MCLXXVIJ.S.STELIA.PORCI.Q.D.IOANNIS NEPITELLIS.ET.HEREDVM.EIVS.QVI.POSTEA COGNOMINATI.SVNT.SALVATICI.PRAEDICTO AUTEM.STELIA.PORCO.ET.FRATRIBVS.QVORVM SVCCESSORES.DICVNTVR.SALVAIGI.ANNO MCLXXIIJ.PER.M.D.CONSVLES.QVI.EO.TVNC TEMPORE.REMP.GENV.ADMINISTRABANT CONCESSVM.FVIT.SOLVM.PRO.ERIGENDO COENOBIO.DIVO.MARCO.ANNO.Q.MCLXXVIJ EXTRA.ECCLESIA.DICTO.STELIA.PORCO SEPULCHRVM.EXTRVI.IVSSERUNT.QVO PENE.VETVSTATE.CONSVMPTO.NVNC.QVI SVPERSVNT.EX.PRISCA.SALVAIGORVM PROLE.NOBILES.VIRI.NE.FORTE.POST.HAC EVANESCERET.HVISCE.REI.MEMORIA.HANC EX.MARMORE.TABVLAM.PONI.MANDARVNT IN.EODEM.DIVI.MARCI.COENOBIO.ANNO A.PARTV.VIRGINIS.M.D.L.XXI | |
1177 A Stelia Porco di un certo Sig.Giovanni Nepitelli e ai suoi eredi, che in seguito verranno chiamati Salvatici, al suddetto Stelia Porco e ai suoi fratelli i cui successori si chiamano Salvaghi, nell'anno 1173 dai Sigg. Consoli che in quel tempo amministravano la Repubblica Genovese fu concesso il suolo per erigere una Chiesa dedicata a San Marco. Nell'anno 1177 al di fuori della Chiesa per il detto Stelia Porco fu ordinato di costruire un sepolcro ... ... consumato dal tempo, ora quelli che sono fra i primi discendenti dei Salvaghi, uomini di nobile stirpe, perchè non svanisca la memoria di questi fatti, hanno fatto porre questa lapide di marmo nella stessa Chiesa di San Marco. Anno 1571 dal Parto della Vergine. |