“L'anno di grazia 1895 nel mese di agosto essendo superiora della di Via Chiusa n° 9 la reverenda madre Antonietta Iotti si aperse questa casa del S. Bambino occupata prima dalle Suore di Brentana”. Così ha inizio la missione nel nostro territorio parrocchiale delle Madri Canossiane come si legge ne "La cronaca della Casa", un diario diligentemente compilato dalle Madri fin dall'apertura della casa stessa. La permanenza della Madri nella casa “del guardiano delle acque” (del Naviglio, s’intende...) è durata 106 anni, fino al settembre del 2001, quando per scarsità di vocazioni la comunità ha lasciato la casa. La loro lunga opera è stata rivolta soprattutto all’attenzione per i bambini con l’apertura dell’asilo, tuttora esistente. Ma oltre all’asilo la loro attività è stata sempre rivolta alle necessità del nostro quartiere con le Scuole di lavoro e di dottrina cristiana nei primi anni, la distribuzione della minestra per i poveri negli anni delle guerre mondiali, alla catechesi e all’Oratorio dal dopo guerra in avanti.