corriere cesenate
settimanale della Diocesi di Cesena-Sarsina

Anno XXXIV - n. 8
2 marzo 2001


Proteste per un'antenna a San Martino in Fiume
LE ONDE TEMIBILI DEI CELLULARI
Presenti in zona tre elettrodotti

Onde elettromagnetiche e antenne per cellulari: continuano le preoccupazioni da parte dei cittadini. In questo caso sono alcuni residenti di San Martino in Fiume che temono di veder spuntare come un fungo un’antenna alta circa una decina di metri vicino alle loro case. Il luogo dove forse sarà allestito il ripetitore mobile si trova in via Cerchia di San Martino.

“Abbiamo visto due tecnici, provenienti da Bologna, effettuare delle rilevazioni in un terreno limitrofo alle nostre case- spiega uno dei firmatari. Non è nostra intenzione fare un processo alle intenzioni, ma solo segnalare che non è possibile montare un’antenna di tale proporzione a sei metri da una casa”.

Emblematica è la situazione della frazione cesenate. Nel corso degli anni la campagna è stata attraversata da tre elettrodotti e la presenza dei campi magnetici preoccupa non poco i residenti. “Non nel nostro volere opporci a priori all’installazione – continua il rappresentante dei residenti - ma vogliamo che questa avvenga lontano dai centri abitati. Abbiamo chiesto informazioni ai tecnici dell’Arpa e secondo loro questo genere di antenne non crea problemi e può essere installato anche nei pressi delle abitazioni. Siamo preoccupati e per questo abbiamo raccolto le firme. Vogliamo prevenire ed evitare di trovarci nella situazione di non poter fare più nulla. Già dieci anni fa – conclude – è stata montata una centralina di alta tensione vicino alle case dicendoci che era provvisoria e noi siamo ancora qui ad aspettare che sia trasferita”.

Il comitato delle famiglie ha già inviato la raccolta di firme sia in Comune sia in Quartiere. Dal canto suo Alen Balzoni presidente del Ravennate ha affermato che si cercherà di capire se questa antenna realmente verrà installata, dove precisamente e di quale tipo di impianto si tratta. Saranno utili anche i dati dell’Arpa per capire se la presenza di altri tre elettrodotti potrà creare, insieme al ripetitore, una sovrapposizione di campi magnetici. In ogni caso se queste antenne sono montate è evidente che sono necessarie, ma la loro installazione deve arrecare il minor danno possibile.

Barbara Baronio


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