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IL TERRITORIO

Il Comune di Bolognano, sito nel territorio provinciale di Pescara in Abruzzo, è costituito da tre centri principali ed alcune piccole contrade. In verità su un vasto territorio vivono oggi solo poco più di 1300 abitanti a causa della spopolazione a seguito delle migrazioni pre e post-belliche.

Il capoluogo, Bolognano (400 abitanti circa), urbanisticamente, consta di due settori: l'uno più antico con morfologia a fuso, caratterizzato da un'architettura medievale con edilizia a schiera a due o tre piani e la presenza di rue interne; l'altro più recente, che si sviluppa lungo le principali arterie viarie attuali, di carattere borghese con case di fine ottocento - inizi novecento. Le sue origini risalgono sicuramente al periodo romano ma le prime testimonianze attendibili sono contenute nel Chronicon Casauriense (intorno al 1200). Nell'alto medioevo fu feudo baronale. Ancora oggi la Famiglia dei Baroni Durini vive a Bolognano presso l'omonimo palazzo.

La più grande delle frazioni del Comune di Bolognano, Piano D'Orta (800 abitanti circa), si è sviluppata in seguito all'insediamento della Montecatini nel 1901, che segnò un netto progresso delle tecniche agricole attraverso l'uso dell'azoto nel trattamento delle colture. Fino ad allora era zona prevalentemente agricola, mentre oggi può contare su una discreta industrializzazione, favorita dall'attraversamento della via Tiburtina Valeria nonché dell'Autostrada A25 e dello scalo ferroviario.

Anche Musellaro (140 abitanti circa) vanta origini pre-romane, ma, come per Bolognano, si deve risalire al Chronicon Casauriense per le prime notizie certe. Un intreccio di eventi, da Ludovico II ai Baroni Tabassi di Sulmona e poi alle rivolte contadine, hanno caratterizzato la storia del piccolo centro. Musellaro, che costituiva Comune a sé, nel 1928 passò sotto la giurisdizione comunale di Bolognano con Regio Decreto di Vittorio Emanuele III.

A Bolognano c'è davvero tanto da scoprire: arte, natura, benessere e quant'altro!

Vieni nella VALLE DELL'ORTA!

Tre centri, tre parrocchie, anzi tre piccole parrocchie. Ed un prete che deve necessariamente correre su e giù per offrire il miglior servizio possibile a tutti.

Le Parrocchie appartengono all'Archidiocesi di Chieti-Vasto.