Storia

 

Le vicende che hanno segnato la storia dell'Oratorio sono numerose e richiedono una ricerca più approfondita.

Intanto ci limitiamo a sintetizzarvi le tappe fondamentali:

13 giugno 1920

C
on la partecipazione del Vescovo Mons. Arista e dell'arciprete di Giarre Don Tommaso Leonardi, viene iniziata la costruzione dei locali dell'Oratorio. Da allora questo luogo è stato frequentato da parecchie migliaia di ragazzi giarresi e tutti hanno avuto in esso la possibilità di una sana ricreazione e una formazione morale e religiosa.
Possiamo dire, senza timore di essere contraddetti, che per molto tempo quasi tutti i ragazzi di Giarre hanno incontrando l'Oratoria negli anni più belli della loro vita, conservando a lungo un gradito ricordo per quello che hanno ricevuto in questo luogo.

 

15 AGOSTO 1948

Il nuovo arciprete parroco della Chiesa Madre, Don Giuseppe Raciti, celebra la sua prima Messa al Duomo. La giornata si concluse nel salone dell'Oratorio dove i giovani di AC diedero il benvenuto, con uno piccolo spettacolo, a colui che sarebbe stato la loro guida per tanti anni. Erano presenti anche l'arciprete Francesco Patanè, detto "U Capitanu", e molte autorità civili e relligose.

 

15 FEBBRAIO 1981

Dopo i restauri dei locali, che richiesero alcuni anni di lavoro, con la partecipazione del nostro Vescovo Mons. Malandrino, di alcuni sacerdoti che nel passato avevano lavorato con zelo e con entusiasmo  tra i ragazzi  dell'Oratorio, di tante autorità e di tante persone che avevano dato il loro contributo morale e materiale, di molti ragazzi e giovani  che frequentavano l'Oratorio e delle loro famiglie, fu inaugurato ufficialmente l'Oratorio rinnovato.
Tutti  i presenti, dinanzi alla grotta della Madonna di Lourdes, costruita con la generosa collaborazione di alcuni benefattori, rinnovarono l'impegno di fare tutto il possibile perché l'Oratorio svolgesse la sua benemerita attività, sempre più e sempre meglio, per il bene della gioventù giarrese.

 

1991

Vengono portati a termine i lavori di ristrutturazione e di completamento della facciata.