ALTIALA  - MAIONE 
12 - 13  APRILE 2000
25° DI ORDINAZIONE SACERDOTALE
DEL PARROCO D. FRANCO VERCILLO

O Signore ti ringraziamo per averci donato 
un grande parroco quale "D. Franco".
Questa comunità cristiana 
ti ringrazia e ti ama
__________________
D. Franco con la tua bontà, generosità, umiltà e buoni insegnamenti hai reso grande 
la nostra piccola comunità. Grazie

D. Franco sei la persona più buona e caritatevole del mondo.
Con il tuo puro cuore ci hai conquistato tutti.
Grazie per tutto quello che fai e che ci auguriamo continuerai 
a fare ancora per molto tempo.

Ti vogliamo bene.
I fedeli di Maione
_____________
Caro d. Franco ti vogliamo bene
I bambini di Maione che insieme ti  diciamo: 
"Resta sempre con noi"

Don Franco,
siamo radunati in questa Chiesa per celebrare con infinita gioia e profondo entusiasmo il XXV anniversario del tuo Sacerdozio. Nel nostro animo nasce spontaneo un grazie perché nel silenzio hai camminato sulle strade e il tuo spirito è penetrato nelle nostre case.
I nostri cuori ti palpitano in cuore, i nostri volti ti sono noti: ci conosci tutti, ci hai conosciuto nella gioia e nel dolore, hai accolto il sorriso dei bambini il desiderio ardente dei giovani, le delusioni e le speranze degli adulti. Hai saputo guardarci E guardandoci ci hai amato. Ed è con questa parola "Amore" che vogliamo dirti con il Profeta Gibran: "Quando l'amore vi chiama seguitelo, anche se ha vie ripide e dure. Quando dalle ali ne sarete avvolti abbandonatevi a lui. Quando vi parla credete in lui. L'amore non vuole che consumarsi. Ma se amate e bramerete senza scampo siano questi i vostri desideri:
- sciogliersi e imitare l'acqua corrente che canta il suo motivo alla notte;
- conoscere la pena di troppa tenerezza.;
- piegarsi in comprensione d'amore;
- sanguinare di voluta gioia;
- destarsi all'alba con un cuore alato, ringraziare un nuovo giorno d'amore
- riposare nell'ora del meriggio, meditare l'estasiato amore;
- grati, rincasare al vespro;
- addormentarsi pregando per l'amato in cuore, con un canto di lode sulle labbra.
Don Franco continua ad amare!
Don Franco, siamo felici che tu sia il nostro Parroco.
Sappiamo che oggi, sono 25 anni che sei diventato Sacerdote. Sappiamo che la tua vita è dedicata a Cristo, alla Chiesa alle persone a te affidate. Sappiamo, che stai volentieri con noi Bambini e ragazzi, che ci vuoi bene, che ci accogli, come Gesù, cosi come siamo. Per questo, don Franco sei nel nostro cuore. Aiutaci a sbocciare, a fiorire, perché la nostra vita porti frutti di bontà, di gioia, di amore. Sappiamo che ti piace il computer ed insegni anche a noi ad usarlo. Sappiamo che raggiungi attraverso Internet tanti nostri compagni... le famiglie emigrate. Grazie per tutto questo! Ti diciamo: "Resta sempre con noi" Con la tua comprensione. Con la tua bontà con il tuo sorriso.
                              Dedicato a don Franco
    Evviva il nostro parroco
    che non si stanca mai
    e corre viene e va
    riposa quando può.
                   Tra una faccenda e l'altra
                    battezza, ci confessa
                    poi celebra la messa
                    con gran solennità.
    Tra i mille parrocchiani
    è un padre di famiglia,
    li guida li consiglia
    e aiuta quando può.
               Lo incontri dappertutto,
                    ma dove c’è un dolore
                    Ti senti che il suo cuore
                   A lungo sosterà.
    Gli piace il computer usare
    E in Internet navigare
    Ed ai lontani comunicare
Quello che facciamo qua.
               Lui dice che così
                   ci sentiamo più vicini
                   Ai nostri emigrati
                  di Altilia cittadini
    A volte si dimentica di fare degli avvisi
    poi scrive i bigliettini e guarda i nostri visi.
    Quando ci dà notizie
    Il suo cuore é assai contento
    e aspetta il buon momento
    con gran felicità.
                  Evviva il nostro parroco
                        che non sgrida la gente
                        se non viene a messa
                        o è indifferente.
    Ma cerca di trasmettere
    un messaggio assai importante
    Che più grande del Signore
    A questo mondo non c'è niente.
              Tanti auguri dunque a Don Franco
                   Per altri cento anni e più
                  Sempre in buona salute
                 per servire ancora Gesù.
                                      
Francesca Magno

Prendiamoci per mano … insieme camminiamo

Don Franco, In questo giorno in cui i nostri cuori sono invasi di gioiosa fraternità, vogliamo dirti che i Parrocchiani di Maione sono orgogliosi di mettere a disposizione tua e della comunità il loro "servizio" generoso e sereno.
Siamo consapevoli dei nostri limiti, delle nostre povertà, ma desiderosi di migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda e ti assicuriamo che vogliamo essere una comunità dove regna l'amore che si costruisce giorno dopo giorno:
dialogando e tacendo - donando e ricevendo - godendo e soffrendo.
Di questo amore umano e divino hanno sete e fame i bambini, i ragazzi, i giovani, gli adulti, gli anziani, le famiglie.
Tutti insieme vogliamo collaborare per ridare forza, restituire speranza, togliere tante catene, dare la bella notizia che ogni uomo è la festa di Dio ed a fare dell'amore la festa dell'uomo.
Con te, don Franco, siamo protesi a voler conoscere sempre più il segreto di Dio, il segreto di essere: uomo, donna; padre, madre; sposo, sposa; figlio figlia; amico, amica; sacerdote, religioso, religiosa.
Don Franco auguriamo a te e a noi che sorga una nuova aurora luminosa e splendente che dia consistenza e valore alle capacità di bene che è in ognuno di noi.

           Facciamo festa 
Don Franco, Tu lo sai che a Gesù piaceva stare con i fanciulli anche se "Grande" Egli era… anche se "Grande Maestro" era chiamato. Alcune persone, portavano i loro fanciulli a Gesù e volevano farglieli toccare, ma i discepoli li sgridavano. Quando Gesù se ne accorse, "Lasciate che i fanciulli vengano a me, non impediteglielo, perché Dio dà il suo Regno a quelli che sono come loro." Don Franco, anche noi ci teniamo ad avere un posto nel tuo cuore. Siamo irrequieti e vivaci, compresi i chierichetti, ma, abbiamo nel cuore, per te un amore grande! Lascia, dunque, che i fanciulli di Maione ti facciano gli auguri più belli.
I Bambini e i Ragazzi

                                                        1975 - 2000: 25 ANNI DI "AMEN."
Il sacerdozio è missione di Amen, è amare e lasciarsi amare da Dio, è il "così sia" di ogni giornata, di ogni situazione, di ogni momento della vita. Il sacerdozio è Amen, perché l'Amen è la vera preghiera del cuore, è il disporsi ad accogliere la vita che nasce, la  vita che muore, la vita che rimane dopo aver  pronunciato l'ultimo Amen. Il sacerdozio è Amen perché l'Amen è l'essenza stessa del Vangelo, della Parola di Dio, della nostra Chiesa, della nostra Religione, della nostra Fede.
E tu, don Franco, ci hai educato all'amen, con le tue omelie, col tuo saper parlare, con la tua cultura, con la tua intelligenza, con la tua profonda fede, con le tue lezioni di vita.
Accogli, quindi, come nostro dono per i tuoi 25 anni di Sacerdozio queste "riflessioni sull'Amen":
Amen è il pianto di chi è appena nato: È l'ultimo sorriso di chi muore, è l'acqua che sgorgò da quel costato per togliere le scorie da ogni cuore. 
Amen è il ciao gridato nella strada a chi va in fretta senza un vero fine, il pane del sapore di rugiada, la breccia spalancata al tuo confine. 
Amen è il puro labbro del bambino, l'eterno Corpus Domini della vita, sangue nascosto dentro il dolce vino, e l'ancora per l'anima smarrita.
Amen è il Gesù di Betlemme, Il frutto benedetto di Maria,  La verde palma di Gerusalemme, La festa, l'alleluia, l'allegria. 
Amen è la croce issata su quel colle da gente vile e ignara di pietà; mai fu compiuto gesto così folle, mai trionfò così la crudeltà.
Amen è il volo di risurrezione che sa di pace, amore e libertà, più giusto non ci fu rivoluzione, mai trionfò così la verità.
Amen è un'alba nuova per il mondo, la Pasqua che ci aspetta all'orizzonte, la fede che ci unisce in girotondo, il sole che ci illumina la fronte.
Amen è il fiore fresco e appena colto, Il sogno di chi vive nell'attesa, lo sguardo che si ferma sul tuo volto,  l'amico che ti abbraccia per l'offesa.
Amen è l'immensa gioia di chi ama, è la campana a festa della Chiesa, il buio d'un silenzio che ti chiama, la luce fioca di candela accesa.
Amen è il miele d'ogni tua preghiera, la mano nelle notti di paura, la voce che accompagna la tua sera, il porto calmo d'ogni tua avventura.
Amen è il canto di ringraziamento, il ritornello d'ogni litania, il cantico rivolto al Sacramento, che sempre sia lodato. Così sia.
Nel porgerti i nostri migliori auguri, preghiamo anche che il Signore perché ti dia la forza di proseguire la tua missione di Amen è di stare ancora più vicino a noi in questi tempi difficili che stiamo vivendo. E sempre spronaci, don Franco, a irrobustire la nostra fede, a riscoprire Dio dopo ogni esperienza di peccato, a mantenere viva la speranza, a seminare il bene, a tendere le nostre mani, a guardare il cielo con occhi sempre nuovi, a non stancarci mai di amare, perché solo così potremo davvero sentirci degni di essere cristiani.
Grazie, don Franco. Amen.

Tu per noi

Rit.
               Don Franco (ti sei per noi) .
               Don franco (questo lo sai)
               Don Franco sei la nostra gioia
               Don franco (Resto con noi)
               Don franco (per sempre dai)
               Don franco grazie con amore.

            Nei momenti di difficoltà (tu sei can noi)
            Nella gioia e nel dolore (tu sei con noi)
             Grande è la tua presenza
             L’immensa tua bontà.
Rit.
             Insieme correremo (verso la vita)
             insieme creeremo (giorni migliori)
             Preziosa é la tua guida
             Verso il domani.
Rit.
                                 Enrico Ferrari

       Preghiera al Signore per il nostro affettuoso sacerdote d. Franco
Grazie Signore per aver donato alla nostra comunità di Maione un sacerdote con vocazione autentica come d. Franco.
sacerdote di Maione amici da tanti anni che con la sua semplicità, umiltà ed onestà è sinceramente entrato nel cuore di tutti noi, trasmettendoci valori umani importantissimi. Un sacerdote che parla con il cuore più che con la parola e lo scritto.
Un sacerdote o Signore stracolmo di te che sa pregare e parlare, perché quando un pastore è dedito alla preghiera, il suo popolo è sicure. 
O Signore, noi, comunità parrocchiale, ti ringraziamo per questo grande dono quale appunto l'arrivo di d. Franco, persona buona, gentile, affettuosa, premurosa, da noi tutti molto apprezzata che dà tutto di sè alle persone, in primo luogo ai giovani e alle persone sofferenti.
Sempre partecipe a tutto, per noi sei come una fonte d'acqua aperta a tutti, che si prende ovunque.
Disponibile anche con sacrificio al servizio di tutti e proteso a creare Comunione. Ed è così che noi speriamo si sia sentito in famiglia con tutti noi.
O Signore per quanto detto, la comunità  ha voluto organizzare questa festa in onore di d. Franco per il suo 25° Anniversario di Sacerdozio come segno di riconoscimento e per ringraziarlo di quanto ha fatto per tutti i fedeli di Maione, fà e ci auguriamo continuerà a fare ancora per moltissimo tempo mantenendo quella dolcezza, bontà e generosità tipica del suo carattere.
O Signore ci affidiamo a te perché tu possa dargli quella forza necessaria a guidare saggiamente la nostra comunità nel lungo cammino di questa vita.
rendici dunque degni di averlo sempre in mezzo a noi. Noi ti preghiamo e ti ringraziamo.

                              A d. Franco
  Al caro d. Franco Vercillo
   gli auguri più sinceri,
   ora sventolo lieto il vessillo
   delle sue opere, parole e pensieri.
         Da quel primo introibo ad Altare Dei,
         titubante, timido, ansimante,
         all'apice delle tue opere sante.
   A contatto con Gesù Eucarestia
   il sacerdote vivente un altro Cristo,
   annunzia al popolo il Messia,
   lo rende presente, anche se non visto.
      Man mano che passano gli anni,
       egli continuamente si trasforma
       non vi sono in lui errori ed inganni,
       cerca di fare il bene con regola e norma.
   Quante tappe nel cammino!
    S. Giovanni in Fiore, S. Stefano, Cellara,
    Piane Crati, Figline, poi ancora più vicino,
    queste sono le strade che il Signore prepara.
         La sua Grimaldi, Altilia, Maione,
         quanta gente ha incontrato,
         e la sua benedizione
         a quante anime la pace ha portato.
    Esci dalla tua terra
    il Signore dice ad Abramo;
    a te dice: il bene non si sotterra;
    vai avanti, Io sono con te e ti amo.
  
 
    Vai avanti, . Franco, avanti ancora
     non temere, il Signore ti guiderà,
     come ti ha guidato fino ad ora,
     sempre a tuo fianco sarà.
         Gesù è il tuo Maestro,
         tu sei il suo discepolo e servo
         anche se sei il suo braccio destro
         ma non osi essere borioso e protervo.
    In umile atteggiamento
    porti le anime a Gesù,
    non chiedi altro di più.
          Quattr'anni e sette mesi son passati,
          che sei fra noi, tuoi parrocchiani,
          hanno bisogno del medico i malati,
          dice Gesù, non  i sani.
    Ad multos annos, auguri di gioia perfetta
    con il computer ed Internet, i tuoi cari, e la gente
    ma hai un solo difetto: la fretta,
    che ti rende confusi il cuore e la mente.
         Lavora con calma e tutto andrà bene,
         caro d. Franco che il tempo c'è,
         il Signore ti sostiene,
         e stai sicuro che non vacilla il piè.
    Ti guiderà anche Maria, dolce regina,
    ti coprirà col suo celeste manto,
    ti sarà sempre vicina
    e sarai un sacerdote santo.
         Dopo la vita terrena,
         fra una lagrima ed un sorriso,
         sarà poi la gioia piena
         con i santi in Paradiso.                      
  Ines Ferrari
Per d. Franco
Signore Gesù, Pastore eterno delle anime, ascolta la preghiera che la comunità Parrocchiale Ti rivolge per d. Franco in questo giorno per lui così speciale, che ricorda il suo "SI" alla tua chiamata. Possa egli guidare sempre le anime a lui affidate per andare insieme incontro a Te nella via della santità. Sostienilo nei disagi, nelle privazioni, nella solitudine, nella sfiducia e nella stanchezza; donagli perseveranza per aver scelto come ideale di vita servire te nei suoi fratelli.
In questi 25 anni di vita sacerdotale e religiosa gli hai preso il cuore, Signore Gesù, e lo hai fatto camminare con gli uomini per le vie del mondo, scoprendoti nei loro volti gioiosi e doloranti. Fa che per tanti anni ancora possa egli esplicare il suo ministero tra noi ed essere faro di luce e di pace e sviluppi nei sentimenti di benevolenza e rispetto per la sua persona e per il suo apostolato. Donaci la grazia di saperTi riconoscere in lui e di lavorare per aiutarlo nell'adempimento del suo compito apostolico.
A te caro d. Franco, rivolgiamo questo augurio: Gesù sia sempre sulla tua bocca, nel tuo cuore, nella tua anima, Soltanto Lui risplenda in tutto il tuo essere. Gesù sia l'unico principio e fine di ogni tua azione, Ricordaci sempre nelle tue preghiere così come noi ti ricordiamo nelle nostre, perché ormai ti consideriamo come appartenente ad ogni famiglia. Tu, infatti sei partecipe di tutti gli atti più solenni della nostra vita: benedici le nostre nozze, i nostri bimbi nel battesimo, apri il cuore di nostri fanciulli per ricevere la prima volta Gesù, guidi i nostri giovani verso la luce che illumina il cammino che conduce sulla strada del bene, a loro insegni i veri valori della vita. Sei sempre pronto ad ascoltare e dire una parola di sollievo e di conforto ai nostri anziani. benedici infine i nostri agonizzanti e i nostri morti. A te veniamo a svelare i più intimi segreti, a sfogare le nostre lacrime e tu sei sempre pronto ad accoglierci con un sorriso. Perdonaci, anche quando non siamo dei buoni parrocchiani. Dacci la tua benedizione, consapevoli del fatto che è Dio che ci benedice attraverso te.

    La comunità parrocchiale di Altilia-Maione e la cittadinanza tutta si è stretta 
    attorno al loro parroco per il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale

  NOZZE D’ARGENTO PER DON FRANCO

  
Grande appassionato di informatica
      ha aperto due siti Internet
      ha al suo attivo diverse pubblicazioni

ALTILIA - Le comunità parrocchiale di Altilia e Maione e la cittadinanza tutta si sono strette attorno al loro parroco don Franco Vercillo per il suo 25° anniversario di ordinazione sacerdotale. Con due solenni cerimonie, lo scorso 12 aprile ad Altilia nella parrocchia di Santa Maria Assunta e giorno 13 nella parrocchia di San Giovanni Battista a Maione, le comunità hanno reso omaggio al parroco augurandogli una lunga vita di apostolato.
Dopo le parole di stima e di riconoscimento da parte delle autorità politiche e religiose del luogo si è celebrata la Santa Messa. Al termine di ciascuna cerimonia i cittadini hanno offerto un rinfresco. Don Franco, commosso, ha ringraziato con la sua consueta semplicità di parole che lo ha sempre contraddistinto, i suoi parrocchiani. Don Franco Vercillo è nato a Grimaldi dove attualmente risiede. Ha frequentato gli studi ginnasiali e liceali (filosofia e teologia) presso il seminario di Catanzaro. Ha esercitato il suo ministero sacerdotale nelle comunità di San Giovanni in Fiore, Santo Stefano di Rogliano, Figline, Cellara, Piane Crati e Grimaldi lasciando ovunque una impronta della sua umiltà, della sua amicizia sincera del suo interessamento verso i bisognosi e gli ammalati portando dovunque la parola dl Dio che e parola di pace.
Nella comunità di Altilia e nella vicina frazione di Maione don Franco è guida intelligente nell'indicare la vera via del bene e della fratellanza armonizzando il tessuto sociale. Numerose le iniziative a favore della collettività. Grande appassionato di informatica, don Franco ha da poco avviato un corso gratuito per computer suscitando, specialmente nei bambini, un entusiasmo ed un interesse notevole. Ha aperto due siti Internet, uno per la Parrocchia di Altilia-Maione e uno per far conoscere la storia passata e recente del comune di Grimaldi, riscuotendo grande successo tra gli emigrati. Cura e pubblica il bollettino di informazione parrocchiale "Incontriamoci"; ha inoltre al suo attivo la pubblicazione del primo e secondo volume "Grimaldi - Riti e tradizioni religiose, brevi cenni storici del paese". Con umiltà, pazienza, volontà, don Franco continua caparbiamente ad andare avanti seguendo il cammino che ha scelto.
Da "La Provincia" quotidiano di informazione Cosentina del 16-04-2000
servizio di Fiore Sansalone

Caru Don Francu, simu tutti cca riuniti a festeggiare,
ssi 25 anni tue de vita sacerdotale.
De quannu u contrattu amu firmatu,
tuttu u populu sia sprecuratu:
"hamu truvatu nu paracu speciale
ne scriva e preghiere e u giurnale.
Paracus memorabile de natura cibernetica
Iddu ia u re de l’informatica.
T’acchiappa i computer, te smunta pari pari,
te conza chi stampanu puru i dinari.
Si ancunu ia modernizzatu,
supra internet ne vida collocati
WWW. Parrocchia Assunta,
ricevimu puru all’ura de punta.
Tantu pe ne vantare,
trentamila persune su venute a ne visitare:
"Vida nu pocu cumu su organizzati
Aru terzu postu su piazzati".
Ogni anima da parrocchia ia registrata,
si nascia, mora o ia nzurata,
basta muncire nu semplice bottone,
te nescia tutta a storia finu ara terza generazione.
Patre Peppinu, de l’arcivescuvatu
Tante vote l’ha chiamatu:
"Don Franco, anima del Signore
ti voglio far diventare un grande Pastore.
Con le tue doti di grande specialista
Di tutta la diocesi farai conquista".
Caro padre, Don Francu ,l’ha rispusu
Tiegnu n’orticieddu puderusu
Ogni iuarnu l’ haiu de zappuliare,
cu tantu amure u staiu a coltivare.
Pe mu, nu me distrare
tiegnu dui corsi e computer e terminare,
Pue ce Pasqua, u Corpus, Santi Antoniu, Giovanni e Sebastiano
Tiegnu troppi mpicci, nu puazzu stare luntanu.
Peppinu, commossu e addoloratu
Don Franco Benedico il tuo operato,
il Signore sia lodato.
Cu tutti i mpicci chi tena, sempre mpressa u vidi caminare,
certe vote pe se riposare minta a manu ara sacca pe fumare.
Chissu ia nu viziu chi le cancia cera,
però chi soddisfazione quannu appiccia a ciminera.
Una, due dece pippate,
e subitu ia già mmotu pe natra lavurata.
Caru Don Francu u ne lassare,
te vulimu bene, a nue a de pensare
stanne vicinu cu tanta attenzione,
finu a ru mumentu de l’estrema unzione.
Segua passu passu u disegnu chi Dio t’ha destinatu
De ogni bona azione si ricompensatu
No a stu munnu bruttu chi ia chissu terrenu,
ma a chiddu de l’altissimu sempre felice e serenu.


Enrico Ferrari