Sui cambiamenti del clima si è detto ormai di tutto e anche di più. Ogni rete televisiva dà le sue previsioni del tempo, rigorosamente diverse da quelle della concorrenza. Non c’è portale Internet che si rispetti che non abbia la cartina del nostro amato stivale con sole, nuvole o gocce a seconda della bisogna.

Di una cosa però siamo certi: della neve “tardiva” di quest’anno ce ne ricorderemo per un bel po’. Secondo la memoria storica era dal famoso 1985 che non se ne vedeva così tanta, men che meno a cavallo tra febbraio e marzo. Bella da vedere, un po’ meno da spalare o da affrontare sulle strade. Di sicuro un toccasana per le falde acquifere in vista dell’estate e per purificare un po’ l’aria di batteri e virus portatori di influenze e malanni vari. Ecco allora qualche foto scattate a Brancafora (perché da là non mi sono mosso visto il tempo…) e addirittura un confronto con la neve “storica” del 1985.