Grazie alla partecipazione di talenti femminili musicali
italiani, questa XII Edizione 2004 ci permetterą di avvicinare
e gustare una proposta del tutto particolare per i
palinsesti musicali marchigiani.
"Anglica Fortunae" e un excursus storico dal XIII al XVIII
sec. che vedrą I'esecuzione di composizioni vocali e strumentali
natalizi di autori inglesi come l. Dunstable, L.
Power. l. Dowland, W. Byrd, O. Gibbons e l. Blow. I brani
strumentali risentono dell'influenza culturali italiana e
francese in auge nel XVII e nel XVIII sec., mentre per le
composizioni di epoche precedenti e evidente la matrice
modale radicata nella tradizione del canto gregoriano,
offrendo al compositore inglese un cantus firmus su cui
fondare una polifonia elegante e scorrevole.
L'appuntamento di febbraio sarą dedicato al 350" anniversario
della morte di Samuel Scheidt, il grande compositore
attivo nella Germania settentrionale ed autore
della famosa "Tabulatura Nova" per organo edita nel
1624. In programma sono state presentate composizioni
strumentali di ascendenza profana ed altre dedicate al
servizio liturgico, con un florilegio che annovera inni gregoriani
e corali luterani elaborati in molteplici variazioni,
ciascuna con un particolare stile (tra cui la prediletta
"imitatio violistico").
"In Laetare" e il titolo del terzo momento musicale che
vedrą ancora una proposta originole: ascolteremo un
altro excursus storico nel repertorio colto italiano dal XV
al XIXsec. con I'esecuzione di brani musicali in alternatim
tra coro ed organo.
Con "Cantio Germanica", avremo modo di ascoltare
musiche tratte dal repertorio tedesco con autori fondamentali
per la storia della musica occidentale. La selezione
operata proporrą l'interpretazione di composizioni di
H.L. Hassler, G. Aichinger, l. Pachelbel, fino ai maggiori
esponenti del Classicismo viennese, EJ. Haydn e W.A.
Mozart.

                                              Mariella Martelli