TRIDUO DI PREGHIERA
21-22-23 OTTOBRE ore 15,30 a Maione - ore 16,45 ad Altilia
PRIMO GIORNO: Conoscere il Volto del Padre.

INTRODUZIONE:
Ogni battezzato è chiamato ad essere missionario, cioè ad annunciare al mondo la Salvezza. Potremo chiedere chi è il mondo?"
Il mondo sono gli altri.
- quelli che sono lontani dal Signore,
- quelli che non hanno mai sentito parlare di Gesù,
- quelli che pur avendone sentito parlare Io hanno dimenticato,
- quelli che non l'hanno più nel cuore,
- quelli che pur conoscendo bene il suo Vangelo vivono distanti da Lui,
- quelli che hanno perso la fiducia, la speranza,
- quelli che non ce la fanno più.
A questi nostri fratelli noi abbiamo il dovere, come cristiani, di annunziare che "Dio è Padre", pieno di amore per tutti gli uomini.

CANTO Dl ESPOSIZIONE

"Tu sei venuto Signore Gesù per rivelarci il Padre. Ce l'hai mostrato come immenso grembo d'amore, aperto a noi uomini che, da Lui, siamo conosciuti uno per uno, chiamati per nome, cercati quando ci allontaniamo, attesi con misteriosa pazienza purché ci apriamo a Lui.

RIT: Sei grande Dio, sei grande come il mondo mio, sei immenso come il cielo, come il cuore d'ogni madre sulla terra.

· Noi, dobbiamo scoprire di più il Tuo e nostro Padre. Ti chiediamo come l'Apostolo Filippo: "Mostracci il Padre e ci basta". Siamo talvolta orfani di tanto amore, quando scappiamo dal Padre come il Figlio prodigo della parabola e smarriti, lasciamo il "buon pane di casa" per le carrube dei venditori ingannevoli. Rit.
· E quando non vediamo Dio come Padre c'inventiamo i padroni, ci consegniamo ai maghi, abbiamo paura dell'occhio degli altri, non assumiamo la vita come una trama di amore, non cogliamo le prove come correzione e ci lasciamo imprigionare dal freddo fatalismo che chiamiamo "destino". Rit.
· Senza il Padre, che Tu ci hai rivelato, non siamo liberi e, quindi, senza iniziativa; non siamo eredi e, quindi, senza futuro; non siamo fratelli e, quindi, disuniti. Rit.
· Credere al Padre ci chiede una religione nuova, non quella della formalità ma quella del cuore, non quella dei miracolismi, delle apparizioni o visioni, spesso cercate, se non inventate, ma quella del sì all'Amore, dell'esperienza interiore in spirito e verità." Rit.

Guida: Teresa Verzeri, fondatrice dell'Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù, è stata una grande missionaria. Colei che ha contemplato, vissuto ed annunziato il Volto del Padre con la stessa compassione del Cuore di Gesù. Ella scrive:
· "Il tuo cuore sia sempre aperto a Dio per amare, per innalzarli continui atti di amore."
Rit. Tu che vivesti soltanto per gli altri, facci capire l'amore cos'é.
· "L'amore te Lo faccia vedere grande e buono e ti sforzi ad abbandonarti in Lui perdutamente". Rit.

PREGHIERA CONCLUSIVA:

"Padre come Ti chiamerò, Tu che non hai nome?- Il tuo inviato Gesù, ci disse che Tu eri e c chiamavi Padre. Fu una grande notizia!
Padre Santo, mare di tenerezza, coprimi con la tua presenza, dammi il dono della pace. La per un tramonto.
Padre io so che Tu sei la presenza di un amore infinito sei perdono e comprensione, sicurezza e certezza, giubilo e libertà.
Esco per la strada e Tu mi accompagni; mi rimani accanto, mi circondi, mi trasfiguri. Padre demolisci i miei vecchi castelli, le alte mura del mio egoismo, perché io possa e~ trasparenza del tuo amore per i miei fratelli. Allora passando per i mondi desolati sarò anch’io tenerezza e illuminerò le notti dei pellegrini.
Padre grazie di essere l'amore e la luce del mio cammino." (Ignazio Larrannaga)

PREGHIERA: O Beata Teresa, tu che hai fortemente creduto e sperato e hai attinto l'amore forza dal Cuore di Gesù, ottienici fede viva, abbandono in Dio nostro Padre amo e muovi il nostro cuore alla compassione verso tutti i nostri fratelli. Amen.

SECONDO GIORNO
GESÙ FA CONOSCERE L'AMORE DEL PADRE

CANTO Dl ESPOSIZIONE

· "Gesù, Figlio dell'uomo nel mistero della sua umanità vive il legame con il Padre. Tutta la sua vita è una costante, profonda preghiera al Padre.

Rit. Lode e gloria a Te, lode e gloria a Te, luce del mattino, lode e gloria a Te

· Il Suo rapporto permanente con il Padre Suo lo rivela nel Suo mistero di misericordia. Rit.
· Gesù ha annunciato, ancora, la "novità" misteriosa, irrompente, trasformante la relazione religiosa dell'uomo. Ha chiamato: Dio il "Padre vostro", così come è il "Padre suo". Rit.
· Qual è il volto del Padre che Gesù ci ha rivelato? Lo ha annunziato come il "Padre vostro celeste" (Mt 6,14), il "Padre che è nei cieli". Questa "paternità" che è universale, il Padre "vostro", è anche personale. E' il Padre "tuo". Rit.
· Cristo ci rivela che Dio è occhio d'amore sul mondo, sull'uomo, su ogni uomo. L'uomo trova approdo ai suoi affanni, alle sue paure, anche a quella della morte, in questo "cuore" del Padre. Rit.
· Gesù ci esorta a questa fiducia continua, possiamo dire, spesa nella quotidianità. Rit.
· Gesù ci ha insegnato soprattutto la verità della fede dicendoci che l'esperienza del Padre deve aprirci all'amore verso i fratelli e ad un amore misericordioso come è quello del Padre verso di noi. Rit.
· La nostra perfezione è l'accoglimento umile, pur dentro le nostre debolezze, dell'amore del Padre ed il vivere Io "spirito" del dono che continuamente evadiamo. Rit.
· Gesù rivela il "Padre suo", il "Padre vostro" e ci immette nella preghiera del "Padre nostro". Gesù dice: "Pregando, voi pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli
Sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo cosi in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
Rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione
ma liberaci dal male".

GUIDA: Negli scritti della beata Teresa Verzeri troviamo:
Crescerai nell'amore esercitandoti in esso. Procura di far largo all'amore, seguilo, consultalo, lasciati regolare dall'amore, solo desiderando il voler Suo".

PREGHIAMO INSIEME:
Gesù sei con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo.
Sei con noi e ci accompagni in tutti i nostri passi.
Sei con noi per ridarci il coraggio, per comunicarci l'entusiasmo della tua gioia
Sei con noi come compagno che mai viene meno
Sei con noi per guidarci e sostenerci
Sei con noi per condurci al Padre.

TERZO GIORNO:
LO SPIRITO COMUNICA IL CORAGGIO DI ANNUNCIARE IL PADRE E CRISTO.

CANTO DI ESPOSIZIONE
· Lo Spirito cambia la persona facendola da individuo chiuso e isolato... persona, in comunione con Dio e con i fratelli.
RIT: Vieni Santo Spirito, vieni Santo Spirito1 riempii cuori dei tuoi fedeli, accendi il fuoco del tuo amor.
· Lo Spirito che oggi come agli inizi della Chiesa opera in ogni evangelizzatore che si lascia prendere e condurre da Lui. Rit.
· Lo Spirito Santo spinge ad annunciare il Vangelo; è Lui che fa accogliere e comprendere la parola della salvezza. Rit.
· Lo Spirito agisce nella Chiesa e la spinge ad annunciare il cristo in una prospettiva veramente universale su tutte le vie del mondo. Rit.
· Lo Spirito Santo ci fa guardare il futuro con speranza, ci annunzia le strade da percorrere: l'accoglienza, il dialogo, la comunione. Rit.
· Lo Spirito parla a tutti gli uomini di buona volontà nel cui cuore opera invisibilmente la grazia e fa scoprire ad essi la presenza di Dio amore. Rit.

GUIDA: Teresa Verzeri è colei che infiammata d'amore si è lasciato condurre dallo Spirito che sempre ha ascoltato ed accolto.

Dai suoi scritti rileviamo:
"Desidera di ricevere Io Spirito Santo ed abbi fiducia di riceverlo:
Invocalo di frequente mostrandogli il tuo bisogno e il desiderio di essere ricolmata di LUI, affinché egli ti muova e dia vita alla tua vita."

PREGHIAMO INSIEME: Vieni Spirito santo, manda la tua luce dal cielo, perché noi possiamo davvero testimoniare il tuo amore, la tua misericordia, il tuo perdono, la tua accoglienza, la tua pazienza... nel mondo.

Guida:
Come nel cielo, Padre, Figlio e Spirito Santo si trasferiscono le loro ricchezze spirituali, anche noi dobbiamo trasferire le nostre ricchezze materiali, metterle a disposizione degli altri.
Se un volto non è rivolto verso l'altro, non è più volto.
Dovremmo vivere l'uno per l'altro essere volto rivolto all'altro, volto che si rapporta all'altro. "il tuo volto, Signore io cerco".
E noi dovremmo dire: "Il tuo volto, fratello, io cerco, fammi scorgere il tuo volto".
Vivere l'uno per l'altro.
Vivere l'uno per l'altro, per vivere.
Siamo chiamati a formare l'Uomo nuovo che si chiama Gesù cristo. Più persone uguali e distinte formano un solo uomo. Noi faremo l'uomo nuovo Cristo Gesù.

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