Il Lezionario
L’ambone è il luogo da cui viene proclamata la Parola di Dio. Delle sue caratteristiche ne abbiamo parlato in precedenza, quando abbiamo messo in evidenza la dignità e il decoro che lo devono caratterizzare e la cura e la venerazione con cui devono essere custoditi e circondati i libri liturgici che contengono la Parola di Dio.
Nell’ambone viene preparata la mensa della Parola di Dio, per questo è necessario che, coloro i quali hanno il ministero del lettorato, conoscano bene l’importanza del loro compito e dello spazio liturgico.
E poiché l’ambone è il luogo dal quale viene proclamata dai ministri la Parola di Dio, deve essere riservato, per sua natura, alle letture bibliche, al salmo responsoriale e al preconio pasquale. Dall’ambone possono essere proferite anche l’omelia e, vista la stretta relazione di queste parti della Messa con la Liturgia della Parola. la preghiera dei fedeli.
Se il luogo da cui viene proclamata la Parola di Dio si chiama ambone, il libro liturgico che la contiene si chiama lezionario e si divide in 5 volumi:
1. Lezionario domenicale e festivo
a) Lezionario domenicale e festivo, per i tempi di Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua
b) Lezionario domenicale e festivo, Tempo ordinario
Il Lezionario domenicale e festivo comprende le letture delle domeniche e delle solennità divisi nei cicli A, B, C. Ogni domenica si leggono tre letture:
- la prima dell’Antico Testamento (o dagli Atti degli Apostoli, o dall’Apocalisse);
- la seconda dalle lettere di San Paolo o degli altri apostoli;
- la terza da uno dei quattro Vangeli.
2. Lezionario feriale diviso in anno primo e anno secondo, comprende, oltre che all’ordinamento generale del Lezionario, le letture per gli anni pari e le letture per gli anni dispari, tratte dall’Antico Testamento: il Vangelo è uguale negli anni pari e dispari.
3. Lezionario per le celebrazioni dei Santi che riporta le letture per le Messe dei Santi contenuti nel Calendario romano e le letture per il Comune dei Santi (B. Vergine Maria, Martiri...).
4. Lezionario per le Messe rituali che comprende le letture per la Messa in cui è inserita la celebrazione di un sacramento o di un altro rito (iniziazione cristiana degli adulti, battesimo, confermazione, prima comunione, ministeri, ordini sacri, unzione degli infermi, esequie...).
5. Lezionario per le Messe "ad diversa" e votive che comprende le letture per le Messe in varie circostanze della vita ecclesiale (per la Chiesa, la società civile, gli infermi...) e per le Messe votive (SS. Trinità, SS. Eucaristia...).
Nella tradizione liturgica della Chiesa antica i libri liturgici che contenevano la Paroladi Dio si distinguevano in Epistolari ed Evangeliari. La riforma liturgica, pur promuovendo la dignità e l’importanza della Parola di Dio, non ha recuperato quella tradizione, curando invece l’edizione di un lezionario che contiene i testi biblici dell’Antico e del Nuovo Testamento insieme a quelli del Vangelo.
L’Ordo lectionum Missae (Ordinamento delle letture della Messa) al numero 36 raccomanda che nelle cattedrali o nelle chiese molto frequentate vi sia un Evangeliario splendidamente ornato, di-stinto dall’altro libro delle letture.
Così nel 1987 la CEI ha curato la pubblicazione dell’edizione artistica dell’Evangeliario per uso liturgico, avendo avuto il contributo dei migliori artisti italiani del momento.
Appare chiaro quanta importanza rivesta il lezionario. Ma non meno importante è il servizio prestato da coloro che proclamano la Parola di Dio dall’ambone: i Lettori.