(per Ragazzi) 

RACCONTI PER I VOLI DELL'ANIMA

(Pino Pellegrino) 

pg. 183 

ed. Mario Astegiano 

n° 26412

Avete in mano ben 180 racconti, vale a dire 180 regali a tutti, non solo ai piccoli. 180 scatti dell'anima. Ogni racconto è un fuoco acceso! Ecco il perché di questa preziosa raccolta. Il libro è utilissimo ai ragazzi ma anche ai genitori, sacerdoti, catechisti, insegnanti. Giustamente è stato detto che dopo aver sentito un racconto, nessuno è più come prima. E' più saggio. E' più sereno. I tanti che leggeranno queste pagine, ne avranno la conferma.

 

(per Adolescenti-Giovani)

 
IL DESERTO NELLA CITTÀ   (nella Babele del mondo d'oggi)

(Carlo Carretto)

pg.  132

ed.  San Paolo

n°  20094

"Bisogna passare attraverso il deserto e dimorarvici, per ricevere la grazia di Dio: è là che ci si svuota, che si scaccia da noi tutto ciò che non è Dio e che si vuota completamente questa piccola casa che è la nostra anima, per lasciare il posto a Dio solo". Cosi scriveva Charles de Foucauld, il sacerdote francese al cui insegnamento si ispirano i Piccoli Fratelli di Gesù e che all'inizio del Novecento scelse di vivere l'esperienza del deserto. Il libro vuole insegnare a ricavarsi una nicchia di silenzio e di solitudine, nella frenesia della nostra vita quotidiana, in cui pregare e meditare la Parola di Dio. Deserto allora, non significa assenza di uomini, ma presenza di Dio.

(per Adulti) 

LA RISURREZIONE DI GESÙ   (inizio di una nuova umanità) 

(Paul Bony)

pg.  212

ed.  San Paolo

n°  20016 

Alcuni cristiani esitano nel riconoscere la centralità di questo avvenimento per la loro fede. Eppure, "se Cristo non è risorto, è vana la nostra predicazione ed è vana anche la vostra fede", dice san Paolo. L'autore inquadra dapprima la Pasqua sullo sfondo della lunga ricerca d'Israele dove, nel loro dialogo con Dio, gli ebrei si interrogano sul superamento della morte. Esamina quindi attentamente quanto riferiscono i testimoni di Pasqua: le apparizioni del Cristo, il sepolcro vuoto..., e s'interroga poi sul senso teologico di questo avvenimento. Infine convoca gli evangelisti a svelare uno dopo l'altro i loro racconti di Pasqua.

 

 

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