PRIMO VENERDI' DEL MESE DI GIUGNO
Tutti noi dobbiamo far conoscere Cristo davanti agli uomini.

CANTO

GUIDA: Oggi ci troviamo qui a pregare davanti a Gesù Sacramentato per tutti gli abitanti della nostra parrocchia e per chiedere al Signore la forza di vivere bene in pienezza, la Missione.
   
Vogliamo ascoltare la Parola di Dio in un brano di Matteo dove Gesù ci invita alla missione consapevoli che Cristo è sempre con noi.

VANGELO di Matteo: 28,16

Ora gli undici discepoli si recarono in Galilea, sul monte, dove aveva ordinato loro Gesù, e, vistolo, adorarono; alcuni però dubitarono. E, avvicinatosi, Gesù parlò loro dicendo: Mi fu dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque, e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare quanto vi ho comandato; ed ecco; io sono con voi tutti i giorni, sino al compimento del mondo.

SILENZIO

SALMO 100:

Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia
presentatevi a lui con esultanza.
Riconoscete che il Signore è Dio.

Egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.
Varcate le sue porte con inni di grazie,
i suoi atri con canti di lode,

lodatelo, benedite il suo nome:
poiché buono è il Signore,
eterna la sua misericordia,
la sua fedeltà per ogni generazione.

Gloria…

 

LETTORE: La testimonianza che il Signore dà di se stesso e che pure san Luca ha raccolto nel suo Vangelo: "Devo annunziare la buona novella del Regno di Dio", ha senza dubbio una portata grande, perché definisce con una parola la missione di Gesù: "Per questo sono stato mandato".
Proclamare di città in città, soprattutto ai più poveri, spesso più disposti, il gioioso annuncio del compimento delle promesse e dell'alleanza proposta da Dio: tale è la missione per la quale Gesù si dichiara inviato dal Padre. (Ev.N.,69

CANTO

Invocazioni: Ad ogni invocazione rispondiamo: Gesù pane di vita ascoltaci.

LETTORE: Gesù attua pure la proclamazione attraverso innumerevoli segni, che formano lo stupore delle folle e, nel contempo, le trascinano verso di lui per vederlo, ascoltarlo e lasciarsi trasformare da Lui: malati guariti, acqua cambiata in vino, pane moltiplicato, morti che ritornano alla vita. E tra tutti, il segno al quale egli dà grande importanza: i piccoli, i poveri sono evangelizzati, diventano suoi discepoli, si riuniscono - nel suo nome - nella grande comunità di quelli che credono in Lui.

LETTORE: La Chiesa esiste per evangelizzare, vale a dire per predicare ed insegnare, essere il canale del dono della grazia, riconciliare i peccatori con Dio, perpetuare il sacrificio del Cristo nella S Messa che è il memoriale della sua morte e della sua gloriosa risurrezione "Per me evangelizzare non è un titolo di gloria, ma un dovere. Guai a me se non predicassi il Vangelo" (2Cor. 9,16)

LETTORE: Evangelizzare, per la Chiesa, è portare la buona novella in tutti gli strati dell'umanità e, col suo influsso, trasformare dal di dentro, rendere nuova l'umanità stessa: "Ecco io faccio nuove tutte le cose". Ma non c'è nuova umanità, se prima non ci sono uomini nuovi, della vita secondo il vangelo. Lo scopo dell'evangelizzazione è appunto questo cambiamento interiore e, se occorre tradurlo in una parola, la Chiesa evangelizza allorquando, in virtù della sola potenza divina del messaggio che essa proclama, cerca di convertire la coscienza personale e insieme collettiva degli uomini, l'attività nella quale essi sono impegnati, la vita e l'ambiente concreto loro propri.

GUIDA: Anche noi dobbiamo recarci sul monte come i primi discepoli per conoscere il Figlio ed ottenere il suo stesso potere: quello di farsi fratello di tutti, di condividere e donare la fede, perché ogni uomo sia immerso nell'unico amore del Padre e del Figlio che abilita a fare quanto Gesù ha ordinato. Solo così lui è il Dio con noi, per condurre il mondo al suo compimento.

Gesù il Crocifisso risorto, non ha esaurito il suo compito, né si assenta dal mondo: è presente come l'Emanuele, il Dio con noi, perché in ciascuno si compia ciò che in lui è già compiuto.

LETTORE: Signore quando pensiamo a tutti i doni che ci hai dato ed alle responsabilità che ci affidi di essere testimoni del tuo Vangelo, abbiamo paura: ti chiediamo, allora, il Tuo aiuto per scoprire i tuoi doni e ti promettiamo costante impegno a trafficarti per rispondere così al Tuo progetto di amore che hai su di noi per un mondo migliore.

PREGHIAMO INSIEME:

Guardaci, o Signore, ascoltaci, illuminaci e mostrati a noi!..
Abbi pietà delle nostre fatiche e dei nostri sforzi per tendere a Te,
poiché senza di Te nulla possiamo.
Tu ci inviti a Te: aiutaci.
Non lasciarmi cadere nello scoraggiamento ma fa che viva nella speranza.
Insegnami a cercarti, mostrati a chi ti cerca, perché non posso né cercarti se tu non me lo insegni Né trovarti se tu non lo manifesti.
Fa o Signore, che possa cercarti desiderandoti, possa desiderarti cercandoti, possa trovarti amandoti e ti possa amare trovandoti.

CANTO FINALE