ATTESA

da Camminiamo Insieme - anno 31, n.12 del 17 novembre


Avvento è una parola racchiusa tra le mura del tempio.
Attesa è esperienza quotidiana. Incontro è il risultato. Occorre ridare vitalità a queste parole, soffocate dall'abitudine, da un senso dello scontato, dall'improrogabilità di appuntamenti, da una serie di cose da fare.
Rimane penalizzata la dinamica: attesa - incontro. La preoccupazione ci impone di essere sbrigativi, sommari, incapaci di ascolto e disponibilità.
Una persona, come un po' tutti, catturata da una simile mentalità, mi confida: ho ricuperato del tempo per stare in preghiera davanti all'Eucaristia. Ho raccolto l'invito di Papa Francesco di non dire preghiere, ma di stare davanti al Signore in preghiera. Ho portato la mia storia di famiglia, lavoro. Ho trovato il riposo, la pace e lo sguardo nuovo che Lui mi ha ridonato.
Ho vissuto la sorpresa e lo stupore in un incontro. Sono sicura che mi prende e mi accompagna. Mi sono accorta di averlo stancato con le mie pretese di essere nel giusto, di fare bene, di essere onesta. Gli ho detto: abbi pietà di me, peccatrice. E ora nella confessione sono sicura che mi vuole portare a porre gesti e parole
purificate dal suo amore.
Esce dalla preghiera e l'accompagna quella commozione che le farà desiderare un vero incontro con la famiglia e il lavoro.
Avvento è appunto attesa vera dell'incontro che Gesù vuole fare con te.
Fallo nascere in te, ti accompagnerà perché il tuo incontro con il tempo, gli spazi, le persone e con te stesso siano segnati da sguardi diversi.
Il desiderio della messa domenicale per sviluppare l'attesa, per portare il vissuto di una settimana, per accogliere la pace che solo Lui può dare, porta all'incontro con Gesù che è con noi ogni giorno.
Il passaggio, pur breve, del sacerdote per la benedizione della famiglia, trovi un momento di raccoglimento qualche giorno prima.
E' l'attesa del sacerdote che viene a dire che Dio torna a visitare la tua casa.
La gioia della novena di Natale ha lo scopo di rendere ancora più viva l'attesa perchè l'incontro è imminente. La casa propone i significativi segni natalizi che non
possono essere ornamentali. Siano occasione ed opportunità per praticare incontri che allontanino gli
scontri.
Attesa del Signore oggi per la vita di ogni giorno. Nell'attesa dei cieli nuovi e mondi nuovi quando lasceremo questa terra.

don Piergiorgio

 


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