ESTATE 2002

 

Cronache in breve...

di un'estate a S. Eufemia

 

LA FESTA DELLA VALCAROBBIO

Come è ormai tradizione, si è tenuta nei giorni 15-16-17 Giugno presso la tettoia della Valcarobbio, la festa che ha visto la numerosa partecipazione ai diversi momenti organizzati dal gruppo dei volontari. Momento importante la Celebrazione dell' Eucaristia, presieduta da don Cesare, che ha sottolineato tra l'altro la positività e la validità di questi momenti di incontro, ha elogiato l'azione del gruppo dei volontari volta a salvaguardare questo ambiente naturale. Ha ancora invitato ad amare e rispettare la natura: bene prezioso affidato da Dio alle mani e all'opera dell'uomo perché lo custodisca con cura e sia sempre la "cosa buona" uscita dalle sue mani.

GIORNATA DELLA MONTAGNA

In occasione dell' Anno della Montagna, oltre alle varie altre iniziative, il gruppo di S.Eufemia "Amici della Montagna", ha organizzato, domenica 23 Giugno, una "Giornata della Montagna", alle pendici del "monte di casa". Le iniziative comprendevano:

-          la presentazione e l'illustrazione, da parte del botanico Arturo Crescini, dei fiori e delle piante che crescono sulla nostra montagna;

-          una dimostrazione, di interventi di antincendio, da parte del gruppo Val Carobbio;

-          la celebrazione dell'Eucaristia, durante la quale don Claudio ha proposto alcune riflessioni,  quasi degli inviti e suggerimenti offerti dalla montagna stessa: l'invito alla calma (la montagna è ferma, immobile), contro la frenesia della vita; il silenzio e la preghiera: la montagna è tutta un canto di lode al creatore; la pace interiore (la montagna è luogo di pace): pace che si può sperimentare nonostante la fatica del salire e del vivere; per questo la montagna è "scuola di vita".  

IL "TRIDUO" DELL'ASSUNTA 

Nelle sere del 12-13-14 agosto, nel pieno dell'estate", ci siamo ritrovati in un centinaio di partecipanti, presso la Santella della Madonna del Buon Consiglio in Val Carobbio, per la recita del Rosario meditato. Momenti importanti, diventati ormai tradizione, di preghiera, di "sosta spirituale" per disporre meglio il nostro animo a celebrare la solennità dell' Assunzione di Maria al cielo. La festa dell' Assunta, oltre a farci contemplare Maria nella gloria, ci ha pure aperto gli orizzonti su ciò che sarà della nostra vita dopo la morte. La risurrezione, anche del nostro corpo, che avverrà alla fine dei tempi quando Cristo verrà nella gloria.  

 

SAN GIACINTO

Il 17 agosto la Chiesa celebra la memoria di S. Giacinto. In quel giorno, particolare solennità è stata data alla celebrazione dell'Eucaristia, nella chiesetta dedicata al Santo, posta al centro del nostro quartiere. S.Giacinto, insieme con S.Eufemia, sono considerati "patroni" e "protettori" della nostra comunità. A loro guardiamo come modelli di vita e li preghiamo perché veglino e intercedano per noi aiuto e protezione.