Briciole di Storia
     

 

Dell’attuale chiesa parrocchiale di Brancafora, eretta nel 1870, abbiamo parecchi elementi che ci dicono la genesi dell’edificio di culto. Ma cosa sappiamo della chiesa precedente che, comunque, non è presumibilmente la prima chiesa di Brancafora?

In parecchie occasioni, nelle relazioni fatte per il vescovo si parla di una chiesa fatiscente, in qualche punto addirittura puntellata per sostenere le travi. Ma quanto grande era la vecchia chiesa di Brancafora.

Lo scorso anno “rumando” (voce del verbo rovistare) negli archivi, ho trovato una cartella contenente i disegni del progetto della nuova chiesa, disegnati dall’ingegner Liberi di Trento nel 1869, disegni che ora sono stati incorniciati così da mantenerli in maniera migliore.

Assieme a questi disegni ce n’era un altro di molto importante con la pianta della nuova chiesa parrocchiale e della vecchia chiesa (vedi foto in quarta di copertina).

Sembrava presto fatto ma c’era un piccolo problema… le misure erano in piedi viennesi e non in metri lineari. Con l’aiuto di don Alberto Carotta abbiamo scoperto che il piede viennese corrisponde a 30 cm. Assunto questo dato si è messo al lavoro il geometra Bruno Strazzer (a lui un grazie particolare per questo lavoro) che è così riuscito a stabilire le misure dell’antica chiesa di Brancafora. Era lunga, complessivamente, 22,60 metri (la navata 16.80 e il presbiterio 5.80) e larga, nella navata, 7.90. L’intera facciata, comprendente il campanile, era di 10.75 m.

C’è una cosa che appare evidente nel disegno della pianta: inizialmente la chiesa era rovescia rispetto alla forma attuale. Il presbiterio infatti era rivolto, come vorrebbe la tradizione, verso est, cioè verso l’attuale canonica, mentre l’ingresso guardava verso la casa di Onorio Munari, con tanto di scala attigua che sale dall’attuale strada.

Cosa avrà fatto cambiare idea ai costruttori? È difficile dirlo. Io azzardo un’ipotesi molto semplice: una questione di comodità nell’accedere alla chiesa senza bisogno di salire scale o di costruire rampe. L’attuale ingresso, infatti, è praticamente a livello esterno. È una semplice ipotesi, forse è stato anche un problema legato alla costruzione tenendo presente che il campanile faceva da punto fermo, infatti non è stato abbattuto.

Forse un giorno, da qualche parte, troveremo scritto il perché di questa scelta, intanto godiamoci il piccolo passo avanti che ci permette di sapere com’era l’antica chiesa di Brancafora.

Brancafora com'era fino ai primi anni '60

 

 

 

 

 

 

 

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