LA CHIAMARONO MARIA

(Maria Loretta Giraldo, Nicoletta Bertelle)

pg.  39

ed.  San Paolo

n°  26469

 "Nonna" disse Martina "Mi racconti una storia?". "Va bene!" rispose la nonna, senza distogliere gli occhi dal suo lavoro. Parlavano spesso dei tempi passati, di quando lei era ancora una bambina... o di tempi anche più lontani. "Ma voglio che sia una storia lunga lunga". "Va bene" rispose ancora la nonna. "E voglio che sia bellissima... La più bella che tu conosca". La nonna posò il lavoro sulle ginocchia, pensierosa. "D'accordo" disse infine, "Ti racconterò la storia più bella che ci sia. E' una storia accaduta tanto, tanto tempo fa"... E la nonna raccontò a Martina la storia di Maria, cominciando proprio dall'inizio: dal desiderio di Anna e Gioacchino di avere una figlia e poi via via fino a quando diventa la mamma di Gesù* .

GESÙ NEL PRESEPIO

(Maitre Roche)

pg.  6

ed. Elle Di Ci

n°  26472

Riconoscere Maria, Giuseppe, Gesù, i pastori, imparare le prime parole del Vangelo di Luca, è facile, basta sollevare le finestrelle di questo libro, e sotto gli occhi meravigliati dei bambini, la storia diventa viva. (Adatto ai bambini dai 2 anni in su).

UNA STELLA NELLA NOTTE SANTA

(Mathias Jeschkle, Giuliano Ferri)

pg.  29

ed.  San Paolo

n°  26470

"Ed ecco la stella che avevano vista nel suo sorgere, li precedeva, finché si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino". Con l'apparizione di una stella inizia la storia che ha cambiato il mondo. E' un libro illustrato e particolarmente adatto ai bambini.

TUTTI AL SICURO NELLA STALLA

(Mig Holder, Steve Smallman)

pg.  34

ed.  Elle Di Ci 

n°  26471
Questo libro presenta la storia di un asinello, a cui nessuno voleva bene, e di un topo che compiono un lungo viaggio con il nuovo proprietario dell'asino, Giuseppe, e sua moglie Maria. Durante il viaggio, l'asino impara qualcosa di nuovo. Per la prima volta qualcuno gli vuole bene e in una stalla fa una magnifica, scoperta. Una versione romanzata e accattivante del primo Natale, raccontata con parole che avvicineranno i piccoli lettori.

NON DIMENTICARE LA TUA MAMMA!

(Angelo Comastri)

pg.  134

ed.  Cantagalli

n°  20383

LPronunciando il suo "sì" responsabile e libero, Maria si consegna al progetto di Dio senza riserve. La scelta di Maria è una scelta di povertà: la scelta di un totale dono di sé, di altruismo senza ombre, senza macchia di interessi personali: l'amore di chi, donando tutto, non possiede altro che amore. Il Bambino di Betlemme, c'insegna l'amore e vuole per sé una Madre Immacolata per sottolineare la potenziale grandezza di ogni donna.

UN NATALE VERO?

(Giacomo Biffi)

pg.  184

ed.  Studio Domenicano

n°  20386

Per il prodigio incredibile dell'amore di Dio: nessuno degli storici antichi, nessuno dei cronisti di Roma, di Grecia, di Palestina, ha registrato il Natale di Cristo. Per quella notte anche oggi dobbiamo malinconicamente rilevare che la gran parte degli uomini non sa vedere il Figlio di Dio nella sua verità. Vede nel Natale l'occasione di una festa prolungata: vede il tempo piacevole e affannoso dello scambio dei regali; vede al più un momento di tenerezza umana, che ci lascia alla fine con la nostra vuotezza. Ma non vede veramente in Gesù che nasce l'Emmanuele, cioè il mistero adorabile del Dio con noi; non vede la fonte della sola speranza che può dare ragionevolezza alla nostra vita; non vede la manifestazione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore.

GUIDATI DALLA STELLA   (il viaggio pasquale dei Magi)

(Lorenzo Zani)

pg.  126

ed.  Ancora

n°  20385

"Ciò che rende sempre attuale e significativo il racconto dei Magi è il fatto che esso ci rivela chi è Gesù e quale è la vocazione dell'uomo... I Magi parlano ad ogni uomo e ad ogni donna per la loro capacità di scrutare i segni del tempo, di guardare il cielo, di cercare un senso alto per la vita, di sollevare le grandi domande, di individuare la stella della loro esistenza".

MEDITAZIONI PER L'AVVENTO

(Pierre Talec)

pg.  68

ed.  Elle Di Ci

n°  20384

Avvento: attesa, che ogni anno si ripete, della nascita del Bambino; attesa fatta di speranza, ma anche occasione di meditazione. Pierre Talec propone in queste pagine, una per ogni giorno delle settimane che precedono il Natale, in un linguaggio incisivo e lontano dai luoghi comuni, spunti di riflessione sul senso dell'essere cristiani oggi, a confronto con le sfide della modernità.

LA STRADA E LA STELLA   (i Vangeli dell'infanzia)

(Mons. Gian Carlo Maria, Bruno Ferrero)

pg.  174

ed.  Elle Di Ci

n°  20382

Questo testo vuole essere una "stella" nel cielo delle nostre famiglie, perché non manchino mai i punti di riferimento. Vi immaginate un cielo senza stelle? Una notte buia, un cammino senza meta, foglie secche spinte dal vento (cfr. Isaia 64/5). Così è spesso il nostro mondo. Ma ecco che nel cielo il Signore rimette le sue stelle, ricolloca per tutti, i segni di speranza.

GIUSEPPE DI NAZARET   (uomo giusto, Carpentiere)

(Leonardo Boff, Paulo Coelho)

pg.  240

ed.  Cittadella

n°  20381

Delle cinque volte che la parola "sogno" compare nel Nuovo Testamento, quattro è in riferimento a Giuseppe. Diversamente da quello che è il senso comune, Giuseppe va dietro ai suoi sogni. Il terzo pilastro della famiglia, l'operaio, è a malapena ricordato nei presepi di fine anno. Questo libro su Giuseppe, ci fa vedere l'operaio, il padre, l'uomo che va dietro ai "sogni", la persona che procura il pane affinché suo figlio lo possa consacrare. Il rivoluzionario che accetta di essere guidato nel mondo dell'invisibile. Il protettore e il maestro: perché, senza i valori familiari da lui inculcati, tutta la storia avrebbe potuto prendere un'altra piega.

 

Home Page