AVVISO:

La chiesa di San Luca rimane chiusa; le funzioni religiose lì sono sospese (anno 2002).
Ci auguriamo possano riprendere presto:
la chiesa è piccola ma accogliente e facilmente accessibile anche da parte di persone in difficoltà.

Mercoledì mattina, sotto la pioggia, una signora aspettava pazientemente che la chiesa aprisse per la S.Messa. Appena ha saputo che sarebbe rimasta chiusa, ha esclamato: "Come? non è possibile!! ... una chiesa così stupenda! ... non posso crederci". Sentita la spiegazione dei fatti recenti, ha aggiunto: "Mi fermo tutte le mattine per una preghiera se non per la messa, era appena una settimana che non passavo, non sapevo cosa fosse successo ... non posso credere che resti chiusa, una chiesa così bella!! speriamo riapra presto".

Venerdì un signore attendeva davanti la chiesa con una bellissima pianta di ciclamini, ogni tanto suonava il campanello della "Rettoria" convinto che gli avrebbero aperto: non era mai capitato che qualcuno dovesse restare fuori. Quando finalmente un passante gli ha spiegato che quella porta non si sarebbe aperta, non trovava le parole ...

Alla chiesa di San Luca hanno dedicato cure e attenzioni tante persone devote, che l'hanno resa ancora più bella e accogliente, pensando a quanti si soffermano anche per una breve preghiera nella giornata frenetica.

Come un presepio: era l'anno della cometa (1997) e per chi percorreva via XX Settembre a partire da via Roma, si apriva una zona di tranquillità dopo la confusione della folla e dei negozi, una zona serena nella penombra della sera. D'improvviso San Luca: sembrava addormentata in un angolo buio, al di là del suo giardino, ma brillava sul suo capo la splendida cometa, quasi un invito al risveglio ed al cammino.

Difendiamo le piccole chiese, che negli angoli suggestivi della nostra città ci invitano alla meditazione e alla preghiera, ci ricordano il cielo e i nostri cari.

Siamo nel 2022 e le chiese stanno chiudendo!

Quale sarà il destino di San Luca?

 E' una chiesa di proprietà privata, affidata ad un Rettore ed aperta alle funzioni religiose per il pubblico in virtù di una convenzione tra la famiglia proprietaria e la Diocesi.
Dal 2003 al 2014 la chiesa è stata concessa in uso alla Comunità Ucraina, poi, per problemi tecnici, è rimasta chiusa in attesa di un intervento di manutenzione secondo le indicazioni della Soprintendenza ai beni culturali.
Nel frattempo la convenzione è scaduta, non è stata rinnovata ed ora la chiesa rimane chiusa.