In festa con Gesù
     

IN FESTA CON GESU’ EUCARISTIA

 

Le bizzarrie del calendario, quest’anno, hanno portato la data della Pasqua prima della fine di marzo e di conseguenza anche tutte le solennità legate al tempo di Pasqua si sono celebrate prima del solito, tutte nel mese di Maggio.

Per questo motivo la celebrazione della Prima Comunione per sette nostri ragazzi è coincisa con la solennità del Corpus Domini e anche con una mezza giornata di sole, che vista la piovosità del mese di maggio è stata una bella cosa.

Per Alberto Carotta dai Giaconi, Chiara Carotta dalle Carotte, Maria Chiara Carotta e Marta Munari da Ponteposta, Ludovico Rocchetti da Lastebasse, Veronica Sartori dalle Carotte e Milena Strazzer da Brancafora è stato il primo incontro con Gesù Eucaristia dopo che, assieme alle catechiste Vanna e Giovanna, si sono preparati con serietà e impegno.

È stata una celebrazione semplice ma partecipata non solo dai ragazzi ma anche dai familiari e dalle molte persone presenti per condividere con loro questo importante momento del cammino di fede.

La celebrazione è iniziata con la processione dalla sala parrocchiale e arrivati all’ingresso della chiesa abbiamo fatto memoria del battesimo, il primo dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. Per questo i papà hanno acceso le lampade che i ragazzi tenevano in mano prendendo il fuoco direttamente dal cero pasquale, proprio come hanno fatto nel giorno del battesimo quando il celebrante disse ai genitori “Ricevete la luce di Cristo, fiamma che sempre dovete alimentare”. Ora tocca ai ragazzi, orami grandicelli, tenere accesa questa luce preziosa attraverso il dono della Parola di Dio e dell’Eucaristia.

Entrati in chiesa i ragazzi hanno posto lo loro foto sui sette girasoli che erano davanti all’altare a ricordare la propria storia personale, una storia orientata sempre verso Dio, come lo è il girasole verso il sole.

Un altro segno battesimale che ha caratterizzato l’inizio della celebrazione è stata l’aspersione con l’acqua benedetta che ha sostituito l’atto penitenziale. Anche qui abbiamo ricordato il segno dell’acqua nella quale siamo rinati in Cristo nel Battesimo. Infine, a ricordare ancora il primo sacramento, la rinnovazione delle promesse battesimali, fatta dopo l’omelia di don Giacomo.

Al momento dell’offertorio sono stati portati all’altare alcuni segni: oltre al pane e al vino sono stati offerti il testo di catechismo, un’agenda a ricordare come ogni giorno il Signore ci ama e, infine, l’offerta, espressione della carità.

Il momento culminante della celebrazione, naturalmente, è stato quello in cui i ragazzi si sono accostati a Gesù Eucaristia. Un momento commovente ed estremamente significativo che i ragazzi hanno vissuto con intensa partecipazione e serietà. È bello ricordare con quale intensità e gioia i ragazzi hanno vissuto questo momento.

La celebrazione si è infine conclusa con una preghiera comune letta insieme dai ragazzi e dall’assemblea che ha preceduto la benedizione finale.

Questi ragazzi per la prima volta, proprio nella solennità del Corpus Domini, hanno incontrato Gesù che si fa Pane per noi, un dono grande del quale non possiamo fare a meno nella nostra vita di credenti. Naturalmente questi ragazzi hanno ancora bisogno di essere accompagnati da noi adulti per imparare sempre di più a conoscere l’amore che Dio effonde ogni giorno nella nostra vita nel sacramento dell’Eucaristia ma anche in tanti altri segni che caratterizzano la nostra esistenza. Questo accompagnamento è compito delle famiglie ma anche di tutta la comunità.

Un grazie particolare va alle catechiste che hanno donato il loro tempo per preparare i ragazzi a questo momento così importante e un grazie va anche al coro parrocchiale che ha animato la liturgia e alle famiglie dei ragazzi per la disponibilità e la partecipazione.

Powered by Don Giacomo Viali e Sandro Ciechi