ANNO C . 27 DOMENICA ORDINARIA Lc.17,5-10

Fede è diventare sempre più discepoli di Gesù

Liturgia penitenziale

Signore Gesù, con la tua morte e risurrezione sei diventato il centro e fonte della nostra fede: Signore pietà

Cristo Gesù: tu doni un cuore nuovo e rinnovi la vita di chi crede nel tuo amore:Cristo pietà

Signore Gesù : Tu chiami alla vita eterna quelli che hanno fiducia in te: Signore pietà


Oggi siamo interrogati da Gesù sulla nostra fede. A voi può sembrare che si parli sempre di fede, ma se siete sinceri: sapete cosa vuol dire avere fede?

Se facessi parlare tutti ognuno mi direbbe qualcosa di diverso.

Non vuol dire solo: “Credo”. Non è una sfilza di verità da credere. Non è fare delle cose, accendere candele, dire delle preghiere, venire alla Messa, dirsi cristiani, essere devoti di santi, credere nel Papa, non avere dubbi. Queste sono solo le conseguenze della fede.

Il Vangelo di oggi ci chiede una risposta sincera:” Tu, hai una vera fede?” e mi auguro che usciremo da questa chiesa con qualche idea più chiara.


Intanto prima dobbiamo chiederci: Oggi, noi e il mondo si stiamo avvicinando o allontanando da Dio? Se avete un po’ di buona volontà vi sarete accorti che oggi c’è molta secolarizzazione, cioè la società moderna si sta emancipando, cioè liberando dal problema religioso: non è che sparisca la religione, ma è diventata una cosa molto personale:”Credo se mi va, se mi piace e mi interessa, non perché me lo dicono gli altri, la Chiesa e neanche Gesù Cristo, quasi che ognuno ha la sua fede, diversa da tutti gli altri.”

La fede cristiana individuale di ciascuno di noi, anche se veniamo a Messa, sta diventando frammentaria, caotica, parziale, non desiderabile, e talvolta quasi odiosa perché sembra che vada contro la mia libertà.

Ora, se stiamo attenti a tutto ciò che ci dice il Vangelo, con la fede non si crede non solo in Gesù Cristo ma si va verso Gesù Cristo, che è tutta un’altra cosa. Non basta star fermi nelle nostre idee e dire solo “Io credo in Gesù Cristo” ma devo “andare con tutta la mia vita verso Gesù Cristo” Si ha la fede quando si aderisce a Cristo, si è attaccati a Lui come due amanti, quando ci rendiamo conto che Gesù è una persona viva cui devo attaccarmi, quindi pensare come Lui, imitare i suoi gesti, trattare il Padre e i fratelli come li trattava Lui. Più faccio questo più ho fede e sono credente.

Inoltre la fede aumenta grazie alle opere che io faccio:più operi più credi.

Noi possiamo e dobbiamo chiedere a Dio che:” aumenti la nostra fede”, ma Dio non si stanca di risponderci:”E voi fino a quando non farete ciò che vi chiedo? Mio figlio Gesù Cristo è venuto sulla terra non ha chiedere, ma a darmi la vita per la vostra salvezza. Non basta pregare e supplicare se non prendiamo sul serio gli insegnamenti di Gesù e cerchiamo di diventare sempre meglio i suoi discepoli. Il vostro cristianesimo vi lascia sempre tali e quali?Occorre perfezionare quello che avete promesso nel battesimo quando avete pregato:” Padre Onnipotente, che hai mandato nel mondo per distruggere il potere di Satana, spirito del male e trasferire l’uomo dalle tenebre nel tuo regno di luce infinita, libera questo bambino dal peccato originale e consacralo tempio della tua gloria e dimora dello Spirito Santo.

Questo ci è stato detto allora e forse per un po’ abbiamo mantenuto il tempio della nostra vita consacrato a Dio, m quanti invece sono passati alla dissacrazione più completa: il Battesimo non si cancella, ma può diventare un tempio dissacrato. I nostri padrini hanno fatto delle promesse per noi: rinunciare al male, con parole fortissime ma che forse sono volate via nel vento.

Siamo ancora dei battezzati ma forse occorre dare di più a Dio, dargli tutto quello che gli spetta, cioè le opere della fede come ci insegna Gesù ogni volta che ascoltiamo il Vangelo

Dio ce lo dice per il nostro bene, non da padrone, ma da amante, cioè come uno che vuole ilo nostro bene. Allora facciamo un bell’esame di coscienza, perché tutti abbiamo in qualche modo dimenticato queste cose e fatto di testa nostra.

A che cosa servirebbe infatti dirgli e ripetere anche tutto il Credo con la bocca, come faremo fra poco, se vivendo con falsità ed egoismo, non teniamo conto di ciò che ci chiede e vuole?

Il male non è solo una parola, esiste vicino a noi, ci seduce; è Satana che opera per indurci al peccato.

E queste parole di Dio sono indebolite e dimenticate da tutta la cultura di oggi.

Basta vedere come oggi è diminuito il numero dei praticanti, meno ragazzi al catechismo, crisi delle vocazioni sacerdotali e religiose, parrocchie che invecchiano, famiglie che diventano estranee alla fede cristiana.

Ma c’è anche molto positivo: voi che siete in chiesa, in molti c’è ancora desiderio di spiritualità, magari cercato altrove, persone che pregano ancora, gente che si fida ancora di Dio e lo prega bene.

Siamo qui a Messa e possiamo, da veri figli stare con umile amore davanti a Dio nostro Padre e ottenere da Lui misericordia e perdono, per noi e per gli altri che arrancano nella fede e non ci sono ancora arrivati.

Vivete con santità di grazia; state nella mia volontà, non permettete che dal vostro cuore escano progetti iniqui, ascoltatemi come mi ascoltò il mio Figlio prediletto e solo così il mondo si salverà”

Quindi avere fede vuol dire: ascoltare Gesù in tutto, Amare Lui e tutti i fratelli , lasciarci guidare anche nelle difficoltà e croci, vivere pensando che la nostra vita vera è quella che viviamo con Lui di qua e di là. E preghiamo allora anche noi come gli Apostoli:”Signore, aumenta la nostra fede” e con il salmo .”Fa’ che ascoltiamo la tua voce”.





PREGHIAMO

Signore Gesù, aumenta la nostra fede!. E proteggila come si protegge il tenero germoglio di un fiore, perché anche noi, come i discepoli facciamo fatica a credere. Abbiamo bisogno non tanto di recitare verità elencate nel credo, ma di essere avvolti da una fiducia che coinvolga tutto il nostro essere. Abbiamo bisogno di sentirci uniti a Te, perché il mistero che è in te (la silenziosa, misteriosa, paziente, paterna e materna presenza di Dio) diventi in noi energia capace di comunicare a tutti il dono della gioia, della fiducia e della speranza.

Signore Gesù, aumenta, anche di poco la nostra fede e fa’ che come tanti santi, ci sentiamo servitori inutili, senza alcuna presunzione, somiglianti piuttosto a bambini che non cercano di giustificare la loro vita, ma la ricevono come una grazia gratuita, con freschezza, semplicità, umiltà e lode. Signore gesù, aumenta, anche di poco la nostra fede:basterebbe poco, perché io miracolo si compia.. Amen

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