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22 novembre 2003: Ricordando Nassiriya… Ora
che invade le oscurate menti più
aspra pietà del sangue e della terra, ora
che ci misura ad ogni palpito il
silenzio di tante ingiuste morti, ora
si svegli l’angelo del povero, gentilezza
superstite dell’anima… col
gesto inestinguibile dei secoli discenda
a capo del suo vecchio popolo in
mezzo alle ombre… (L’angelo del povero,
Giuseppe Ungaretti da Il Dolore – da i Ricordi (1942 1946) |