Monreale: un pò di storia

 

Il monumentale complesso del duomoIn antico il toponimo di queste lussureggianti falde collinari, che digradando dolcemente verso Palermo s’affacciavano agli sterminati giardini della Conca d’Oro ed al mare, era Monte Regale, uno dei molti parchi di caccia della cui proprietà si fregiava la Corona della dinastia dei monarchi normanni che, sebbene sovrastati dal peso della politica, furono sempre particolarmente attenti alla bellezza ed alla ricchezza del paesaggio, inclini alle ritualità cortesi ed all’arte venatoria.

        In questo splendido parco di caccia, che da una posizione fortemente strategica consentiva di controllare la via interna dell’accesso a Palermo dal Val di Mazzara, zona della Sicilia la cui turbolenta popolazione, a maggioranza saracena, costituiva una pericolosa incognita alla sicurezza della capitale, Guglielmo II, detto il Piazza Vittorio Emanuele Buono, edificò il monumentale complesso del Duomo, del convento e del Palazzo Reale che sorsero, dunque, anche in funzione strategica e per completare il vasto programma di rilatinizzazione della Chiesa Siciliana, intrapreso dalla dinastia normanna per sottrarre l’isola alla forte influenza greco bizantina.