Parrocchia della Presentazione di Maria SS.
(Madonna della Salute)
di Bocca di Strada - diocesi di Vittorio Veneto  

 

 
 

Il Centro di lavoro guidato,
fiore all'occhiello della nostra parrocchia

Il 21 aprile 1982 ha iniziato l'attività il Centro di Lavoro Guidato - CLG - dell'Associazione "La Nostra Famiglia".

Il centro costituiva un'esperienza pilota di transizione dal percorso riabilitativo ai progetti di autonomia personale e di possibile inserimento in attività lavorative ed occupazionali di persone disabili, in uscita da percorsi scolastici e di riabilitazione.

Il centro è attualmente una realtà complessa, che occupa 36 giovani adulti disabili, per i quali costituisce un punto preciso di riferimento quale luogo in cui si realizza una parte importante del loro progetto di vita: occuparsi delle varie attività proposte, acquisire capacità nuove, compiere esperienze professionalizzanti capaci di dare ruolo e significato al vivere quotidiano, arricchire le autonomie personali con lo scopo di valorizzare al massimo le potenzialità di ciascuno.

Il centro è intitolato alla memoria di Angelo e Teresa Vendrame che donando un primo stabile adibito a laboratorio di maglieria, in via Ungheresca a Bocca di Strada hanno posto le premesse perché sorgesse questa esperienza, ampliatasi poi grazie all'intervento degli alpini e con ulteriori prospettive, oggi, di crescita.

Una celebrazione eucaristica presso il centroDon Giacomo, parroco di Bocca di Strada dal 1976, ha aiutato la nascita di questa esperienza e ne ha accompagnato la vita come si fa con un figlio particolarmente amato, facendosi padre, fratello, amico dei disabili e degli operatori, anima di tante esperienze di volontariato che attorno al centro e nel centro, trovano realizzazione. Guidato dall'amore e dall'attenzione verso le persone più deboli, con tenacia e determinazione ha sempre condiviso difficoltà e fatiche del Centro di Lavoro Guidato, diventando punto di riferimento per tutti quanti passano per la nostra casa e condividono il nostro impegno quotidiano.

Il centro, che nel 1982 accoglieva i primi quattro giovani ospiti, che ha visto transitare nella sua ormai circa 90 utenti, è oggi proiettato ad accogliere 41 persone, mentre è in progetto un suo ampliamento e una più razionale organizzazione degli spazi.

 

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