A tutto GR.EST
     

“Per quest’anno, non cambiare, stessa spiaggia e stesso mare…” Si cantava così negli anni ’60 e da un certo punto di vista anche per il Gr.Est di quest’anno alcune cose non sono cambiate: la struttura delle attività, alcuni laboratori, ma soprattutto la partecipazione dei ragazzi e l’impegno degli animatori.

Anche per il 2007 ci sono stati quasi una cinquantina di ragazzi iscritti nelle due settimane di attività dal 19 al 29 giugno, una ventina di animatori e l’operatrice di assistenza dell’USL che seguiva Manuela Ciechi.

Sei i laboratori, alcuni “storici” come quello di cucina con Franca, Annamaria e Manuela che ogni giorno ci hanno fatto gustare qualcosa di buono.

A questo proposito un grazie va anche alla Pro Loco per la disponibilità della cucina

Legato alla tradizione anche quello di oggettistica con Cristina, Giulia e Rita che hanno aiutato i ragazzi a realizzare tanti piccoli oggetti regalo che sono stati poi messi in vendita nel mercatino di sabato 30 giugno.

Con il compensato ci hanno penasto Loris, Matteo, Fabio, Mauro e Claudio realizzando con i ragazzi dei portaoggetti, dei portachiavi e anche tre aerei. Il tutto vivacizzato da colori brillanti.

Nel laboratorio guidato da Caterina, Paola e Giovanna, sono state dipinte con tecniche particolari delle sacche di tela e delle magliette per i bambini più piccoli che poi i ragazzi si sono portati a casa.

A guidare il settore dei giochi Mattia, Damiano, Monica, Adele e Silvia che hanno potuto sfruttare i primi giorni di gran caldo per giocare con l’acqua ma poi hanno dovuto fare i conti con quella che scendeva dal cielo rifugiandosi in biblioteca.

Infine la “new entry” di quest’anno: il marzapane. Lara e Maria con i ragazzi hanno realizzato e colorato con gli appositi colori alimentari, dei bellissimi frutti di marzapane che la sera del mercatino sono andati a ruba.

E poi cosa c’è stato di nuovo? Udite, udite: non siamo andati all’Acquapark! Dopo dieci anni era giusto fare uno stacco. Qualcuno ha mugugnato ma chi ha deciso di partecipare il 26 giugno alla gita non è rimasto sicuramente deluso. A Fondo, in Val di Non, abbiamo percorso, armati di elmetto, il canyon di Rio Sass, un percorso attrezzato che ci ha permesso di visitare la profonda spaccatura, creata da millenni di erosione, che divide in due questo ameno paesino trentino. È stato ameno e suggestivo camminare in mezzo a questo enorme crepaccio in un percorso con 345 scalini.

In realtà è stata la gita degli scalini perché al pomeriggio, dopo la pausa pranzo al lago Smeraldo, sempre a Fondo, siamo andati a visitare il santuario di San Romedio. Lì gli scalini per salire nella parte più alta sono 141!

Per quanto riguarda la gita un grazie va alla banca di Credito Cooperativo che ha pagato le spese del pullman.

L’ultimo atto è stata la consueta festa finale con la proiezione di una selezione di foto e il mercatino con gli oggetti realizzati dai ragazzi. Anche quest’anno questa somma l’abbiamo destinata ai cristiani di Terra Santa: 385,00 €, davvero una bella cifra. Per questo un grazie a tutti.

Anche quest’anno abbiamo avuto l’opportunità di passare un po’ di tempo assieme. Speriamo sia stata anche occasione per crescere e imparare qualcosa di nuovo. A proposito di nuovo… fra qualche mese cominceremo a pensare qualcosa di nuovo per il prossimo anno.

 

AVVICENDAMENTI

 

Come tutti sanno, da giugno è stato comunicato il trasferimento di don Pietro Grinzato, dopo 14 anni, dalla parrocchie di Pedescala, Forni e San Pietro Valdastico a quella di Candiana (PD) che conta circa 2000 abitanti.

A don Pietro va il nostro grazie per il servizio svolto in tutti questi anni, per la disponibilità sempre dimostrata nei confronti dei bisogni della zona ma soprattutto per il suo impegno durante la malattia e la conseguente morte di don Carlo Bontà. Io personalmente lo ringrazio per lo spirito di collaborazione con cui abbiamo lavorato assieme dopo le scelte fatte dalle due Diocesi nel 2004.

Auguriamo a don Pietro di poter esercitare il suo ministero a Candiana in modo efficace e fruttuoso così come auguriamo a don Ruggero Terrazzi, parroco di Enego che lo sostituirà, di potersi trovare bene in mezzo a noi.

Powered by Don Giacomo Viali e Sandro Ciechi