Il bambino sulla carrozza
percorreva una pista polverosa,
quella che un giorno avrebbero chiamato
‘Via del Porto Fluviale’.
La Primavera tardava ad arrivare
ed egli l' attendeva con ansietà.
Al termine del viaggio respirò
felice
quel piccolo universo racchiuso
tra capannoni di legno,
l'argine del Tevere ed il suo cuore.