REGOLAMENTO PER LO STATUTO DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
(LEGENDA: A.P.= Assemblea Parrocchiale, PPP= Piano Pastorale Parrocchiale,
CPP= Consiglio Pastorale Parrocchiale, PPD= Piano Pastorale Diocesano)
Art. 1 - L’A.P. (cfr. art 2 Statuto) deve essere convocata, in via ordinaria,
una volta all’anno per la verifica dell’attività svolta e per dare
indicazioni utili alla prossima formulazione del PPP.
Art. 2 - Il CPP dovrà elaborare il PPP (cfr. art 3 Statuto) da presentare all’inizio dell’anno pastorale, tenendo conto sia delle linee del PPD, sia delle eventuali indicazioni emerse nell’A.P. Al termine dell’anno dovrà farne la verifica e relazionare all’A.P.
Art. 3 - Ogni battezzato e cresimato che fa parte della comunità parrocchiale (art 5 Statuto) può dare liberamente la propria disponibilità a collaborare nel CPP, attraverso le Commissioni.
Art. 4 - Tutti i Gruppi, Movimenti e Associazioni presenti in Parrocchia, dovranno designare i loro responsabili nel CPP (art 7 Statuto) almeno un mese prima del rinnovo del CPP.
Art. 5 - Ogni responsabile designato da un Movimento, Gruppo o Associazione, dovrà indicare un altro membro del Gruppo di appartenenza che lo sostituisca nelle riunioni del CPP in caso di impedimento.
Art. 6 - Tutti i membri del nuovo CPP saranno comunicati alla comunità parrocchiale la Domenica precedente la prima convocazione del Consiglio stesso.
Art. 7 - Nella prima convocazione del CPP avverrà il passaggio delle consegne con la ratifica del Segretario (art 10 Statuto - Segreteria) e la designazione dei Responsabili delle Commissioni (art 10 Statuto - Commissioni).