il "foglietto giallo" è il bollettino settimanale della Parrocchia Ognissanti di Arzignano

Numero 1050 – QUINTA DOMENICA DI PASQUA - 18 MAGGIO 2003

La realtà profonda della Pasqua è la novità, il sogno di un'umanità nuova. Nuovi possiamo diventare ogni giorno, nella fatica del quotidiano. Ogni crescita comporta difficoltà e tensioni: è la legge della vita e la Chiesa non ne è esclusa. Ma se i problemi e anche i conflitti vengono affrontati con amore e nell'amore, allora potrà emergere la novità sorprendente della Pasqua. E si ridurranno le distanze con chi pensa di essere "fuori" della Chiesa stessa per motivi legati a pregiudizi e formalità. ********************************************************************

LUNEDÌ 19 MAGGIO alle ore 14.30 dall'Autorimessa Zanconato e dall'Istituto Canossiano è fissata la partenza dei bambini della Prima Comunione per il pellegrinaggio alla casa natale di S.Bertilla Boscardin a Brendola (VI). Il rientro è previsto per le 18 circa.

MARTEDÌ 20 alle 20.30 si tiene al Mattarello un'assemblea di tutti gli aderenti alle Associazioni e ai Gruppi di volontariato che aderiscono alla Caritas parrocchiale. L'intento è di diventare insieme più consapevoli dei disagi e dei bisogni presenti nella nostra città e di allacciare nel prossimo futuro rapporti più continui e significativi sia con il mondo della catechesi e della formazione dei ragazzi e dei giovani nell'ambito della parrocchia di Ognissanti sia con la pubblica Amministrazione e l'Ente socio-sanitario ad Arzignano. È importante la presenza per dare un segnale di convinzione e continuità nell'impegno.

MARTEDÌ 20 alle ore 20.30 al Mattarello tutti i ragazzi di terza media e i loro genitori sono invitati a un incontro per pensare e progettare il cammino dell'anno prossimo.

MERCOLEDÌ 21, terzo del mese, la S.Messa delle ore 15 a Casa Sant'Angela viene animata dalla Fraternità francescana che successivamente si riunisce per una riflessione sul tema "Vita di S.Francesco e vocazione francescana".

GIOVEDÌ 22, memoria di S.Rita da Cascia, nella chiesa di S.Gaetano alle ore 20.15 si recita il Rosario e c'è la tradizionale benedizione delle rose. Contrariamente a quanto scritto sul calendario parrocchiale, non viene celebrata la S.Messa al mattino.

GIOVEDÌ 22 si tiene la gita parrocchiale al lago di Garda per i volontari che prestano servizio alla nostra chiesa e altre persone che si sono iscritte (entro lunedì 19 maggio alle ore 11!). La partenza è fissata alle 7 dall'autorimessa Zanconato e successivamente dalla chiesa di S.Rocco. Tappe previste: S.Messa al santuario di S.Felice al Benaco (BS), navigazione da Salò a Riva, pranzo in terraferma, visita a Valeggio sul Mincio (VR).

IL VENERDÌ alle 15 in cappellina l'Ora della Misericordia aiuta in questo tempo pasquale a riconoscere e a invocare lo Spirito Santo come la forza e l'amore del Risorto che danno luce e speranza alla vita quotidiana.

VENERDÌ 23 alle ore 20.30 al Mattarello alcune coppie di fidanzati intraprendono un itinerario comune (amicizia, riflessione e confronto sui valori, esperienza di solidarietà...) guidati da due coppie di coniugi animatori. Buon cammino!

SABATO 24 dalle ore 14.30 alle 16.30 nella sala davanti al bar Mattarello si ricevono le adesioni per l'ACRissimo di domenica 1 giugno. Sono invitati a questa splendida festa che si terra al Parco dello Sport di Arzignano tutti gli amici fino alla terza media, anche se non frequentano l'ACR.

SABATO 24 alle ore 21 ci sarà una grande festa al Teatro Mattarello per la conclusione dell'anno associativo. Verranno proposte scenette, danze e canti. Sono invitate le famiglie, ospiti speciali i ragazzi di terza media.

DOMENICA 25 la Messa delle ore 10 sarà animata dai bambini della Scuola materna "Ines Bonazzi" che festeggeranno con gli insegnanti, le suore, gli amministratori, i genitori, i familiari e gli amici l'imminente conclusione dell'anno scolastico. Al pomeriggio dalle 16 alla Scuola "Grande festa della famiglia" alla quale tutti siamo invitati. I bambini presenteranno "Un girotondo di pace".

DOMENICA 25 con l'Eucaristia delle ore 11.15 concluderemo insieme l'anno catechistico, scolastico e pastorale. Sono chiamati a essere presenti in modo particolare i ragazzi del catechismo con le loro catechiste. Durante la celebrazione sarà affidato a tre sorelle della nostra comunità (Giuliana Consolaro Zampiva, Luigina Volpiana Pagliarusco e Maria Ziliotto Gasparotto) il mandato di ministri ausiliari della Comunione.

DOMENICA 25 alle 12.15 ci sarà il Battesimo comunitario di ben undici bambini: Milena Baldisserotto, Antonio Belfontali, Elia Cavazza, Maria Vittoria Cuccurese, Silvia Danieli, Vittoria Mecenero, Veronica e Martina Molon, Anna Muraro, Giulio Pozza, Marta Signorato. Benvenuti nella nostra grande famiglia parrocchiale!

DOMENICA 25 nella "saletta Under" sotto il porticato del Mattarello avranno inizio le attività del gruppo "Per un commercio equo e solidale".

L'ASSEMBLEA PARROCCHIALE convocata per valutare insieme l'esperimento della sistemazione centrale dell'altare e dello spazio celebrativo del nostro Duomo, più vicino al popolo concelebrante, si terrà martedì 27 maggio. Pareri ed esperienze, riflessioni e proposte di persone o gruppi sull'argomento possono essere inviati in canonica anche prima dell'assemblea: saranno attentamente presi in considerazione.

ALLE PORTE DEL DUOMO si possono trovare i foglietti con il programma e tutte le informazioni riguardanti il Campeggio parrocchiale 2003 in Val d'Algone (TN), compresa la scheda che dovrà essere compilata e presentata all'atto dell'iscrizione nel giorno stabilito per ciascun turno.

IL "GRANDE FRATELLO" CHE NON ELIMINA NESSUNO

Gesù si propone ancora oggi come il "Grande Fratello" che non vuole eliminare nessuno per vincere una propria gara e salire sul primo gradino del podio, ma comprende e ha compassione di chi è costretto a mollare la presa della sua vita perché non regge il peso della sfida e della competizione. Non è certo un'opera di giustizia ritenersi fratelli di chi dovrà comunque essere eliminato e impostare la vita della nostra attuale società sulla volontà di essere famosi, vincendo a tutti i costi sull'altro. È penoso guardare scene di abbracci e di lacrime tra giovani che sognano un futuro glorioso, sapendo bene che non esiste solidarietà tra loro perché l'unico principio che sembra essere rimasto sacrosanto è quello che dice "Mors tua, vita mea" (La tua morte è la mia vita). Oggi si teorizza senza scrupoli che per contare è necessario azzerare l'altro. Solo davanti al Cristo che dona la sua vita senza calcoli il nostro cuore può persuadersi che è possibile impostare l'esistenza sull'amore e sul bene, non sull'arrivismo e gli interessi personali o di parte.

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