetibile. A questa stessa domanda Chiara Lubich non esita a rispondere per ciò che più intimamente la identifica: "Parola di Dio". O meglio, questo è il suo anelito più profondo: essere quella Parola che Dio, da tutta l'eternità, ha pronunciato nel segreto di Sé. Con questa confidenza, che esprime la tensione di un'intera vita, si apre la presente raccolta dei suoi testi, sul rapporto con la Sacra Scrittura.
	EPPURE È POSSIBILE (non c'è amore senza perdono) (Alessandro Bertacco) pg. 150 ed. San Paolo n° 20133
Non c'è amore, se non c'è perdono! È senz'altro la sfida più grande dell'amore! Solo chi sa perdonare può gioire e provare che cosa significhi la vera pace interiore. Il possesso di questa pace avviene, quando siamo disposti a dimenticare ogni offesa, a sorvolare sui limiti e difetti altrui, passando talvolta per deboli o sciocchi. Ogni gesto di perdono ci nobilita nelle nostre scelte umane e cristiane rendendoci più cari al cuore di Dio. L'autore sostiene con forza che bisogna rinnovare i cuori degli uomini, tornare alle radici evangeliche, alla Parola, che si è fatta carne per noi e per la nostra salvezza.
	I DIECI COMANDAMENTI (segnaletica verso la libertà) (Anselm Grun) pg. 106 ed. San Paolo n° 20126
I dieci comandamenti, non sono espressione del volere: arbitrario di Dio; rappresentano invece la parola di vita che egli rivolge al suo popolo, parola di somma sapienza che addita la via della libertà. Oggi avvertiamo il bisogno di parole che offrano chiarezza e ci aiutino a realizzare un'esistenza non priva di senso. Questi sono i nitidi orientamenti che il Signore ci offre nel decalogo - le "dieci parole" - che stanno come un baluardo protettivo della nostra vita e del nostro amore. A noi allora, custodire queste eccelse realtà da abusi e profanazioni, da banalizzazione e insignificanza.
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