Intervista Televisiva
     

 

Alla figlia di Billy Graham, che è stata intervistata in un programma mattutino della televisione, Jane Clayson ha chiesto a proposito della tragedia delle Twin Towers:

"Dio come ha potuto permettere che avvenisse una sciagura del genere?"

Anne Graham ha dato questa risposta:

"Io credo che Dio sia profondamente rattristato da questa tragedia, proprio come lo siamo noi, ma per anni noi gli abbiamo detto di andarsene dalle nostre scuole, di andarsene dal nostro governo, di andarsene dalle nostre vite. Ed essendo Lui quel gentiluomo che è, io credo che Egli giustamente si sia fatto da parte.

Come possiamo aspettarci che Dio ci dia la Sua benedizione e la Sua protezione se Gli chiediamo: Lasciaci soli?

 Penso sia cominciato quando Madeline Murray O'Hare (che è stata uccisa, e  il suo corpo è stato trovato di recente) ha protestato di non voler alcuna  preghiera nelle nostre scuole. E le abbiamo detto OK.

Poi qualcuno ha detto: è meglio non leggere nelle scuole la Bibbia che dice Tu non ucciderai, Tu non ruberai, ama il tuo vicino come te stesso. E gli abbiamo detto OK.

Poi, il Dottor Beniamino Spock ha detto che noi non dovremmo sculacciare i nostri figli allorquando si comportano male poiché le loro piccole personalità si potrebbero deformare e con ciò danneggiare la loro auto-stima (il figlio del Dott. Spock si è suicidato). E gli abbiamo detto OK al riparo della giustificazione che "l'esperto è colui che sa ciò di cui hanno bisogno".

Poi, qualcuno ha detto che gli insegnanti e i presidi è meglio che non puniscano i nostri figli quando si comportano male. E gli amministratori delle scuole (posizione equivalente a quelli che erano nell'ordinamento scolastico italiano gli ormai ex Provveditori agli studi;n.d.t) hanno detto che nessun membro del corpo didattico tocchi uno studente quando si comporti male, in quanto non si vuole una cattiva pubblicità e sicuramente non si vuole essere citati in giudizio (vi è una grande differenza tra sculacciare, toccare, battere, schiaffeggiare, umiliare, e colpire). E gli abbiamo detto OK.

Poi qualcuno ha detto: "Permettiamo alle nostre figlie di abortire se lo vogliono, e senza che siano obbligate a dirlo ai propri genitori".

E gli abbiamo detto OK.

Poi qualche saggio componente del consiglio didattico delle scuole ha detto: "Siccome i ragazzi sono sempre ragazzi e lo faranno comunque, concediamo loro tutti i preservativi che vogliono, cosicché possano divertirsi quanto vogliono e senza che debbano dire ai genitori di aver avuto i preservativi scuola". E gli abbiamo detto OK.

Poi alcuni degli eletti più importanti hanno detto: "Non è importante ciò che facciamo in privato purché soddisfiamo agli impegni presi con gli elettori!".

E d'accordo con loro, noi abbiamo detto: "Non mi importa che alcuno, incluso il Presidente (degli USA), faccia ciò che vuole in privato, purché io continui ad avere una occupazione e l'economia vada bene".

E poi qualcuno ha detto:

"Stampiamo riviste con fotografie di donne nude e chiamando tutto ciò salutare apprezzamento per la bellezza del corpo femminile".

E noi gli abbiamo detto OK.

E poi qualcun altro, a seguito di quell'apprezzamento, ha fatto un passo in avanti pubblicando fotografie di bambini nudi. E con un passo ulteriore le

ha rese disponibili in internet.

E noi abbiamo detto OK: loro hanno diritto alla loro libera parola.

E poi l'industria del divertimento ha detto:

"Facciamo dei programmi TV e dei film che promuovano il blasfemo, la violenza e il sesso illecito. E registriamo musica che incoraggi il furto, le droghe, l'omicidio, il suicidio, e i temi satanici.

 

E noi abbiamo detto: "È solo divertimento, non ha controindicazioni, e comunque nessuno prende tutto ciò seriamente, per cui andiamo pure avanti".

Ora ci chiediamo perché i nostri figli non hanno coscienza? Perché non distinguono il giusto dallo sbagliato? E perché non li disturba uccidere i diversi, i loro compagni di classe  e perfino se stessi?

Se ci pensiamo a lungo e intensamente forse possiamo trovare una spiegazione. Io penso che abbia molto a che fare con:

"NOI RACCOGLIAMO CIÒ CHE ABBIAMO SEMINATO".

"Caro Dio perché non hai salvato la piccola bambina uccisa nella sua classe? Distinti saluti. Uno studente preoccupato".

E la risposta:

"Caro Studente preoccupato, nelle scuole non mi è permesso entrare. Distinti saluti. DIO".

Strano quanto è facile per la gente mettere nell'immondizia Dio, e poi meravigliarsi che il mondo stia andando all'inferno.

Curioso come la gente creda a ciò che dicono i giornali e contesti ciò che dice la Bibbia. Strano come ognuno voglia andare in Paradiso, ma al tempo stesso non creda, non pensi o non faccia niente di ciò che dice la Bibbia. Bizzarro che qualcuno dica: "Io non credo in Dio" nonostante segua

Satana, il quale peraltro crede in DIO. Strano come siamo rapidi nel giudicare ma non nell'accettare di essere giudicati.

Strano come siamo bravi nell'inviare via e-mail migliaia di giochi che poi si propagano come incendi, ma quando cominciamo ad inviare messaggi che  parlano del Signore la gente ci pensi due volte prima di farsi partecipe. Strano come il lascivo, il crudo, il volgare e l'osceno circolino liberamente nel cyberspazio,mentre le discussioni pubbliche a scuola o sul posto di lavoro su Dio  siano state soppresse o, meglio, siano state proibite per legge. Strano come qualcuno possa scaldarsi tanto per Cristo la domenica,

mentre è di fatto un cristiano invisibile durante il resto della settimana".

State sorridendo?

È strano che noi non spediamo questo messaggio a tutti quelli del nostro indirizzario poiché non siamo sicuri del loro credo, né di come ci considereranno in seguito al messaggio ricevuto.

Strano di come io sia più preoccupato di cosa la gente pensa di me piuttosto di essere preoccupato di cosa Dio pensa di me.

State pensando?

Fate circolare questo messaggio se pensate che abbia del merito.

 

Altrimenti, buttatelo via: tanto nessuno lo saprà...

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