L’ invasione babilonese

	Daniele deportato a Babilonia
	Ninive conquistata dai babilonesi Geremia	Ezechiele Caduta di Gerusalemme
	600 a.C.		500
Esilio in Babilonia

Se nella Bibbia l'Assiria significò oppressione, Babilonia significò potenza. Nabopolassar, governatore dell'area attorno al Golfo Persico, liberò Babilonia dagli assiri e nel 626 a,C. divenne re.

Continuò a riportare vittorie sugli assiri finchè nel 612 a.C., con l'aiuto dei medi, conquistò Ninive. Quindi, non contento di averne abbattuta la capitale, partì alla conquista di tutto l'impero assiro.

Gli assiri si ritirarono a Carran (o Harran), ma ne vennero presto cacciati. Gli egiziani, temendo per la sicurezza del loro paese, si diressero a nord per aiutarli. Giosia re di Giuda li intercettò a Meghiddo, ma nella battaglia che ne seguì fu ucciso e Giuda venne assoggettato all'Egitto (2.Re 23,29). Quattro anni più tardi, nel 605 a.C., l'esercito babilonese guidato da Nabucodonosor sconfisse gli egiziani a Carchemis (Geremia 46,1-2), estendendo l'impero babilonese. Ioiachim di Giuda fu uno dei molti re che dovettero pagare il tributo a Nabucodonosor.

Dopo una selvaggia battaglia coi babilonesi svoltasi nel 601 a.C., gli egiziani incoraggiarono Giuda a ribellarsi. Nabucodonosor inviò truppe schiacciare la ribellione e nel 597 a.C

poco prima che Ioiachin salisse al trono, sottomise di nuovo Giuda. Il re e molti leaders del paese furono portati in esilio a Babilonia, Gli invasori non si limitavano a saccheggiare e a distruggere, ma praticavano anche la politica di indebolire le nazioni soggette e di prevenire ulteriori ribellioni deportandone i cittadini più influenti (2Re 24,10-17).

Ciononostante dieci anni dopo Sedecia, un re fantoccio collocato sul trono di Giuda da Nabucodonosor, chiede aiuto agli egiziani. I babilonesi invasero Giuda e assediarono Gerusalemme. L'assedio durò diciotto mesi. Alla fine riuscirono ad aprirsi una breccia nelle mura e nel 586 a.C. conquistarono la città. Sedecia fu fatto prigioniero ed accecato. Gli oggetti di valore, inclusi i tesori del tempio, furono portaci a Babilonia. Gerusalemme e il tempio furono distrutti e i cittadini deportati, ad eccezione di quelli più poveri, lasciati a coltivare la terra (2Re25,1-21).

Le invasioni babilonesi

	Nel 609 a.C. Gioisca re di Giuda fu ucciso a Meghiddo,mentre cercava di contrastare il passo all’esercito egiziano in marcia per l’Assiria contro la crescente minaccia dei babilonesi e dei medi. Nabucodonosor di Babilonia, dopo aver sconfitto gli egiziani a Carchemis, assoggettò Giuda nel 605 a.C. ed occupò la pianura costiera.

EGITTO

Nel 601 a.C. Ioiakim re di Giudea cerca l’aiuto egiziano contro Babilonia dopo la battaglia tra il faraone Necao e Nabucodonosor.

Gerusalemme fu costretta ad arrendersi a Nabucodonosor nel 598-597 a.C. e a veder esiliato a Babilonia il fior fiore dei suoi cittadini.

Dieci anni dopo Nabucodonosor marcia di nuovo su Gerusalemme in seguito ad una ribellione; nel 586 espugna e distrugge la città e ne deporta la popolazione in esilio.

I PROFETI DEL PERIODO BABILONESE

Geremia

Avvertì continuamente Gerusalemme sarebbe stata presa e gli abitanti esiliati a Babilonia. Profetizzò contro le nazioni pagane circostanti.Promise che gli ebrei sarebbero tornati dopo sett’antanni. Dopo la distruzione di Gerusalemme nel 568 a.C. fu trascinato in Egitto.

Abacuc

Formulò questo interrogativo: come poteva Dio permettere che i crudeli babilonesi sconfiggessero il popolo da lui prescelto.

Ezechiele

Uno degli ebrei deportati a babilonia. Annunziò la caduta delle nazioni ostili a Giuda e incoraggiò gli esiliati con la speranza del ritorno in patria.

Abdia

Profetizzò contro Edom, che aveva attaccato Giuda al tempo dell’invasore babilonese.

Daniele

Deportato al tempo dell’attacco di Nabucodonosor contro Gerusalemme nel 605 a.C., divenne primo ministro alla corte imperiale di Babilonia. Profetizzò la caduta dei babilonesi e l’avvento degli imperi successivi.

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