PRIMO VENERDI DEL MESE DI APRILE 2000
CUORE DI GESU' PAZIENTE E RICCO DI MISERICORDIA

Davanti a questa invocazione il pensiero vola al Dio "misericordioso" dell'Alleanza del Signore. (Es.20,6); al Dio del deserto "clemente e misericordioso, tardo all'ira e grande in benignità e verità" (Es 34,6 - Num 14, 18-19).
Questa formula biblica con la sua carica di "pazienza e misericordia" penetra nel cammino della storia d'Israele.
Il Signore è "misericordioso e compassionevole, e perdona i peccati e salva nel tempo della sventura" (Eccl.2,11)
Nel re paziente e misericordioso che perdona il debito al servo (Mt.18,26-27); nel samaritano compassionevole che sollecito si prende cura della vittima di alcuni rapinatori (Lc.10,33-35) e nel padre "commosso" che dimenticando tutto il passato abbraccia il figlio prodigo (Lc 15,20-24), Cristo mette al servizio dell'uomo la misericordia del suo Cuore.
La predicazione e le guarigioni di Gesù si muovono intorno alla misericordia del suo Cuore posto in contatto intimo con gli uomini. Cristo giunge alla salvezza del mondo per mezzo della sua misericordia posta al servizio dell'uomo. Accolto o respinto, difeso o tradito, amato o odiato, il Dio Uomo del N.T. riflette sempre l'immagine del Padre paziente e grande in misericordia dell'A.T. E' il Cuore di Gesù paziente e ricco di misericordia del Vangelo e del cristianesimo.

SALMO 21
Antifona
: Il Signore ci ha accolti nel suo cuore, ricordando la sua misericordia.

Ringraziate con me il Signore, o credenti,
umili servitori del Dio della vita,
comunità che ha messo la sua fiducia nel Potente.
Benedetto il Signore, il Liberatore dei poveri!

E' lui l'instancabile promotore di liberazione
per ogni uomo che patisce ingiustizia
o è prigioniero del male.
L'ho sperimentato e ve lo posso testimoniare!

Per questo ti lodo ogni giorno, Signore,
nell'assemblea proclamo i tuoi prodigi
mantenendo fede alla promessa
giurata in tempo di prova.

Così i poveri riprendono a sperare,
si uniscono a noi nella lode
esclamando col sorriso sul volto:
"Sono tornato ad amare la vita".

Così da ogni angolo del mondo, Signore,
da ogni abbandonata periferia della terra
sale il canto festoso dei poveri
che hanno sperimentato liberazione.

In un'assemblea numerosa e festante
Si unisce dalla tua casa, Signore,
al coro incessante di lode
dei riscattati dall'amore di Dio.

E noi credenti qui riuniti a pregarti
Continueremo a servirti con fedeltà.
Insegneremo ai nostri figli a conoscerti,
a fidarsi di te, il Redentore.

Non insegneremo teologie o catechismi:
diremo loro semplicemente così:
"Ti racconto la mia esperienza,
ciò che il Signore ha fatto per me!"

Gloria

LETTURA: da "Il Profeta" di K.Gibran
"Quando l'amore vi chiama, seguitelo. Anche se le sue vie sono dure e scoscese, E quando le sue ali vi avvolgeranno, affidatevi a lui.
Anche se la sua lama vi può ferire. E quando vi parla, abbiate fede in lui. Anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni come il vento del nord devasta il giardino. Poiché l'amore come v'incorona così vi crocifigge.
E come vi fa fiorire così vi reciderà. Come sale alla vostra sommità e accarezza i più teneri rami che fremono al sole.
Così scenderà alle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra. Come covoni di grano vi accoglie in sé. Vi batte finché non sarete spogli. Vi staccia per liberarvi dai gusci. Vi macina per farvi neve. Vi lavora come pasta fin quando non siate cedevoli. E vi affida alla sua sacra fiamma perché siate il pane sacro della mensa di Dio.
Tutto questo compie in voi l'amore, affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore e in questa conoscenza farvi frammento del cuore della vita.
Quando amate non dovreste dire: "Ho Dio nel cuore", ma piuttosto, "Io sono nel cuore di Dio".
E non crediate di guidare l'amore, perché se vi ritiene degni, è lui che vi guida."

Dagli scritti del Benaglio - Fondatore delle Figlie del S.Cuore di Gesù
"…. è una dolcezza virtuosa secondo lo spirito di Gesù Cristo che ci fa essere dolci, umili, mansueti, caritatevoli con tutti unicamente perché Gesù Cristo ce lo comanda; che non ha per fine altro che la gloria di Dio, e la salvezza del prossimo e non la stima e l’amore delle creature, che non fa distinzione di persone se più o meno confacenti al genio, all’inclinazione nostra. Che ci fa operare con prudenza e discrezione; che sa adattarsi al carattere, al naturale, allo spirito di tutti, purché non si opponga al dovere e alla virtù. Che sa anche adirarsi occorrendo; dolcezza che ci conduce ad un perfetto spogliamento di noi stesse e che tanto giova per far del bene al prossimo, dolcezza di cui Gesù Cristo ci è stato maestro ed esemplare, e che Egli stesso ci invita ad imitare in Lui."

INTERCESSIONI
Dio misericordioso, compassionevole, potente, temibile, amico degli uomini, benedetto, vivente, ineffabile, niente è impossibile a te.

Se vuoi perdonare, lo puoi;
se vuoi guarire, sei medico;
se vuoi dare la vita, sei capace;
se vuoi farci grazia, sei buono.

Se vuoi rendere la salute, sei la vita;
se vuoi offrirci un dono, sei la pienezza;
se vuoi giustificare, sei giudice;
se vuoi consolare, sei l'unico.

Se vuoi rinnovare, sei onnipotente;
se vuoi fare miracoli, sei il Signore;
se vuoi creare, tu sei l'artista;
se vuoi risuscitare, sei Dio.

Se mi vuoi rendere forte, tu sei la roccia;
se vuoi darmi da bere, sei la sorgente;
se vuoi rivelarmi le cose nascoste, sei la luce.

Se vuoi darmi un rimedio, sei cibo;
se vuoi istruirmi, sei sapiente;
se vuoi accogliermi, sei rifugio

PADRE NOSTRO

PREGHIAMO:
O Cristo, redentore nostro, immagine del Padre, luce da luce, che hai radunato gli uomini nella nuova Alleanza stendendo le tue braccia sulla croce, effondi dal tuo fianco trafitto il dono del tuo Spirito sulla tua Chiesa affinché in te possa essere segno della tua salvezza.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen