Cenni storici

Lestizza compare la prima volta nella storia nel 1174. Infatti il 24 aprile di quell'anno il papa Alessandro III conferma al proposito Jonathan del capitolo di S.Felice di Aquileia :

" ...villam  de Puteo a lacunis iuxta villam Cacilini usque ad cumulum terre iuxta villam que dicitur Lastiza.." ( traduzione : " la villa di Pozzecco dallo stagno presso Villacaccia sino al cumulo di terra presso la villa di Lestizza..." )

Le ville, cioè i paesi, di Pozzecco, Villacaccia e di Lestizza non sono nate nell'anno 1174, ma già esistevano: probabilmente erano di Origine romana, fondate nei punti d'intersecazione della centuria dell'agro aquileiese, ovvero dalla suddivisione del terreno da assegnare in proprietà ai coloni romani.

Nella seconda metà del IX secolo e nei primi decenni del X secolo gli Ungari devastarono tutta la zona dei nostri paesi ( " vastata Ungarorum " ); i patriarchi tedeschi di Aquileia  ripopolarono i paesi ricostituiti  con la popolazione latina superstite e con coloni di origine slava, da cui alcune località presero i nomi attuali: Sclaunicco, Gorizzo, Iutizzo ecc., e anche Lestizza, la cui etimologia è incerta.

Claudio Pagani

 

Anno 1375

Dalle carte di quell'epoca rilevasi che la popolazione dell'intera Pieve di Mortegliano era di circa 2145 anime, così suddivise:

Mortegliano ( 168 fuochi e 5 sottani) abitanti 1120 circa.

S.Maria Sclaunicco ( 44 fuochi e 2 sottani) 285 abitanti.

Sclaunicco ( fuochi 32 e i sottano) 210.

Galleriano (fuochi 46 e sottani 3) 300

Lestizza ( fuochi 36) cioè 230 abitanti circa.

 

I  PARROCI  DI  LESTIZZA

Lestizza nel corso dei secoli fu Cappellania   soggetta alla Pieve di Mortegliano e la sua cura delle anime  fu affidata a un Cappellano, residente in loco certamente dalla fine del 1500, come si può rilevare dai registri canonici. Subito dopo la fine della Grande Guerra si sentì la necessità di una conduzione autonoma della vita ecclesiale. Venendo incontro alle richieste della popolazione l'arcivescovo di Udine Mons. Antonio Anastasio Rossi, il 7. 4. 1923 sottoscrisse il decreto  di erezione a parrocchia  della Cappellania di Lestizza.

Fu nominato 1° Parroco don Fabio Comand originario di Mortegliano, che fungeva da Cappellano dal 1918: fece il solenne ingresso il 19.8.1923 e rimase a reggere la Parrocchia  fino al 14.10. 1929 giorno in cui lasciò Lestizza per recarsi a Castellerio, essendo stato nominato Vicerettore del locale Seminario.

Il 3.2.1930, festa di S.Biagio patrono di Lestizza fece l'ingresso il nuovo parroco don Evangelista Baiutti, già vicario di Taipana: questi rimase a Lestizza  fino al 10.9.1939 giorno in cui si trasferì a Zompicchia.

Il 28. 9. 1939 giunse da Treppo Grande il 3° Parroco don Giuseppe Fasiolo la cui permanenza a Lestizza   fu breve, in quanto il 24 .4 1941 si trasferì a S.Marco di Mereto di Tomba.

Il 10. 5. 1941  giunse da Cassacco ove era Vicario il 4° Parroco Don Raffaele Taviani, la cui reggenza fu la più lunga: durò infatti fino al 9.7.1963, giorno in cui morì. E' sepolto nel cimitero davanti alla Cappella.

Il 27.10.1963 il 5° parroco don Fausto Mattioni: resse la parrocchia fino al 26.12. 1969 giorno della sua morte; è sepolto nel cimitero al lato opposto del suo predecessore.

Il 1.7. 1970 il 6° Parroco, don Marcello Bellina; rese la Parrocchia  fino al mese di giugno 1985.

Il 20 12 1986 fece il suo ingresso il 7° Parroco don Adriano Piticco, originario di Galleriano, che mantenne contemporaneamente anche l'incarico di Cappellano di Mortegliano: regge attualmente la Parrocchia insieme con quella di Nespoledo.     

Claudio Pagani

[Back] [Home]