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Il 'Sacro" nell'arte di Flavio Melani
Le qualità che m'hanno da sempre colpito nella grafica, nella pittura e nella scultura di Flavio Melani non si esauriscono nelle grandi capacità espressive, unite ad altrettante capacità tecniche neIl' uso del colore e nella manipolazione della creta; anzi, quello che più ha attirato la mia attenzione è il constatare come nella sua produzione, sia sempre costante la presenza del "Sacro" inteso sia come riproposizione di scene evangeliche, sia come rappresentazione dell'uomo che soffre, che dura fatica ogni giorno, che lavora, e dell' umile ambiente sociale in cui vive: quasi un "Vir dolorum" l'uomo dei dolori desunto dall'iconografia cristiana tardo medievale.
Credo che in ciò consista la singolarità dell'opera di Flavio e che altre volte ho avuto la possibilità di rilevare: quella di scoprire il quotidiano nel sacro e il sacro nel quotidiano; è l'epopea degli umili ai quali l'artista riesce a dare voce e dignità. Infatti, se si vuole capire a pieno l'opera del volterrano Melani, non v'e' dubbio che, al di là delle stereotipe classificazioni fornite dalla critica, la sua opera debba essere inserita e ancorata alle eterne vicende della vita semplice e comune di tutti i giorni. Il Cristo di Flavio non ha niente in comune con la sdolcinata iconografia del Figlio di Dio, che appare troppo spesso nelle nostre chiese; è un uomo dei nostri tempi. che ha sofferto, ha creduto, ha lottato ed è stato barbaramente stroncato; è il Cristo che si fa tutt'uno con la gente che soffre, che si fa Speranza per i popoli conculcati nei loro diritti, che anelano alla libertà dei figli di Dio.
Franco Lessi
Curriculum in sintesi e lavori più significativi
Flavio Melani, pittore e scultore, e' nato a Volterra dove si è diplomato nell' Istituto Statale d'Arte.
Nel 1963 si abilta a Firenze all'insegnamento del disegno e storia dell'Arte per la scuola media inferiore e superiore.
Da molti anni è residente nel comune di Castagneto Carducci, dove è stato titolare della cattedra di Educazione Artistica presso la locale scuola Media Statale.
Sono moltissime le sue opere sia di pittura che di scultura come vedremo nelle rassegne che via via appariranno su questo sito e dedicate al Melani.
Dopo l'introduzione critica precedente, vogliamo dare alcune indicazioni sulle opere che più ci toccano come comunità ecclesiale e nelle quali Melani ha profuso la sua profonda e sofferta religiosità.
PITTURE
1970 - realizzazione della "Cena a Emmaus " olio su tavola cm.260x200 - nella chiesa di Braccagni (GR)
1983 - realizzazione del dipinto " La Resurrezione di Lazzaro" olio su tela cm. 200x100 nella chiesa parrocchiale di Donoratico.
1984 - Realizzazione del dipinto " Il Miracolo dei pani e dei pesci" cm.280x180 olio su tavola - nella chiesa parrocchiale di Donoratico.
1985 - Realizzazione del dipinto " La Sacra Famiglia" olio su tavola cm.280x180 - nella chiesa parrocchiale di Donoratico
SCULTURE
1988 - Realizzazione della " Via Crucis" 14 altorilievi cm.50x30 terracotta bronzata - nella parrocchia di Marina di Donoratico.
1991 - Realizzazione dell'altorilievo " Ultima Cena" mt.7x2, terracotta bronzata
nella chiesa parrocchiale di Marina.
1993 - Busto del Beato Marello misure al vero, terracotta - nella chiesa parrocchiale di Donoratico
1994 - Altorilievo in terracotta cm. 120x80 " I Santi Patroni di castagneto C."
nel Vescovado di Massa marittima.
1999 - realizzazione dell'altorilievo cm.90x60 terracotta rappresentante Don Bosco
nell'Asilo parrocchiale Bambino Gesù di Donoratico.
2000 - Realizzazione di una colossale S.Famiglia in terracotta - nella parrocchia di S.Giuseppe Artigiano in Piombino e appena inaugurata domenica 2 aprile 2000 alla presenza del Vescovo
e di una folla entusiasta di fedeli.