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Ai cattolici tutto interessa
Per una politica con la P maiuscola
Requiem per un teatro

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Notiziario diocesano
Il giorno del Signore
"Eccomi, Signore, manda me"

VITA DELLA CHIESA
Un ritorno umile per Angela Pirini
Terra madre

PRIMO PIANO
Quando la zootecnia è una passione
"Mucche sane" romagnole
L'allevamento tradizionale? Da noi esiste ancora

ATTUALITA'
Davide Trevisani il nuovo presidente?
Difensore civico in aiuto dei cittadini
IL PERISCOPIO: Alla famiglia solo le briciole

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Banca di Cesena: "I nostri soci prima di tutto"

CULTURA
Il Museo di Stato della Repubblica di S. Marino
APPUNTAMENTI AL BONCI: Arsenico e vecchi merletti
Viaggiatori nell'isola di Smeraldo
SAVIGNANO: Il Museo archeologico del Compito

SOLIDARIETA'
Lettere a don Oreste
Notiziario pensionati
Brevi

DAL TERRITORIO:
CESENATICO
A scuola di ristorazione
In corsa per la poltrona di sindaco
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CESENA
I tesori nascosti di Palazzo Ghini
Il sale della terra non solo per i ricchi
GATTEO
Sanità privata a rischio per l'eliminazione del ticket
ALTO SAVIO
Artestate 2001
LONGIANO
Manifestazioni al Petrella
GAMBETTOLA
Ravaldini, ultimo atto della storia infinita
Suor Carla Tappi, una vita dedicata all'Africa

CRONACA
Brevi dal territorio

SPORT
Speciale CSI

Anno XXXIV
n. 12
30 marzo 2001

"Terra madre": questo il titolo del convegno organizzato dalla Fise, la Federazione italiana settimanali cattolici, che in questi giorni si svolge a Rovigo in occasione del centenario del settimanale locale e a cinquant'anni dall'alluvione del Polesine. Un'occasione importante per tanti operatori dei media per riflettere sull'ambiente e per verificare anche come la Chiesa si sta muovendo su un delicato tema come quello della tutela del territorio. Ancora una volta i 143 giomali diocesani hanno voluto prendere in esame aspetti della vita di tutti i giorni. Non un momento formale o solo celebrativo, ma un appuntamento significativo su come l'uomo rispetta la natura. E le giornate rodigine propongono una fitta serie di incontri che avranno in venerdì 30 marzo il loro momento culminante. A bordo di una motonave tutti i partecipanti al convegno avranno l'opportunità di discutere sulla natura e sul suo rispetto navigando lungo il delta del Po. Una gita suggestiva che ha lo scopo di fare toccare con mano le bellezze del creato. Un tuffo all'interno di uno dei parchi naturali più singolari d'Italia per capire quanto sia importante mantenere in essere il delicato equilibrio che regola i cicli biologici. Anche il nostro giornale parteciperà in forze al convegno di Rovigo. Vogliamo esserci e vogliamo capire. Vogliamo anche fare festa ai nostri amici giornalisti per il loro importante anniversario. Ma vogliamo essere presenti anche per annunciare il nostro convegno del prossimo anno. Sì, carissimi amici del Corriere Cesenate: avete capito bene. Il prossimo anno toccherà a noi organizzare questo importante appuntamento. E abbiamo il piacere dì dirvelo per tempo. Nella primavera del 2002 tutti i giornalisti dei settimanali cattolici saranno a Cesena per celebrare i 90 anni del nostro giomale e per discutere di turismo e di divertimento. Dopo la parte delle celebrazioni che si terrà a Cesena, ci sposteremo a Cesenatico dove, dalla Riviera romagnola, patria dei Divertímentificio d'Italia, i giornalisti cattolici si confronteranno su uno dei temi più scottanti dell'attualità. Perché, si chiederà il lettore, i giornali cattolici si devono interessare di ambiente, di turismo e di divertimento? Perché non parlare di temi più specifici al mondo cattolico? Sono obiezioni pertinenti, ma che respingiamo subito al mittente. Essere cattolici cosa significa? Vuol dire sentirsi di serie B? Vuol forse dire che occorre ragionare solo di cose di Chiesa o simili? O non vuol forse dire occuparsi di tutti quegli aspetti della vita che vedono l'uomo al centro? Non vuol forse dire prendersi cura dei giovani, degli adulti, delle famiglie e degli ambienti in cui vivono? Se c'è un aspetto della vita che coinvolge l'uomo in qualche maniera, allora vuol dire che ci interessa. E non può essere altrimenti. Cattolico significa universale. Universale significa tutto. Quindi nulla è escluso, tutt'altro. Anzi, diremo di più. In quanto cattolici tutto ci interessa e ci interpella. Se poi c'è di mezzo l'uomo, per definizione non può non interessarci. E' questo uno dei motivi per cui la Chiesa e i suoi uomini non possono non interessarsi ai momenti elettorali. Molti ci vorrebbero relegati in sacrestia. Noi non ci stiamo. Proprio per le ragioni appena esposte e proprio perché ci interessa tutto l'uomo, non possiamo non prenderci cura dei momenti in cui si decidono le sorti del Paese. Questo non vuol dire che si debba, riguardo all'appuntamento che tra qualche settimana coinvolgerà milioni di italiani, parteggiare per l'uno o per l'altro. Ciò non toglie che non si possa dire che occorrerà verificare candidati e programmi prima di dare loro fiducia. Non per rilasciare patenti a nessuno, ma per amore di verità, di concretezza e per rispetto dei valori in cui crediamo.

Il giorno del Signore
Và e d'ora in poi
non peccare più

La candidatura
di Davide Manuzzi
Sabato 31 marzo in Duomo

Il difensore civico
può aiutarti
Parla Paride Bertozzi

I nostri soci
prima di tutto
Banca di Cesena in assemblea

Una scuola
di ristorazione
Inaugurata a Cesenatico