|
|
|
|
Giovedì 25 gennaio si è tenuto il terzo appuntamento vicariale della scuola di Preghiera. L'incontro, che aveva per tema "occupa il tuo posto" è stato animato da alcuni GVNSSM della comunità che ci ha ospitati. E' utile e necessario offrire ai GVN e GVNSSM degli appuntamenti di preghiera, soprattutto dopo aver notato quanto con facilità essi e, talvolta le stesse famiglie, la tralascino. Di seguito offriamo lo schema utilizzato.
TERZO INCONTRO SCUOLA DI PREGHIERA (Piobesi 25-01-2001) guida:
Ciao
e ben ritrovati a tutti. L’incontro di preghiera di questa sera, il terzo di
quest’anno, ha per tema: occupa il tuo posto! Il posto è quello spazio nella
storia, nella società, nella Chiesa che è nostro di diritto, è preparato
proprio per noi, tenuto conto delle nostre capacità, dei nostri sogni e delle
nostre possibilità. Nella preghiera di questa sera avremo la possibilità di
scoprire il nostro posto, o quanto meno di dedicare un po’ del nostro tempo a
pensarci sopra. Iniziamo la nostra preghiera con il canto “Te al centro del
mio cuore”. Ci alziamo in piedi.
1 - CONVOCATI DA DIO
TE
A CENTRO DEL MIO CUORE Ho bisogno d'incontrarti nel mio cuore, di trovare Te di stare insieme a Te: unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu, unico sostegno tu al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Anche il cielo gira intorno e non ha pace, ma c'è un punto fermo, è quella stella là. La stella polare è fissa ed è sicura Tu. Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Tutto
ruota attorno a te, in funzione di te. E poi non importa il come il dove il se.
Che
tu splenda sempre al centro dei mio cuore, il significato allora sarai Tu.
Quello che farò sarà soltanto amore. Unico sostegno Tu, la stella polare Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. INVOCAZIONE
DELLO SPIRITO SANTO
SCENDI
SU DI NOI
Rit.
Vieni, Spirito Santo, Spirito d'amore: scendi su di noi. Manda
dal cielo la
tua
luce, riscalda i nostri cuori, rimani con noi
guida:
possiamo
sedere. Con il salmo 8, rivisto
in chiave moderna, vogliamo presentarci al Dio nostro creatore. Il salmista
celebra l’opera meravigliosa di Dio, ma scopre anche la dignità della persona
umana che Dio ha posto al centro dell’universo. Recitiamo il salmo adagio,
tutti insieme. 2 - PRESENTARE SE
STESSI A DIO
Dal salmo 8. Signore,
nostro Dio, grande è il tuo nome su tutta la terra, nell'universo
intero. La
tua forza si rivela nella semplicità dei piccoli: anche
i più violenti da loro sono vinti. Signore,
quando guardo il cielo stellato, quando
contemplo le notti di luna e penso che il Creatore sei tu, allora
io mi domando: come è grande il valore dell'uomo, se
ti ricordi sempre di lui e con tenerezza lo cerchi. Tu
l'hai voluto re dell'universo. Con
tanta fiducia gli hai regalato quanto le tue mani avevano fatto: gli
animali della terra, gli uccelli del cielo, i pesci del mare. Signore
nostro Dio, grande
è il tuo nome su tutta la terra, nell'universo intero. guida:
restiamo qualche momento in silenzio per meditare. In
piedi. Ci disponiamo all’ascolto della Parola di Gesù con il canto
dell’Alleluia.
ASCOLTO DELLA
PAROLA
CANTO: Alleluia. La tua parola Signore, è parola di vita eterna. Beato, signore, chi ascolta, la tua parola d’amore. Durante
il canto alcuni GVNSSM portano al centro dell’assemblea una sedia vuota. Dal vangelo secondo Luca
12,35-48 [In quel tempo Gesù
disse] «Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese; siate
simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli
subito, appena arriva e bussa. Beati quei servi che il padrone al suo ritorno
troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà
mettere a tavola e passerà a servirli. E se, giungendo nel mezzo della notte o
prima dell'alba, li troverà così, beati loro! Sappiate bene questo: se il
padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare
la casa. Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora
che non pensate». Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per
noi o anche per tutti?». Il Signore rispose: «Qual è dunque l'amministratore
fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per
distribuire a tempo debito la razione di cibo? Beato quel servo che il padrone,
arrivando, troverà al suo lavoro. In verità vi dico, lo metterà a capo di
tutti i suoi averi. Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a
venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a
ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se
l'aspetta e in un'ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto
fra gli infedeli. Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà
disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello
invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne
riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu
affidato molto, sarà richiesto molto di più». RIFLESSIONEProprio
come il padrone che può arrivare da un momento all’atro, la venuta del
Signore può avvenire da un momento all’atro. Ogni istante che passa è dunque
decisivo, è importante e non va sprecato. Alla
domanda di Pietro: « Signore, questa parabola la dici per noi o anche per
tutti?» Gesù risponde con un’altra parabola, quella dell’amministratore. Gesù
invita tutti a sentirsi amministratori di qualcosa e anche di qualcuno e loda
chi sa tenere il suo posto: «Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà
al suo posto». Ogni persona ha un posto che deve occupare e ha dei compiti da
svolgere. Come
avete notato, alcuni nostri amici, hanno poco fa posto in mezzo a noi quella
sedia. È una sedia vuota che ci ricorda qual è il posto che anche noi dobbiamo
occupare nella vita. Occupare quel posto significa, anzitutto:
IL
TEMPO DEL SILENZIO,
che inizia da ora, diventi per noi l’occasione per pensare un po’ a questo.
Possiamo utilizzare le domande che troviamo sul foglio oppure con l’esame di
coscienza verificare come finora abbiamo occupato il nostro posto, se siamo
stati o meno dei “buoni amministratori”. - SILENZIO -
PER
LA PREGHIERA
PERSONALE Noi
ti lodiamo, Padre Santo. Tu solo sei buono e fonte della vita, e hai dato
origine all'universo, per effondere il tuo amore su tutte le creature. Tu
hai fatto ogni cosa con sapienza e amore, a tua immagine hai formato l'uomo,
alle sue mani operose hai affidato l'universo, perché nell'obbedienza a te, suo
creatore, esercitasse il dominio su tutto il creato. E
quando, per la sua disobbedienza, l'uomo perse la tua amicizia, tu non l'hai
abbandonato in potere della morte, ma nel tuo amore a tutti sei venuto incontro,
perché
quelli che ti cercano ti possano trovare. Padre
Santo, hai tanto amato il mondo da mandare a noi, nella pienezza dei tempi, il
tuo unico Figlio come salvatore. Egli
ha condiviso in tutto, eccetto il peccato, la nostra condizione umana. Per
attuare il tuo disegno di redenzione si consegnò volontariamente alla morte, e
con la sua risurrezione distrusse la morte e rinnovò la vita. E
perché non viviamo più per noi stessi, ma per lui che è morto e risorto per
noi, hai mandato, o Padre, il tuo Spirito Santo, primo dono ai credenti.
(Dalla
Preghiera eucaristica IV) PRENDITI UN IMPEGNO PER LA PREGHIERA CORALE0
Signore, ci rendiamo conto che questi anni della nostra giovinezza hanno per noi
un'importanza eccezionale. Sono gli anni più densi di responsabilità: da essi
dipende tutta la nostra vita. E non solamente la nostra, ma anche quella di
molti altri che a noi sono o saranno legati. 0 Signore, tu ci affidi un compito
nel mondo e nella storia. Già
fin d'ora vogliamo cominciare ad esercitarlo. Tutto quello che siamo e che
abbiamo, che sappiamo e amiamo, non vogliamo custodirlo gelosamente per noi, ma
volgiamo parteciparlo agli altri, comunicarlo e diffonderlo. Solo
così diventeremo uomini maturi, uomini veri e veri uomini, Cristiani autentici.
Signore, non vogliamo sprecare questi anni preziosi nell'ozio,
nell'irresponsabilità e in uno sterile egoismo. Aiutaci
ad occupare quel posto preparato per noi. Aiutaci
a fare la nostra parte per un mondo migliore e aiutaci a non lamentarci per
quello che non và, ma a chiederci che cosa possiamo fare per cambiare le cose. PADRE NOSTRO ORAZIONE FINALE Infiamma il
nostro spirito Signore perché pensiamo ed operiamo sempre secondo la tua volontà.
Ti ringraziamo per averci scelti come tuoi amministratori: aiutaci a compiere la
nostra parte come tu desideri. Per Cristo nostro Signore.
CAMMINA CON LUICammina
con lui fratello che vai, cammina con lui se forza più non hai. La strada è più
dolce, fratello che vai, cammina con lui, la vita troverai.
PROSSIMI
APPUNTAMENTI: ·
scuola di preghiera giovedì 22
febbraio a SOMMARIVA PERNO. ·
Giovani Altavilla sabato 10
febbraio
|
Aggiornato il: 03 febbraio 2001 |