Palio de

l'Addolorata

Offerta  dei  Ceri, Corteo  delle  Arti, Torneo  Cavalleresco dell'Anello tra i Borghi e le Contrade la Magnifica  Comunità di Castignano del 1300

cd corteo.jpg (6111 byte)

                                       
  Il Palio dell'Addolorata   

Quest'anno si è celebrato il 2 di settembre la tredicesima edizione del Palio dell'Addolorata. La nona nella formula: Offerta dei Ceri, Corteo delle Arti e Torneo Cavalleresco dell'Anello tra i Borghi e le Contrade della Magnifica Comunità di Castignano del 1300.

                                       

  L'Associazione 

             Il Palio dell'Addolorata è una Associazione di persone, uomini e donne insieme, che vogliono promuovere l'unità e la solidarietà nell'ambito di Castignano, realizzando esperienze significative nella "tradizione" per fare incontrare e socializzare i castignanesi a partire dalle Contrade.

 L'Associazione è promossa e nasce all'interno della Parrocchia per favorire collegamento e partecipazione. Ispira la sua azione ad una visione cristiana della persona e della storia, che illumina il concetto di "tradizione" nei suoi significati più profondi e autentici, ne esalta i contenuti ideali e la funzione culturale ed etica nella vita individuale e sociale. Fa memoria del passato  riscoprendo in esso valori e motivazioni per la vita e la cultura di oggi, per la crescita di una coscienza ed identità castignanesi. Promuove convegni di studio sul Medioevo per riscrivere la storia di Castignano. Favorisce scambi culturali. A tale scopo organizza nella festa dell'Addolorata compatrona di Castignano il Palio dell'Addolorata, la Giornata del Ringraziamento e la rievocazione della "scardezzatura" in autunno e la festa di primavera. Lavorerà per la costituzione di un Museo dell'artigianato e della civiltà contadina castignanesi.

 

      
                                       

  

Il Palio

            Nasce tredici anni fa nella Pro Loco, come "corsa di cavalli", con i colori delle contrade, ma con scarsa partecipazione delle stesse, per vivacizzare il pomeriggio della festa della Compatrona.

            Nel 1993, con il preciso intento di promuovere la vera partecipazione di tutta la cittadinanza a partire dalle Contrade,  la corsa si trasformò in "Torneo cavalleresco dell'anello".

            Nel 1994, con la consulenza di cultori di storia locale si arricchì la manifestazione con "Offerta dei Ceri, Corteo delle Arti". Questo passaggio è stato possibile studiando gli Statuti di Castignano del 1589. L'Offerta dei Ceri da parte del Podestà e dei Capitani delle Arti con tutti gli esercenti associati è descritta con dovizia di particolari nella prima rubrica del primo libro ora persa, ma riportata da Don Pier Camillo Carlini De Carolis nelle "Memorie Istoriche di Castignano" edite da G. Colucci, Fermo, 1792. Vengono descritti: la data, la preparazione, lo svolgimento della cerimonia con le precedenze.

 

   

La rievocazione storica

             Tutta la manifestazione è stata collocata nel 1300 non solo a seguito e incremento di "Templaria", ma anche dopo attento studio di pergamene dell'epoca attestanti la cultura, la floridezza economica e l'attaccamento proverbiale "Francar non flectar" di Castignano alla propria autonomia di libero Comune nella cacciata del tiranno Boffo da Massa il 17 novembre 1387 celebrato (...ut dies dominucus).

            Dal 1993 si iniziò la costruzione dei costumi ogni anno incrementati con molti sacrifici da parte delle contrade. I costumi, patrimonio delle Contrade e dell'Associazione, sono stati costruiti tenendo conto dello stile proprio del 1300 documentato su libri specializzati, ma soprattutto ricavati da affreschi dell'epoca. Ogni Contrada, collegata ad un'arte, ha costruito i costumi dei personaggi che li rappresentano: il Capitano, la Dama, gli Alfieri e il gruppo degli esercenti con gli strumenti ell'arte. Patrimonio dell'Associazione sono inoltre i costumi del Podestà, della Dama, dei due Priori residenti, degli  otto Consiglieri, del Camerario, dei due Notai, otto tamburini con rispettivi tamburi.

 

                                       

Le Contrade

* Castignioni-Filette               giallo-rosso

*  Crocifisso                      giallo-verde

*  Rufiano               rosso-verde

*  Santa Maria    verde-viola

*  Sant'Egidio        giallo-blu

*  San Martino     nero-blu

*  San Pietro         nero-verde

*  San Venanzo     bianco-giallo  

  

     Le Arti

      * Bifolchi * Fabri * Falegnami * Scarpari  

* Molinari *Fornari *Macellari

 

           

Torneo Cavalleresco dell'Anello      

Albo d'oro

 1993     contrada S. Egidio

1994     contrada S. Egidio

1995       contrada S. Venanzo

1996      contrada S. Martino

1997     contrada S. Egidio

1998      contrada S. Martino

1999     contrada S. Pietro

 2000     contrada S. Venanzo

                           2001   contrada Crocifisso

                      2002     contrada S. Venanzo

        

 

index.3.jpg (173027 byte)