Parrocchia della Beata Vergine del Rosario di Calderino

 

 

 

 

Comunicare è crescere

 

Edizione n. 2  Giugno 2012

 

 

 

Eccoci al secondo appuntamento con il nostro “volantino” parrocchiale!

All’interno troverete gli appuntamenti di Giugno, in particolare le informazioni sulla ricorrenza del Corpus Domini, e una serie di notizie dalla Parrocchia, tra cui un resoconto della festa vicariale del Gruppo Giovani.

Abbiamo pensato di dedicare uno spazio per presentare le quattro Commissioni attive nel Consiglio Pastorale Parrocchiale: Liturgia, Catechesi, Famiglia e Carità. Questo mese cominciamo dalla Commissione Carità.

Comunichiamo infine l’indirizzo e-mail della parrocchia per segnalazioni, commenti e richieste:

 

parrocchiacalderino@gmail.com

 

 

 

ATTIVITA’ PARROCCHIALI DEL MESE DI GIUGNO

 

 

Prime Comunioni

 
 


Domenica 3 Giugno alle ore 10.30 si celebreranno le Prime Comunioni. Tutta la Comunità Parrocchiale è chiamata a testimoniare con gioia ai nostri bambini, l’importanza di questo appuntamento, che li vedrà protagonisti.

 

 

 

Corpus Domini

 

La solennità del Corpus Domini, ovvero del Corpo e Sangue di Cristo, ricorre il giovedì successivo a quella della Santissima Trinità. In questa giornata si celebra Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento. Infatti, sotto le apparenze del pane e del vino, Gesù è realmente presente in mezzo a noi. In questa occasione nella nostra chiesa viene posta sull’altare, al centro dell’attenzione, l’Eucaristia e sono organizzati momenti di preghiera comunitari o personali.

Folded Corner: Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno (Gv. 6,51)

 

Giovedì 7 Giugno, in occasione della ricorrenza del Corpus Domini, la Santa Messa solitamente celebrata alle 20:30, sarà anticipata alle ore 18:00, e sara' poi seguita da una Adorazione Eucaristica che si protrarrà fino alle ore 22:30.

 

 

Ricordiamo anche gli appuntamenti “fissi”, cioè:

 

-       ogni Giovedì alle 20.30 si celebra la Messa infrasettimanale

 

-       ogni Domenica alle 18,30 in Chiesa si recitano i Vespri che sono parte della Liturgia delle Ore che, dopo l'Eucarestia, è la preghiera più grande che la Chiesa eleva al Signore. Anche se non tutte le domeniche, essendo questa recita non obbligatoria per i laici, siamo invitati a prendervi parte almeno ogni tanto per rendere onore sempre meglio e sempre più al Signore nel suo giorno: la domenica, Pasqua settimanale.

 

-       L’ultimo Venerdì del mese appuntamento mensile con Don Franco per la lettura quotidiana: Venerdì 29 Giugno alle 20.45

 

 

NOTIZIE DALLA PARROCCHIA

 

La festa del Gruppo Giovani

 

Domenica 20 Maggio ci siamo incontrati a Bazzano per l’incontro vicariale dei gruppi giovani delle medie. Abbiamo iniziato partecipando alla Messa celebrata da Don Franco (un po’ lungo, ma simpatico!). Siccome pioveva abbiamo mangiato in una saletta, poi, nonostante il brutto tempo, ci siamo recati fuori con le bandiere di ogni parrocchia e Daniele, il nostro tedoforo, ha acceso il braciere con la fiaccola olimpica. In corteo dall’Abbazia siamo andati alla palestra, dove ci siamo divisi in sette squadre: noi formavamo le squadre “Calde” e “Rino”. Ci siamo sfidati in vari tornei…dai quali siamo usciti vincitori! Una bella nutellata ci ha rifocillato. Abbiamo recitato i Vespri, dopo di che ci hanno consegnato una pergamena a ricordo della giornata, poi tutti a casa!

Vi aspettiamo l’anno prossimo!

 

Text Box: Gruppo Giovani Calderino: 
Alessia, Andrea, Annamaria, Arianna, Chiara, Chiara, Daniele, Elena, Emanuele, Giada, Samuele

 

 

Il giubileo dei sacerdoti

 

Giovedì 17 Maggio alle ore 11,00 in Cattedrale è stata celebrata la Messa alla Madonna di San Luca presieduta dal nostro Vescovo, Sua Eminenza il Cardinale Carlo Caffarra, in onore dei giubilei di molti nostri sacerdoti diocesani fra cui il nostro parroco Don Marino che in questa occasione ha festeggiato i suoi 50 anni di sacerdozio.

Una piccola delegazione della nostra parrocchia era presente e al termine ha porto gli auguri a Don Marino a nome di tutti i parrocchiani. E' stata una celebrazione molto sentita in cui la presenza dell'immagine della Beata Vergine di San Luca, quella del Cardinale, di tre vescovi, di moltissimi sacerdoti, diaconi, ministri istituiti e di tantissimi fedeli ci ha fatto veramente sentire parte della Chiesa universale; infatti se è vero che il Signore è in ogni luogo, anche nella più piccola delle chiesette con pochi fedeli riuniti, è anche vero che fino a che non saremo in Paradiso siamo fatti anche di carne e queste Liturgie ci rafforzano e ci sostengono.

                                                                                                                      (Saverio Selvini)

 

 

La preghiera del mese

 

Sei qui!

I miei occhi non ti vedono,

le mie orecchie non ti sentono,

le mie mani non ti possono toccare.

Ma la fede che mi doni

è luce al mio cuore

che ti dice con invincibile certezza:

"Sei qui, sei qui, Cristo Gesù!".

 

 

La Caritas Parrocchiale si presenta

 

“Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” (Gv 13,34-35)

 

Questo è il punto di partenza fondamentale per ogni cattolico “praticante” che voglia vivere in pienezza il Vangelo. Noi tutti siamo chiamati a testimoniare l’amore di Gesù nella nostra vita e questo amore è la CARITA’, ben diversa dalla solidarietà che, pur essendo un atteggiamento positivo (magari tutti l’avessero!), è molto soggettiva, incerta e volubile…oggi c’è, ma domani chissà!

Text Box:  La Parrocchia è una comunità di persone che amano secondo il modello insegnato da Gesù e che, come il “buon samaritano”, si fanno prossimo a tutti e particolarmente ai più deboli e ai poveri. A volte questo ci sembra quasi impossibile, sappiamo però di poter contare su un aiuto potente, l’Eucaristia che “è la forza che plasma la comunità e ne accresce il potenziale d’amore… In essa ogni voce implorante riceve ascolto, ogni bisogno trova qualcuno che si curva su di esso con amore.” (CEI, Eucaristia, comunione e comunità, n. 28)

Il ministero sacerdotale, la condizione matrimoniale, la vita consacrata, tutti i doni e i carismi dell’intero popolo di Dio danno luogo a molteplici manifestazioni della vocazione di ogni fedele alla carità. La parrocchia è il primo e insostituibile spazio ecclesiale in cui si alimenta la crescita di una carità che significa disponibilità personale e, insieme, proposta missionaria attraverso gesti e impegni comunitari.

Anche nella nostra parrocchia molte persone in diversi modi, secondo i propri doni e la propria sensibilità, si pongono a servizio degli altri: dei piccoli, degli anziani, dei malati e dei poveri per condividere con loro l’amore di Gesù. Sarebbe bello che il numero di queste persone crescesse sempre di più per far diventare la nostra comunità più vitale e significativamente impegnata nel nostro territorio.

La carità crea comunione ed è comunione perché lascia esprimere in noi la realtà di Dio-Amore, perché trova Dio nell’altro e accoglie nell’altro un fratello; perché condivide sentimenti, beni, speranze, progetti e aiuta a scoprire che nessuno è soltanto un povero, ognuno è un dono e una risorsa.

La Caritas parrocchiale è il gruppo di persone riconosciute ufficialmente ed impegnate a promuovere nell’intera comunità parrocchiale il senso e la pratica della carità. Si occupa sostanzialmente di far conoscere a tutta la parrocchia i bisogni, proporre occasioni d’impegno, suscitare generosità, far diventare le sofferenze di alcuni, problemi di tutti.

Come attività pratiche la parrocchia collabora attivamente con il Comune di Monte San Pietro nella distribuzione quindicinale di generi alimentari alle famiglie bisognose, aiuta il parroco nella gestione del “guardaroba” di indumenti donati per i poveri, organizza raccolte di denaro, generi alimentari e vestiario, collabora con il Banco Alimentare (partecipando all’annuale colletta) e con il Servizio Accoglienza alla Vita di Bologna, cerca di far sentire la propria vicinanza e attenzione agli anziani ospiti di Villa Francia.

Infine, allargando lo sguardo al di là del nostro piccolo paese e dell’Italia, prova di rispondere alle incessanti richieste di aiuto che ci vengono da due paesi dell’Africa: la Tanzania, dove da trent’anni la Diocesi di Bologna è presente e dona il proprio sostegno, e la Repubblica Democratica del Congo dove da circa tredici anni la nostra parrocchia aiuta un piccolo villaggio e in particolare i bambini e le loro mamme. Di tanto in tanto il nostro aiuto si rivolge anche alle Missionarie dell’Immacolata Padre Kolbe che operano in Bolivia.       

                                              

            (Laura Busani con Christian, Eliana, Marisa e Piera)