Santa Maria Maddalena patrona di Borgetto e festeggiata il 22 Luglio.

Maria Maddalena

Maria Maddalena è definita la santa paleocristiana, contemporanea di Cristo, mai formalmente canonizzata dalle autorità ecclesiastiche, glorificata di fatto da Gesù stesso. Le notizie della sua vita provengono quindi dai Vangeli. Si sa che era originaria di Magdala (Taricheai, da Tarichos - pesce salato), una cittadina posta a nord di Tiberiade nei pressi dell’omonimo lago. Maria è nota come la "mirofora", colei che "porta il sacro unguento" al sepolcro di Gesù per cospargerne il corpo. Per tale motivo spesso la vediamo raffigurata con un vaso tra le mani.

All’inizio si fece un po’ di confusione fra tre figure femminili dei vangeli: Maria di Betania (sorella di Lazzaro e di Marta), l’ "Innominata peccatrice" (molto perdonata perché molto ha amato) e Maria Maddalena o Maria di Magdala (l’ossessa miracolata da Gesù, Mc 16, 19).

La Chiesa Latina, all’inizio, non distinguendo le tre donne, le accomunò in un’unica liturgia.

Chiarificante è il testo dell’evangelista Luca (Lc 7) quando racconta di una donna peccatrice che irrompe improvvisamente nella sala del banchetto dove si trovava Gesù, gli versa unguenti profumati sui piedi, quindi li asciuga con i suoi capelli. Poi parla di un’altra donna, Maria Maddalena, che segue Gesù di villaggio in villaggio, dalla Galilea alla Giudea, ai piedi della croce, per arrivare davanti al sepolcro vuoto. Questa donna di certo non è non è la peccatrice ignota del banchetto.

La Maddalena sicuramente è quella donna che piange sotto la croce di Gesù, che veglia seduta di fronte al sepolcro, che all’alba del "primo giorno della settimana" è la prima a recarsi al sepolcro dove rivede e riconosce il Cristo risorto da morte. E’ molto bello l’incontro tra il Risorto e la Maddalena! Gesù la chiama affettuosamente per nome "Maria", affidandole il compito di annunciare il grande mistero: "Va a dire ai miei fratelli: io salgo al Padre mio e Padre vostro, al mio Dio e vostro Dio". Lei, che per prima vede il Signore, diventa il simbolo di ogni credente chiamato ad essere testimone e apostolo del Dio vivente. Il suo cammino di amore alla sequela di Cristo ci mostra il cammino di una donna che "cerca". Quando lei si recò al sepolcro era ancora buio, così pianse per averlo trovato vuoto. Non si scoraggia, si mette nuovamente in situazione di ricerca rivolgendosi al Signore e chiamandolo "Maestro", proprio come il Signore stesso le dava interiormente di cercarlo.

Una leggenda vuole che Maria Maddalena, dopo la morte di Gesù, si ritirò in una grotta della Provenza per trenta anni, fino alla morte. Secondo la tradizione Greca morì ad Efeso e le sue ossa furono portate a Costantinopoli dall’Imperatore Leone VI nel 899 d.C.

Il culto di questa santa in occidente si diffuse soprattutto dal sec. XI, grazie all’Ordine dei Frati Predicatori i quali la onorarono col titolo di "Apostola degli Apostoli".