Anno A - 3 DOMENICA DI QUARESIMA - Gv.4, 5 - 42


GESU’ E’ L’ACQUA VIVA CHE DISSETA


Liturgia penitenziale

Signore, tu sei venuto a cercare chi si allontana da te e procede nelle vie dell’errore e del male: Signore pietà

Cristo Gesù tu sei venuto a riconciliare noi tutti poveri peccatori al tuo Padre misericordioso: Cristo pietà

Signore Gesù, fa’ che possiamo tutti desiderare l’acqua del tuo amore e della tua salvezza:Signore pietà



Gesù stanco del viaggio.. Anche Gesù si stancava per le lunghe camminate,la predicazione, le estenuanti discussioni con i farisei.

1 lettura- Il popolo ebraico si lamenta col Signore, come forse facciamo talvolta anche noi. Ci sentiamo non a posto forse perché non facciamo bene la volontà di Dio, sfuggiamo alla croce, a certi doveri quotidiani e cerchiamo felicità un po’ di qua e un po’ di là… e non siamo soddisfatti e felici...

Siamo qui in chiesa e cerchiamo anche qui qualcosa da Dio ed invece sentiamo Gesù che ci dice:

Dammi da bere…cerca di attaccar discorso con la Samaritana…Anche con noi Gesù vuole dialogare, meno male che ci cerca Lui, perché noi lo cerchiamo così poco….E’ un pretesto e un’occasione che Gesù offre a lei ed a noi per farci capire chi siamo e che cosa stiamo combinando nella vita. Anche noi tutti i giorni andiamo al pozzo della vita, al lavoro, perché la fatica è quella, bisogna andare avanti, ma lo facciamo a testa bassa. Oggi la nostra società è senza ideali. I giovani non sanno bene che cosa guardare per dare un senso non provvisorio all’esistenza, sono insicuri e non hanno più chiari i veri valori della vita. Gesù vuol dire:”Dammi te stesso, perché io voglio che tu sia assetato di me, del mio amore, della vita eterna che voglio darti! Io ho sete di te. Dammi un po’ della tua intelligenza, del tuo cuore, della tua attenzione, della tua fiducia, della tua speranza, anche se troppe volte non hai voglia di farlo!”

Se tu conoscessi il dono che ti voglio fare…per fortuna ci sono tanti cristiani che gustano i doni di Dio, preghiera, sacramenti, la sua Parola, ma quanti invece non ci hanno mai provato, l’hanno mai cercato, per loro basta il battesimo, la Cresima, qualche volta la messa, la preghiera, si ritengono già abbastanza bravi….non ammazzo, non rubo…..però sono battezzati e cresimati senza capire che grandi doni sono per noi…..

Ti avrebbe dato l’acqua viva…la Samaritana fa finta di non capire e svia il discorso.. non hai neanche un secchio…sei più grande di Giacobbe? Riconoscere Gesù per quello che è vuol dire capire che si deve seguirlo e cambiar vita, e per ora la Samaritana non ne ha ancora voglia…come tanti cristiani….Quante volte facciamo anche noi come la samaritana:”Perché ti rivolgi a me? Tu che cosa c’entri con me. Quante volte abbiamo verso Dio pensieri di tristezza, di rivolta La gente si disseta alle acque di palude, superstizioni, carte, divertimenti, soldi, sesso, religioni nuove esotiche, satanismo che vendono false felicità a poco prezzo….. Sta cercando vita ed acqua dove non c’è, domanda felicità a chi non ce l’ha, chiede amore a chi non sa neppure che cosa sia….

Chi beve di quest’ acqua non avrà più sete. La donna cerca ancora di evadere, fa finta di capire che Gesù parli solo di acqua materiale, ma qualcosa si sta già smuovendo in lei . Gesù cerca di farglielo capire:”Tu stai cercando me e non te ne accorgi, perché solo io posso saziare la tua sete di felicità e di amore!”

Va a chiamare tuo marito….non ho marito incomincia ad aprirsi, a confessarsi…sta al gioco di Gesù, lascia che le parole di Gesù le entrino dentro e non sfugge.

Ci vuole il coraggio di ascoltare bene ciò che Gesù ci dice e ci chiede, è da lì che inizia la nostra salvezza….fortunati noi se ci fermiamo ad ascoltare Gesù…a fare entrare dentro di noi le sue parole. non solo ascoltarle con le orecchie….. ma a capire chi siamo veramente ed ammettere sinceramente i nostri sbagli, debolezze e tradimenti.

Vedo che sei un profeta.. cerca ancora una volta di cambiare discorso…Dove dobbiamo adorare Dio?.. una questione tecnica, discutibile, solo umana…era il problema dei Samaritani…..

I veri adoratori adoreranno Dio in spirito e verità. Cioè è nel tuo cuore che Dio vuole entrare ed è lì che lo trovi. Non sono le cose esterne .ma è il mio cuore che mi avvicina a Dio. I veri miracoli sono quelli interiori e l’uomo deve imparare a vivere nello spirito e dello spirito..

Sono io che ti parlo.. cadono le ultime resistenze della donna, ha capito che Gesù è l’acqua, che lui solo può dargliela, si rende conto degli sbagli che ha fatto finora ed ha tanta voglia di cambiare vita…si arrende a Gesù e, col cuore gonfio di commozione, di rimorso, di speranza lascia lì il secchio e corre a chiamare gli altri.

Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Che sia forse il messia?

Gesù ha vinto, l’ha conquistata, l’ha convertita, e lei l’ha riconosciuto e diventa missionaria…..

Siamo tutti noi quella Samaritana, è il cammino che dobbiamo fare: tutto inizia dall’incontro con Gesù, per chiedergli l’acqua dello Spirito, della Grazia, del perdono, della pace e della sua gioia.

E dove, se non nell’Eucaristia e nella sua Parola troveremo tutto questo? Non perdiamo più tempo. forse, ne abbiamo già perso troppo finora…E preghiamo tanto anche per i nostri giovani, perché hanno molto bisogno di incontrarsi veramente con Gesù che li rallegri, dilati il loro cuore e faccia loro gustare la vera felicità. Allora sapranno perché vivono e tutto il resta verrà di conseguenza.

Gridiamo anche noi come gli Ebrei nel deserto:”Il Signore è in mezzo a noi si o no?”

Ci crediamo o no che Gesù è la nostra acqua? Che ci può dissetare, dare tutto ciò di cui abbiamo bisogno? Preghiamo allora con fiducia e ripetiamo quanto abbiamo detto nel salmo:”Egli è il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che Egli conduce”,


PREGHIERA


Sotto il sole cocente di mezzogiorno giungesti al pozzo che Giacobbe aveva costruito e ti mettesti a sedere sul suo muro, non solo perché eri stanco, o Signore, ma perché aspettavi qualcuno che certo non pensava di incontrarti..

E proprio a questa donna, dal cuore sciupato e sporco, venuta ad attingere acqua, facesti conoscere che tu sei la sorgente dell’acqua viva che disseta in eterno.

Fa’, o Signore, che anch’io possa incontrarti in un’ora durante la quale il cuore è rivolto a tante altre cose.

Fa’ che abbia il coraggio, quando ti incontro di mettere in discussione ciò che penso e ciò che faccio, confrontandomi con la tua parola.

Fa’ che possa anch’io lasciar cadere la brocca del mio peccato così da sentirmi interiormente rinnovato ed essere poi capace di annunziare a tutti la grande misericordia che hai riversato in me, peccatore per troppo tempo. Amen.



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