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Il Gazzettino
9 aprile 2003
| ALLIEVI
DEI CORSI |
| La
miglior pizza è "in rosa" |
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| C'è chi ci ha messo le
fomeggio asiago, erbette di campo e , preparate con il vino bianco,
mescolate con il brie e l'ha chiamata "Castagnata". Chi ha
scelto il nome di "Rosa", richiamando i sapori dei Caraibi, con
salmone, gamberetti e banana, come Susan a Altagracia, allieva da Santo
Domingo, chi ancora l'ha battezzata "sapori d'autunno", con
chicchi di melograno e aceto balsamico. Sono solo alcune delle pizze
create dagli allievi del 18. e 19. Corso di Pizzaioli organizzato
dall'Associazione Art Rock Cafè Enars Acli e Margherita2000, con il
patrocinio della Provincia e della Camera di Commercio, svoltosi al Teatro
polivalente della parrocchia di San Carlo .
Tra le 40 pizze in concorso, 10 presentate dal corso di Pojana maggiore
e ben 30 dal corso di Padova (tanti sono gli allievi), la giuria di
esperti ha avuto non pochi problemi a decretare la classifica finale. Per
la categoria gusto si é classificato al primo posto Claudia Sturaro con
una pizza salmone, gamberetti, caviale, rucola, per la cottura Masum Alì,
del Bangladesh, una pizza etnica a base di pomodoro, trito di carne
indiana e piselli, erbette tipiche della tradizione veneta, per la
categoria presentazione Attilio Bia. Primo pizzaiolo assoluto del 18.
corso di Padova é risultato Stefano Scalabrin, con una pizza su impasto
di farina integrale al sesamo, crema Buzara, con bruscandoli e carciofini
fritti in una pastella a base di birra, mentre per la prima volta in 18
corsi si é aggiudicato il primo posto una donna, Sonia Quaglia del corso
di Pojana Maggiore, che si é distinta in tutte tre le categorie, con la
pizza "Rosa".
La maratona di pizze é durata dalle 16 alle 23, durante le quali il
pubblico intervenuto ha potuto degustare le pizze in concorso ed altre 300
preparate dagli allievi. Durante la serata sono stati raccolti 140 euro a
favore del progetto Pizza Connection, per la realizzazione di una pizzeria
al carcere di Padova.
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