Rosangela SALI nasce nel 1942 a CREDERA - RUBBIANO (CR). Psicologa,
Insegnante elementare in congedo. La sua attività artistica inizia a MILANO,
negli ambienti culturali di Via Brera e Via Manzoni dove si cimenta con la
critica di Pino ZANCHI, Ignazio MORMINO, Dino
VILLANI, Claudio BENE. Hanno parlato delle sue opere anche P.G. SANGIOVANNI
(CR), Sergio LINI (CR) e Lello CAMPAGNA (BO). Ha esposto,
riportando notevole successo, in varie mostre personali e collettive, tra cui
la collettiva a GABICCE (’69), la collettiva a VALBRUNA (’69), il Premio
VALBRUNA (’72), la personale a CREMA (’73), la personale a CASTELLEONE (’73),
la collettiva a MILANO – Centro ARPI (’73), la Biennale di SORESINA (’74), la
personale a MILANO – Via Manzoni (’74), la collettiva “Voo Doo” a ROMA (’75),
la collettiva “La Fucina” a ROMA (’75), le collettive a Palazzo Brancaccio e
Palazzo delle Esposizioni di ROMA (’75), la collettiva “Artisti del Colore per
NEMI” a NEMI (’75), la collettiva all’Abbazia di CASAMARI (’75), la Biennale di
GENOVA (’76), la personale alla Pro-Loco di MARINO (’97), la collettiva
“Espressioni ed Emozioni” a MARINO (’98), la collettiva “Voglia di Fuggire” a
FRASCATI (’99). Hanno scritto di lei “Il Resto del Carlino” (Bologna), “Il
Nuovo Torrazzo” (Crema), “La Provincia” (Cremona), “Valigia Diplomatica”
(Milano), “La Notte” (Milano), “Il Giorno” (Milano), “Gala” (Milano),
“Avvenire” (Milano), “Personal” (Milano), “Il Giornale d’Italia” (Roma), “Il
Tempo” (Roma), “Il Mattino” (Napoli), “Il Messaggero”
(Roma), “Affari 2000” (Roma) e altre testate. È stata Docente di Psicologia
dell’Università Popolare “UNI TRE” di MARINO.