11 ottobre 2012

         24 novembre 2013

 

Un anno di Fede

“ Camminiamo sulla strada che han percorso i Santi tuoi…

Esempi di fede che hanno segnato questi duemila anni

della nostra Storia di Salvezza

da un testo di Papa Benedetto XVI

 

Cristo al centro

In questo tempo terremo fisso lo sguardo su Gesù Cri­sto, «colui che da origine alla fede e la porta a compi­mento» (Eb 12, 2): in lui trova compimento ogni trava­glio ed anelito del cuore umano. La gioia dell'amore, la risposta al dramma della sofferenza e del dolore, la forza del perdono davanti all'offesa ricevuta e la vittoria della vita dinanzi al vuoto della morte, tutto trova compimento nel mistero della sua Incarnazione, del suo farsi uomo, del condividere con noi la debolezza umana per trasformarla con la potenza della sua Risurrezione. In lui, morto e risorto per la nostra sal­vezza, trovano piena luce gli esempi di fede che han­no segnato questi duemila anni della nostra storia di salvezza.

 

Maria al suo fianco

Per fede Maria accolse la parola dell'Angelo e credet­te all'annuncio che sarebbe divenuta Madre di Dio nell'obbedienza della sua dedizione.

Visitando Elisabetta innalzò il suo canto di lode all'Al­tissimo per le meraviglie che compiva in quanti si af­fidano a Lui.

Con gioia e trepidazione diede alla luce il suo unico Figlio, mantenendo intatta la verginità. Confidando in Giuseppe suo sposo, portò Gesù in Egitto per salvarlo dalla persecuzione di Erode.

Con la stessa fede seguì il Signore nella sua predicazio­ne e rimase con Lui fin sul Golgota.

Con fede Maria assaporò i frutti della risurrezione di Gesù e, custodendo ogni ricordo nel suo cuore, lo tra­smise ai Dodici riuniti con lei nel Cenacolo per ricevere lo Spirito Santo (cfr. At 1, 14; 2, 1-4).

Gli Apostoli

Per fede gli Apostoli lasciarono ogni cosa per segui­re il Maestro (cfr. Mc 10, 28).

Credettero alle parole con le quali annunciava il Re­gno di Dio presente e realizzato nella sua persona (cfr. Lc 11,20).

Vissero in comunione di vita con Gesù che li istru­iva con il suo insegnamento, lasciando loro una nuova regola di vita con la quale sarebbero stati riconosciuti come suoi discepoli dopo la sua morte (cfr. Gv 13, 34-35). Per fede andarono nel mondo intero, seguendo il mandato di portare il Vangelo ad ogni creatura (cfr. Mc 16, 15) e, senza alcun timore, annunciarono a tutti la gioia della risurrezione di cui furono
fedeli testimoni.

Per fede i discepoli formarono la prima comunità rac­colta intorno all'insegnamento degli Apostoli, nella preghiera, nella celebrazione dell'Eucaristia, metten­do in comune quanto possedevano per sovvenire alle necessità dei fratelli (cfr. At 2, 42-47).

I martiri, i santi, i cristiani

Per fede i martiri donarono la loro vita, per testimo­niare la verità del Vangelo che li aveva trasformati e resi capaci di giungere fino al dono più grande dell'a­more con il perdono dei propri persecutori.

Per fede uomini e donne hanno consacrato la loro vita a Cristo, lasciando ogni cosa per vivere in semplicità evangelica l'obbedienza, la povertà e la castità, segni concreti dell'attesa del Signore che non tarda a venire. Per fede tanti cristiani hanno promosso un'azione a favore della giustizia per rendere concreta la pa­rola del Signore, venuto ad annunciare la libera­zione dall'oppressione e un anno di grazia per tutti (cfr. Lc 4, 18-19).

Per fede, nel corso dei secoli, uomini e donne di tutte le età, il cui nome è scritto nel Libro della vita (cfr. Ap 7, 9; 13,8), hanno confessato la bellezza di se­guire il Signore Gesù là dove venivano chiamati a dare testimonianza del loro essere cristiani: nella famiglia, nella professione, nella vita pubblica, nell'esercizio dei carismi e ministeri ai quali furono chiamati.

Per fede viviamo anche noi: per il riconoscimento vivo del Signore Gesù, presente nella nostra esistenza e nella storia,

 

Rivista Sacro Cuore ottobre 2012